Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri
http://www.valmneira.com/forum/

Torture in Iraq: un prigioniero racconta
http://www.valmneira.com/forum/viewtopic.php?f=71&t=5822
Pagina 1 di 1

Autore:  Pharaun Mizzrym [ mer feb 22, 2006 19:19 ]
Oggetto del messaggio:  Torture in Iraq: un prigioniero racconta

l prigioniero incappucciato, con le braccia aperte legate ai fili della corrente, ha un nome, un volto ed una testimonianza chock rilasciata all'inviato di Rainews 24 Sigfrido Ranucci. Ali Shalal el Kaissi: italiani torturavano come gli americani e rubavano reperti archeologici
ROMA - Atto d’accusa dell’incappucciato di Abu Ghraib, Ali Shalal al Kaisi, che in una intervista a Rainews 24 realizzata da Sigfrido Ranucci racconta di torture subite nel carcere iracheno dove sarebbero stati presenti anche alcuni italiani colpevoli di essersi macchiati delle stesse torture commesse dagli americani. Ali Shalal fa riferimento alla testimonianza di un ex diplomatico iracheno, Haitham Abu Ghaith, secondo il quale agli interrogatori avrebbero partecipato gli italiani. Ali Shalal, fra l’ altro, sarebbe dovuto venire in Italia ma il consolato italiano gli ha negato il visto.
Tutte le carceri in Iraq - si legge nella versione integrale dell’intervista sul sito di Rainews - sono sotto il controllo degli americani. Due compagnie private, la Caci International e la Titan Corp, avevano contratti con mercenari di diverse nazionalità: tra questi vi erano anche degli italiani, colpevoli, secondo la testimonianza cui fa riferimento Ali Shalal el Kaissi, di aver commesso le stesse torture compiute dagli americani. Ma Ali Shalal el Kaissi non perdona ai nostri connazionali di aver trafugato soldi e reperti archeologici. «Noi amiamo il popolo italiano, conosciamo la differenza tra la popolazione civile e chi compie questi gesti, ma questo non ci impedisce di denunciare cosa facevano gli italiani. Il messaggio che voglio dare al popolo italiano è che in Iraq la situazione non è assolutamente migliorata, nulla è stato ricostruito».
Il prigioniero incappucciato, con le braccia aperte legate ai fili della corrente, una delle foto-simbolo delle violenze di Abu Ghraib, ha un nome e un volto ed è stato intervistato dall'inviato di Rainews 24 Sigfrido Ranucci. Si chiama Ali Shalal el Kaissi, ha 42 anni, ed è stato arrestato nell'ottobre 2003 a Bagdhad con l'accusa di far parte della guerriglia. Ali, studioso e insegnante di religione, era un Mokhtar, un'autorità amministrativa e religiosa in uno dei distretti di Bagdhad. Dopo essere stato rilasciato, si legge nel testo dell'inchiesta pubblicata integralmente sul sito di Rainews24, aveva denunciato le torture subite alle autorità irachene, ma nessuno gli aveva creduto perchè le foto dell'orrore dovevano ancora essere pubblicate. Ranucci lo ha incontrato ad Amman in Giordania dove Ali Shalal stava seguendo un corso per "non violent action for Iraqi" tenuto da alcune Ong europee e dove ha fondato l'Associazione delle vittime delle prigioni americane. Ad Abu Ghraib, Ali, racconta Ranucci, veniva chiamato in gergo sprezzante, "Clawman", l'uomo uncino, per una tremenda ferita alla mano.
«Prima di essere arrestato - è la testimonianza di Ali Shalal - avevo subito un'operazione chirurgica alla mano. Ma quando sono entrato in prigione gli americani hanno usato questa ferita come strumento di pressione. Mi dicevano: "se collabori ti possiamo aiutare a far diventare la mano come prima con un intervento chirurgico". Invece la mia mano è stata schiacciata! Dopo 15 giorni di prigionia mi hanno tolto dalla cella, mi hanno messo una coperta con dei buchi, come se fosse un vestito tradizionale arabo. Mi hanno legato con del filo elettrico e messo su una scatola di cartone. Poi mi hanno detto che mi avrebbero elettrizzato se non avessi collaborato. Per tre giorni mi hanno colpito con scosse elettriche. La persona che mi torturava parlava la lingua araba molto bene. Si è presentato con una musica in sottofondo, "By the rivers of Babylon", mi diceva che aveva già lavorato a Gaza e che aveva fatto parlare molte persone. Ogni volta che usavano gli elettrodi sentivo gli occhi che fuoriuscivano dalle orbite. Una scossa è stata talmente forte che mi sono morso la lingua e ho cominciato a sanguinare. Sono quasi svenuto. Hanno chiamato un dottore, che ha aperto la mia bocca con gli stivali, ha visto che il sangue non veniva dallo stomaco ma dalla lingua e ha detto "continuate pure"».


per quanto possa essere stata ingigantita la faccenda(oppure no) rimane il fatto che nel 21esimo secolo capitano ancora cose da medioevo. e nei paesi islamici e tra le popolazioni che si definiscono civili...
Sono senza parole.

Autore:  Muzedon [ mer feb 22, 2006 20:50 ]
Oggetto del messaggio: 

E' tutto falso, l'Italia è in missione di pace. :lol:

Autore:  Skaan Natsaclanee [ mer feb 22, 2006 20:56 ]
Oggetto del messaggio: 

siamo in missione :roll:
ed io che credevo fosse una passeggiata a scopi benefici

Autore:  Sevoftarta [ gio feb 23, 2006 12:48 ]
Oggetto del messaggio: 

"Siamo in missione per conto di Dio"
-Jack&Elwood- The Blues Brothers

Potrebbe dire la verità o meno...a me non cambia nulla. Mi sono rotto le scatole ormai...

Autore:  Muzedon [ gio feb 23, 2006 12:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Sevoftarta ha scritto:
"Siamo in missione per conto di Dio"
-Jack&Elwood- The Blues Brothers


"Io non li ho mai autorizzati"
- Muzedon - The Blues Brothers 2

Autore:  Pharaun Mizzrym [ gio feb 23, 2006 17:08 ]
Oggetto del messaggio: 

Muzedon ha scritto:
Sevoftarta ha scritto:
"Siamo in missione per conto di Dio"
-Jack&Elwood- The Blues Brothers


"Io non li ho mai autorizzati"
- Muzedon - The Blues Brothers 2

"Tu non sei Dio"
- Pharaun Mizzrym - Valm Neira data 23/2/2006 :asd:

scherzi a parte, come già detto, la faccenda degli italiani potrebbe benissimo non essere vera nessuno di noi era là testimone. quello su cui volevo porre l'accento è il fatto che nel 2006, pur vantandoci di essere più civili degli islamici cadiamo anche noi in queste bassezze morali indegne di un essere che si è definito o è, per chi crede (non voglio far discorsi religiosi qui), "ad immagine e somiglianza di Dio" o comunque la creatura dominante e superiore del pianeta.

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/