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Fonti di energia alternative e nucleare http://www.valmneira.com/forum/viewtopic.php?f=71&t=6393 |
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Autore: | caronte [ sab nov 13, 2010 19:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
santa pala eolica prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte amen... pala eolica che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome... a questo punto io divento ATEA |
Autore: | Skaan Natsaclanee [ dom nov 14, 2010 10:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
il rumore può esser fastidioso, ma lo preferisco senz'altro alle radiazioni ed al rischio nucleare |
Autore: | Muzedon [ dom nov 14, 2010 12:02 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Skaan Natsaclanee ha scritto: il rumore può esser fastidioso, ma lo preferisco senz'altro alle radiazioni ed al rischio nucleare Nella piana attorno al mio paesello d'origine ne hanno messo almeno una quarantina. Essendo nel mezzo di una pianura non propriamente turistica (in mezzo ad industrie, strade statali e terreni agricoli) direi che non deturpano eccessivamente la bellezza del paesaggio. E a distanza di chilometri dai centri abitati si vedono, ma non si sentono. |
Autore: | Khelden Tahl [ lun nov 15, 2010 14:19 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
In Germania non devono più killare le centrali nucleari entro il blablabla. Qualcuno cerchi il mio post di qualche anno fa in cui dicevo che la Germania se ne sarebbe fregata della legge fatta dai verdi |
Autore: | Skaan Natsaclanee [ mar nov 16, 2010 00:48 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
fino a poco fa sapevo che la germania aveva rinunciato al nucleare. Se ci ritorna mi dispiace per loro e per noi |
Autore: | Khelden Tahl [ mer nov 17, 2010 17:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
http://alpha.newsx.com/story/sex-nuclea ... ffer-wulff |
Autore: | Muzedon [ mer nov 17, 2010 18:02 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Khelden Tahl ha scritto: http://alpha.newsx.com/story/sex-nuclear-veto-offer-wulff Belusconi ha fatto sapere che in Italia stanno per costruirne il doppio che in Tedeschia! |
Autore: | Muzedon [ ven nov 19, 2010 11:29 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Un disastro l’atomo all’italiana, parola del nuclearista Clò http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11 ... clo/77439/ |
Autore: | Muzedon [ mer dic 29, 2010 00:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Anche a me sembrava uno spot tendenzialmente favorevole al nucleare. Botta antinuclearista e risposta nuclearista. E infatti, analizzandolo da un punto di vista cominicativo, ecco qua il risultato. http://italianimbecilli.blogspot.com/20 ... leare.html |
Autore: | caronte [ mer dic 29, 2010 11:45 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
guardando questo spot, mi sono chiesta + volte cosa ci fosse sotto. Mi dava una sensazione poco piacevole. E sicuramente uno spot non mi fa cambiare idea sul nucleare. Sarebbe tragico farsi influenzare così tanto da uno spot. Il mio motto è diffidare, sempre e comunque. in particolar modo della pubblicità! però devo dire che sono stati abili. |
Autore: | Ravenard [ mer dic 29, 2010 21:09 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
ovviamente si cerca di indebolire l'opposizione delle persone al nucleare alla francese con spot finti. Mi domando se dopo anni di tv spazzatura la gente ci possa cascare ancora. Io cmq rimango favorevole ad un certo tipo di nucleare (non mi metto a riscrivere niente che tanto ci sono i miei interventi nelle pagine precedenti),ma visto il fabbisogno energetico italiano conviene puntare a mio avviso a far produrre ad ogni nucleo abitativo la propria corrente (pannelli solari,lamine fotovoltaiche etc etc) così ammortizzeremmo molto i costi e l'inquinamento. Alla fine però uomini vecchi hanno idee vecchie |
Autore: | Muzedon [ gio dic 30, 2010 03:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Ravenard ha scritto: Alla fine però uomini vecchi hanno idee vecchie Il problema è che spesso anche uomini giovani hanno idee vecchie. |
Autore: | Ravenard [ gio dic 30, 2010 11:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Muzedon ha scritto: Ravenard ha scritto: Alla fine però uomini vecchi hanno idee vecchie Il problema è che spesso anche uomini giovani hanno idee vecchie. Muze se pensi che il futuro sia senza nucleare sei un illuso, i progetti per il nucleare sicuro ci sono (praticamente senza scorie e poco radioattive,meno dell'uranio in natura) ma come tutte le tecnologie performanti è particolarmente scomoda. Secondo te solo l'uranio arricchito e il plutonio servono per produrre energia? Mica siamo negli anni 60 ho 2 minuti di tempo e vi scrivo sotto un progetto interessante Rubbiatron (no non è un trasformer ) Nel campo della fisica nucleare, il rubbiatron è la prima proposta per un reattore ad amplificazione di energia affiancato da una sorgente esterna di protoni (sistema noto in inglese come Energy Amplifier o ADS), necessaria ad alimentare la reazione nucleare nel nucleo del reattore in sé, perché questo ha la caratteristica di essere un reattore subcritico, incapace di sostenere la reazione a catena e dunque di dar luogo ad una reazione incontrollata. Per iniziare la reazione a catena ha bisogno di essere irraggiato da un potente fascio di particelle proveniente da un acceleratore di particelle (sincrotrone), una volta acceso il nucleo del reattore rilascia sufficiente energia termica, successivamente trasformata in energia elettrica che servirà per alimentare l'acceleratore di particelle oltre a fornire un surplus di energia elettrica destinato all'immissione in rete. Principio e fattibilità L' amplificatore d'energia si serve di un acceleratore a sincrotrone per produrre un fascio di protoni. Questi colpiscono un bersaglio in metallo pesante (come piombo, torio o uranio) e danno luogo ad un flusso di neutroni attraverso il processo della spallazione. Inoltre si prospetta la possibilità di aumentare il flusso neutronico attraverso l'uso di un amplificatore di neutroni (un film sottile di materiale fissile che circonda la sorgente di spallazione). Una più ampia trattazione dell'amplificazione di neutroni nei reattori CANDU si trova nel sito [1], anche se il CANDU è un modello di reattore critico, molti dei suoi concetti possono essere applicati ad un sistema sub-critico. I nuclei di torio assorbono neutroni, in questo si dà luogo alla trasmutazione degli elementi e si genera il materiale fissile uranio-233, un isotopo dell'uranio che non si trova in natura. La cascata di neutroni moderati produce la fissione dello U-233, che rilascia energia. Questo disegno di reattore, è interamente plausibile con la tecnologia disponibile attualmente, dal momento che si dispone del sincrotrone della potenza necessaria e della tecnologia metallurgica ed ingegneristica per gli amplificatori di neutroni ed il reattore a barre di torio, ma richiede ulteriori studi prima che esso possa essere dichiarato sia pratico che economicamente conveniente. Vantaggi Il progetto di tipo sottocritico comporta che la reazione nucleare non possa divergere; se qualsiasi parametro si allontanasse dai valori di progetto, la reazione si fermerebbe e il reattore si raffredderebbe. La fusione del nocciolo potrebbe comunque avvenire qualora venga persa la possibilità di raffreddamento del nucleo. Il Torio è un elemento decisamente, più abbondante in natura dell'uranio; in questo modo vengono attenuati i problemi, strategici e politici, di approvvigionamento, e viene eliminato il costoso e dispendioso processo di separazione isotopico. Allo stato attuale si prevede che le riserve di Torio siano sufficienti alla produzione di energia per molte centinaia di anni. L'amplificatore di energia produrrebbe pochissimo Plutonio, quindi questo progetto viene ritenuto molto più rispondente ai principi di non proliferazione nucleare rispetto ai reattori nucleari convenzionali (sebbene la questione dell'uso di Uranio-233 come combustibile per armi nucleari debba essere valutata con attenzione). Esiste la possibilità di utilizzare questo reattore per "bruciare" plutonio, riducendo le riserve mondiali di questo pericoloso elemento a lunghissimo tempo di dimezzamento. Vengono prodotti meno rifiuti radioattivi a lungo tempo di dimezzamento; dopo 500 anni, i rifiuti prodotti avranno la stessa attività delle ceneri di carbone. Non sono richieste alcune innovazioni tecnologiche ulteriori; la tecnologia necessaria per costruire l'amplificatore di energia è già stata dimostrata in laboratorio. La costruzione richiede soltanto una certa ingegnerizzazione, non ricerca fondamentale (al contrario delle proposte collegate alla fusione nucleare). La produzione di energia potrebbe essere conveniente dal punto di vista economico se si considerano i costi complessivi del ciclo del combustibile nucleare e lo smantellamento e smaltimento delle scorie e struttura. Il progetto potrebbe funzionare in una scala relativamente piccola, rendendolo più adatto per paesi senza un sistema adeguato di griglia di potenza elettrica. La sicurezza intrinseca ed il trasporto in sicurezza del combustibile potrebbero rendere la tecnologia più adeguata ai paesi in via di sviluppo oltre che ad aree densamente popolate. Svantaggi Esiste un insieme di difficoltà tecniche generali. Ogni reattore avrebbe bisogno di un costoso acceleratore (nella fattispecie un sincrotrone) per generare i fasci di protoni. Se l'energia di 1 GeV non risulta problematica da raggiungere, lo è la potenza di circa 12 MW richiesta, proporzionale alla luminosità del fascio. Nel 2006, per studi di scienza dei materiali, è stata completata la Spallation Neutron Source (sorgente di neutroni a spallazione) che utilizza un fascio di protoni da 1,44 MW di potenza, con energia di 1 GeV. Si progetta di aggiornarlo a 5 MW di potenza. quello riportato qua sopra è ancora in fase sperimentale anche se leggevo su una rivista specifica qualche giorno fa che in svizzera stavano iniziando la fase preliminare per la costruzione di 3/4 di questi reattori (la nostra industria di stato invece ha speso soldoni per comprare i progetti francesi invece.) |
Autore: | Muzedon [ gio dic 30, 2010 11:50 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Si, indubbiamente la scienza farà passi da gigante. Ma non li ha ancora fatti nel campo del nucleare. Io direi di aspettare le tecnologie migliori in rapporto qualità/prezzo/sicurezza. Tutto qui. E al momento non mi pare che la strada italiana sia quella più conveniente e sicura. |
Autore: | Ravenard [ gio dic 30, 2010 11:59 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Fonti di energia alternative e nucleare |
Indubbiamente il nucleare nostrano è una cosa abbietta, per come è messo il nostro paese dovremmo puntare molto in un "autarchia energetica" per le case delle persone, obbiettivo per altro piuttosto semplice per chiunque abbia 20/30 mq di tetto pannellabile visto che 3kw ormai si producono abbastanza agevolmente (i pannelli che dovevo mettere io rendevano 4.5 kw ... 3.5 in pratica). Il problema però nasce dal fatto che le aziende consumano molta più corrente di quanta le rinnovabili possano produrre e noi siamo a corto di spazio utile. Il discorso di qualità/prezzo/sicurezza è un pò soggettivo, col nostro PIL ogni cosa è fuori portata,mentre i giapponesi progettano pannelli sulla luna. Insomma siamo il terzo mondo tecnologico |
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