mer nov 24, 2004 15:46
io sono sempre dell'idea che nell'implementare le home rules bisogna andare molto cauti e pensare a tutte le sottoregole...
qualcuno di voi magari nn sa che esiste una regola in d&d che serve a portare colpi mirati a certe parti del corpo, e in una tabella (nn ho i manuali alla mano ma da qualche parte c'è) viene assegnata ad ogni parte del corpo una CA e i malus da assegnare qualora essa venga colpita... es. colpire una mano mi pare dia dei malus alle prove di scalare, utilizzare corde e a tutti i tiri per colpire...
qualcuno di voi magari nn sa che esiste una regola in d&d che serve a portare colpi mirati a certe parti del corpo, e in una tabella (nn ho i manuali alla mano ma da qualche parte c'è) viene assegnata ad ogni parte del corpo una CA e i malus da assegnare qualora essa venga colpita... es. colpire una mano mi pare dia dei malus alle prove di scalare, utilizzare corde e a tutti i tiri per colpire...
mer nov 24, 2004 18:05
mi piace questa regola zero, anche se da perfezionare rende il tutto molto realistico..
rileggetevi "racconto di un popolano del Faerun" postato da Khelden Thal tempo fa nell'off topic...
vi renderete conto di quante cavolate ha D&D...
insomma detto chiaramente.. un popolano immerge tre volte il dito indice nell'acqua bollente e muore..
oltretutto una spada a due mani affilata per bene al primo colpo se non si ha armatura quello che colpisce porta via (se non taglia trancia), le mutilazioni non sono eccessive cmq e si possono aggiungere danni bonus senza tanti difficolta..
trovo giusto che un popolano che colpisce alle spalle butti giu il guerriero di livello 20 del gruppo... ho sentito di campagne dove il guerriero di livello 18 che avav fatto inferocire l'intero villaggio pretendeva di sterminarli tutti grazie a "Attacco turbinante" e "incalzare migliorato" e da manuale avrebbe potuto farlo... in soli 6 secondi ucciso un intero villaggio :?
senza contare "il paradosso Marlene": mettete a distanza di un round una catena di persone sino a coprire in fila ordinata la superfice di tutto il pianeta, date una mela alla prima, fatela correre e consegnare la mela alla persona davanti a se.. round della persona, stessa cosa... insomma in parole povere la mela fa in 6 il giro del mondo.. ("paradosso Marlene".. avrete intuito adesso il perchè del nome.. :lol: )
adesso smettendo di parlare delle migliaia di cavolate di D&D si puo trovare un modo per "velocizzare" questa regola in modo da non rendere i combattimenti un infinità di calcoli e tabelle ed diventerà perfetta per applicarla in molte sessioni...
rileggetevi "racconto di un popolano del Faerun" postato da Khelden Thal tempo fa nell'off topic...
vi renderete conto di quante cavolate ha D&D...
insomma detto chiaramente.. un popolano immerge tre volte il dito indice nell'acqua bollente e muore..
oltretutto una spada a due mani affilata per bene al primo colpo se non si ha armatura quello che colpisce porta via (se non taglia trancia), le mutilazioni non sono eccessive cmq e si possono aggiungere danni bonus senza tanti difficolta..
trovo giusto che un popolano che colpisce alle spalle butti giu il guerriero di livello 20 del gruppo... ho sentito di campagne dove il guerriero di livello 18 che avav fatto inferocire l'intero villaggio pretendeva di sterminarli tutti grazie a "Attacco turbinante" e "incalzare migliorato" e da manuale avrebbe potuto farlo... in soli 6 secondi ucciso un intero villaggio :?
senza contare "il paradosso Marlene": mettete a distanza di un round una catena di persone sino a coprire in fila ordinata la superfice di tutto il pianeta, date una mela alla prima, fatela correre e consegnare la mela alla persona davanti a se.. round della persona, stessa cosa... insomma in parole povere la mela fa in 6 il giro del mondo.. ("paradosso Marlene".. avrete intuito adesso il perchè del nome.. :lol: )
adesso smettendo di parlare delle migliaia di cavolate di D&D si puo trovare un modo per "velocizzare" questa regola in modo da non rendere i combattimenti un infinità di calcoli e tabelle ed diventerà perfetta per applicarla in molte sessioni...
mer nov 24, 2004 19:11
Dopo aver letto il tuo paradosso, sei diventato il mio eroe!
mer nov 24, 2004 22:45
Hextar i paradossi di D6D sono un'infinità!!
quello dell'attacco turbinante+incalzare migliorato è forse uno degli esempi più clamorosi... ma ci vedete un'esercito di 15000 goblin sterminato in un round (sei secondi) da un guerriero di 15 liv?! tutto ciò è troppo bello... :lol:
oppure il fatto che un barbaro di alto livello (buona riduzione al danno) ignori le pugnalate? cioè, se io pianto un coltello nella gamba a un barbaro con riduzione 3 e gli faccio due danni, la lama penetra nella sua carne, ma lui non sanguina ne sente dolore??? ma per piacere...
comunque, consigli, correzioni, modifiche e ampliamenti sono bene accetti.
Scrivete pure, gente... scrivete...
se riusciamo a mettere giù una buona regola, è meglio per tutti, no?
aspetto notizie..
quello dell'attacco turbinante+incalzare migliorato è forse uno degli esempi più clamorosi... ma ci vedete un'esercito di 15000 goblin sterminato in un round (sei secondi) da un guerriero di 15 liv?! tutto ciò è troppo bello... :lol:
oppure il fatto che un barbaro di alto livello (buona riduzione al danno) ignori le pugnalate? cioè, se io pianto un coltello nella gamba a un barbaro con riduzione 3 e gli faccio due danni, la lama penetra nella sua carne, ma lui non sanguina ne sente dolore??? ma per piacere...
comunque, consigli, correzioni, modifiche e ampliamenti sono bene accetti.
Scrivete pure, gente... scrivete...
se riusciamo a mettere giù una buona regola, è meglio per tutti, no?
aspetto notizie..
mer nov 24, 2004 22:53
non per essere pignolo ma il barbaro appunto acquisisce una tale resistenza fisica che nn sente il dolore di una pugnalata.... 
(se poi ci ficchi il pugnale lo giri e lo riglir quello è un colpo di grazia e rid danno 3 spero che la superi!)
Anche a me piacerebbe rendere i cobattimenti di d&d meno videogiocosi(nel senso che ij nessun videogioco di staccano parti del corpo del tuo pg)però è difficilissimo azzeccare una regoletta.
Come ho già detto, secondo me si dovrebbe utilizzare il metodo di zero nel secondo tiro di critico(quello per vedere se è un critico vero e proprio)...
secondo me questa è la base perchè rispetta le regole del combattimento di ded però inserisce anche quella di zero dell'altro gioco di ruolo(nn mi ricordo il nome
)e quindi si amputano le parti del corpo in situazioni abbastanza clamorose! 
(forza werder breima! 1-0 di Ismael!)
(se poi ci ficchi il pugnale lo giri e lo riglir quello è un colpo di grazia e rid danno 3 spero che la superi!)
Anche a me piacerebbe rendere i cobattimenti di d&d meno videogiocosi(nel senso che ij nessun videogioco di staccano parti del corpo del tuo pg)però è difficilissimo azzeccare una regoletta.
Come ho già detto, secondo me si dovrebbe utilizzare il metodo di zero nel secondo tiro di critico(quello per vedere se è un critico vero e proprio)...
secondo me questa è la base perchè rispetta le regole del combattimento di ded però inserisce anche quella di zero dell'altro gioco di ruolo(nn mi ricordo il nome
)e quindi si amputano le parti del corpo in situazioni abbastanza clamorose!
(forza werder breima! 1-0 di Ismael!)
gio nov 25, 2004 15:52
Gak ha scritto:Dopo aver letto il tuo paradosso, sei diventato il mio eroe!
qui è spiegato un po maluccio.. visti i dubbi che il felino admin ha espresso in altra sede lo spiego meglio in un altro topic... :P
sezione D&D
gio mag 25, 2006 21:12
Mi piace!!! Forse non è buonissimo ai livelli bassi, ma verso l'8-9 è interessante...
Io però farei che il critico è da 17 in su...mi pare troppo 15-20!
Avex
Io però farei che il critico è da 17 in su...mi pare troppo 15-20!
Avex
gio mag 25, 2006 21:48
Io trovo che senza colpi critici i giochi di ruolo che non siano gestiti da un narratore più che bravo risultino altamente scadenti da un punto di vista del realismo. Uno dei primi giochi di ruolo che ho conosciuto che prevedeva questa amabile funzione è "Radix Malorum", un gioco fatto da un gruppo di ragazzi sardi. Personalmente trovo che Radix abbia uno dei sistemi di gioco migliori tra quelli a me noti, e come sa Kagura per quanto non ne conosca tanti quanti lui ho comunque una certa esperienza.
Il colpo critico, anche in un gioco dove si tende a preferire "epicità" a "realismo" come D&D, ha un ruolo che non si può ignorare, e come colpo critico non si può prendere in considerazione semplicemente un generico raddoppiamento del danno. Menomazioni e sfregi sono all'ordine del giorno se ci si lancia in uno scontro, devono esserci, altrimenti cos'è, ognuno ha la barra della vita come in un picchiaduro?? mi sembra patetico.
Si possono adottare a mio parere uno o più dei seguenti metodi:
- Lasciare alla capacità descrittiva e interpretativa del narratore l'esito del colpo. Più di una volta io, sia a favore che contro i PG, ho interpretato vari tipi di menomazioni dai risultati dei dadi.
- Se il narratore non è in grado, oppure non vuole sobbarcarsi questa responsabilità, si possono determinare precisi limiti a questa pratica che, a mio parere, vivacizza molto il piacere dello scontro. Necessario ovviamente scegliere quali sono le regole da utilizzarsi.
- Utilizzare un sistema di gioco che li preveda già e magari tenere la stessa ambientazione..
Aggiungo due piccole note:
-Per chi fosse interessato a Radix Malorum, in questo senso appena trovo un attimo posto in Altri Giochi di Ruolo un topic apposito, può nel frattempo spulciare il sito, da cui se non ricordo male è gratuitamente scaricabile il manuale per intero (formato PDF solo testo o anche con immagini)
http://www.radixmalorum.it
EDIT- Mi spiace, ho appena constatato che il sito è in manutenzione, comunque dato che la distribuzione è gratuita e libera potete chiedermelo in ogni caso.
-ritornando all'esempio di Kagura, d'accordo la regola del colpo di grazia, ma se le UNICHE armi che possono MUTILARE sono le Vorpal, allora il povero boia dell'esempio in questione, come fa poverino a tagliare la testa??? cos'è la gente non ha mai visto una mutilazione solo perchè non ha mai visto una vorpal???
Il colpo critico, anche in un gioco dove si tende a preferire "epicità" a "realismo" come D&D, ha un ruolo che non si può ignorare, e come colpo critico non si può prendere in considerazione semplicemente un generico raddoppiamento del danno. Menomazioni e sfregi sono all'ordine del giorno se ci si lancia in uno scontro, devono esserci, altrimenti cos'è, ognuno ha la barra della vita come in un picchiaduro?? mi sembra patetico.
Si possono adottare a mio parere uno o più dei seguenti metodi:
- Lasciare alla capacità descrittiva e interpretativa del narratore l'esito del colpo. Più di una volta io, sia a favore che contro i PG, ho interpretato vari tipi di menomazioni dai risultati dei dadi.
- Se il narratore non è in grado, oppure non vuole sobbarcarsi questa responsabilità, si possono determinare precisi limiti a questa pratica che, a mio parere, vivacizza molto il piacere dello scontro. Necessario ovviamente scegliere quali sono le regole da utilizzarsi.
- Utilizzare un sistema di gioco che li preveda già e magari tenere la stessa ambientazione..
Aggiungo due piccole note:
-Per chi fosse interessato a Radix Malorum, in questo senso appena trovo un attimo posto in Altri Giochi di Ruolo un topic apposito, può nel frattempo spulciare il sito, da cui se non ricordo male è gratuitamente scaricabile il manuale per intero (formato PDF solo testo o anche con immagini)
http://www.radixmalorum.it
EDIT- Mi spiace, ho appena constatato che il sito è in manutenzione, comunque dato che la distribuzione è gratuita e libera potete chiedermelo in ogni caso.
-ritornando all'esempio di Kagura, d'accordo la regola del colpo di grazia, ma se le UNICHE armi che possono MUTILARE sono le Vorpal, allora il povero boia dell'esempio in questione, come fa poverino a tagliare la testa??? cos'è la gente non ha mai visto una mutilazione solo perchè non ha mai visto una vorpal???
dom mag 28, 2006 18:32
io condivido molto questo metodo di combattimento...ma per diversi motivi, primo fra tutti che il gruppo provera molta più soddisfazione in un combattimento realistico che li metta in serie difficoltà senza scomodare angeli o demoni, cioè, una sessione powa avrebbe molto più motivo di esistere: in questo modo non si tratta più semplicemente di metter su un PG devastaani, abbassare la testa e travolgere ogni cosa si pianti davati ai propri piedi con il conforto di un'alta probabilità di successo, ma si considererebbero meglio le varie situazioni, se è il caso o meno di intraprendere un combattimento contro un frullatore gigante (leggasi frullatore come un tizio con minimo 4 braccia che agita a casaccio minimo 4 lame), e avvicinando probabilmente così le due grandi dottrine dei giocatori di ruolo: powa-players e role-players.
il fatto che un combattimentimento richieda molto più tempo personalmente lo trovo un fatto positivo
ma adesso veniamo al dunque: se un guerriero mozza un braccio all'orco con un fendente, il mio arciere che piazza un critico che fa? potreste spiegare con degli esempi i vari tipi di danni (perforante, contundente, fuoco, freddo, elettricità, acido, sonoro
immagino esistano delle tabelle di GRISA apposite anche per quel tipo di danno, dove posso trovarle? xkè qlcn di buona volontà non posta un link, o le scannerizza...o le scive riga per riga?
il fatto che un combattimentimento richieda molto più tempo personalmente lo trovo un fatto positivo
ma adesso veniamo al dunque: se un guerriero mozza un braccio all'orco con un fendente, il mio arciere che piazza un critico che fa? potreste spiegare con degli esempi i vari tipi di danni (perforante, contundente, fuoco, freddo, elettricità, acido, sonoro
immagino esistano delle tabelle di GRISA apposite anche per quel tipo di danno, dove posso trovarle? xkè qlcn di buona volontà non posta un link, o le scannerizza...o le scive riga per riga?
Ultima modifica di Vaxel il dom mag 28, 2006 18:49, modificato 1 volta in totale.
dom mag 28, 2006 18:46
credo esista una legge su qualcosa chiamato copyright, o qualcosa di simile, che vieti di trascrivere paripari parti di libri o cose simili.
scusa la mia demenza, ma quelle tabelle le puoi trovare su qualsiasi manuale di GIRSA o su manuali con le stesse regole di giovo (Basic mi sembra...).
e per rispondere alla tua domanda, certo che ci sono tabelle per ogni tipo di danno. ovviamente sarà molto dura troncare un braccio a qualcuno con un dardo da balestra o con dei raggi roventi... certo puoi sempre sfondagli i polmoni, o carbonizzarlo sul posto...
scusa la mia demenza, ma quelle tabelle le puoi trovare su qualsiasi manuale di GIRSA o su manuali con le stesse regole di giovo (Basic mi sembra...).
e per rispondere alla tua domanda, certo che ci sono tabelle per ogni tipo di danno. ovviamente sarà molto dura troncare un braccio a qualcuno con un dardo da balestra o con dei raggi roventi... certo puoi sempre sfondagli i polmoni, o carbonizzarlo sul posto...
mar mag 30, 2006 13:31
Senza violare alcun copyright, in Rolemaster funge +o- così:
Ogni arma ha la sua tabella per colpire: sull'asse delle X, la classe armatura da 1(pressoché nudo) a 20 (uomo di latta del mago di Oz ).
Sulle Y, il totale del tiro per colpire e modifiche annesse (capacità difensiva dell'avversario etc.).
All'incrocio, i punti ferita inflitti, il tipo di critico (es: taglio, botta) e quanto il critico é tosto, usualmente dalla A (scarso) alla E (spesso mortale).
Vai a vedere la tabella (se sei il Master), tiri e, se ti va bene, applichi con tanto di effetti speciali (emorragie, stordimento etc.).
Nei rari casi in cui si infliggano critici multipli, solitamente i secondari sono un po' più scarsi: Ipotizzando una spada infuocata, probabilmente infliggerà un critico da Taglio o Botta (il secondo nel caso di armature pesanti) e un danno secondario da fuoco, ovvero un critico da Fuoco di uno o due livelli più basso (per intenderci, Taglio= C
Fuoco =A).
Questo, spiegato un po' alla larga (spero di essere stato un po' chiaro, i post lunghi non sono la mia specialità
) 
Ogni arma ha la sua tabella per colpire: sull'asse delle X, la classe armatura da 1(pressoché nudo) a 20 (uomo di latta del mago di Oz
).
Sulle Y, il totale del tiro per colpire e modifiche annesse (capacità difensiva dell'avversario etc.).
All'incrocio, i punti ferita inflitti, il tipo di critico (es: taglio, botta) e quanto il critico é tosto, usualmente dalla A (scarso) alla E (spesso mortale).
Vai a vedere la tabella (se sei il Master), tiri e, se ti va bene, applichi con tanto di effetti speciali (emorragie, stordimento etc.).
Nei rari casi in cui si infliggano critici multipli, solitamente i secondari sono un po' più scarsi: Ipotizzando una spada infuocata, probabilmente infliggerà un critico da Taglio o Botta (il secondo nel caso di armature pesanti) e un danno secondario da fuoco, ovvero un critico da Fuoco di uno o due livelli più basso (per intenderci, Taglio= C
Fuoco =A).
Questo, spiegato un po' alla larga (spero di essere stato un po' chiaro, i post lunghi non sono la mia specialità
)
dom ago 27, 2006 21:19
sto cercando di fare una versione D&Desca di questa cosa da un pò di tempo (non conosco GIRSA ma l'idea era simile) e noto che c'è molta bella roba... per ora la mia versione è un pò troppo potente (va ridotta di parecchio) ma se volete vi posto qualcosa... tiene conto del critico dell'arma, della TAGLIA dell'arma, dell'armatura avversaria e tante altre cose (è complicatissimo infatti) ma in effetti tagliare la testa a un troll con un pugnale la vedevo troppo difficile "^^