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La sezione dedicata ai cartoons che ci hanno fatto (e ci fanno tuttora) sognare. Per nostalgici e non!
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mar mar 06, 2007 11:37

Grande Master Mindolo :wink:
Il super deformed non l'avevo mai visto :wink: :d

mar mar 06, 2007 14:22

Una piccola chicca: la parte sulla morte dei genitori di Akira fu rifatta in fumetto successivamente, anni fa la pubblicò una simpatica rivista chiamata Animania. C'é tutto l'antefatto con gli angeli sulla terra (in forma di donne con la... sorpresa), la mega battaglia coi demoni, l'intervento di Dio e poi la parte col risveglio dei demoni dai ghiacci.

mar mar 06, 2007 16:58

NASCITA DI UN MITO

La genesi di Devilman: tutto quello che avreste voluto sapere sul chi, perchè, come, quando e a che ora...vabbè mi sono llargato per risultare accattivante :) se vi va leggete, o "intraleggete"
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Tutto cominciò con la lettura da parte di Nagai della "Divina Commedia" di Dante Alighieri in una versione per bambini, quando egli era ancora un bambino.
Neanche lui si spiega perchè quel libro fosse nella libreria di casa sua, perchè introvabile in Giappone.

L'edizione che lui lesse avidamente, era corredata dalle stampe di Dorè e raccolte di disegni di Leonardo, che ispirarono l'autore nei suoi primi disegni. Nei suoi manga infatti, l'attenzione dedicata ai particolari anatomici e l'ossessiva sfilata di corpi nudi, è espressa in modo evidente.
In quel periodo d'infanzia, egli era un tranquillo bambino che sognava di giocare con draghi, oni e Godzilla.

La vicenda di Beatrice che, nella Divina Commedia accompagnava Dante lungo i paurosi gironi, lo impressionò particolarmente, sebbene non riusciva a comprendere bene alcuni passi dell'opera, per via della sua età. Fu sopratutto l'immagine di Lucifero tricipite incastrato nel ghiaccio a colpirlo tanto da rimanergli incisa per sempre nella memoria.

Il momento in cui la Divina Commedia lo ispirò ad iniziare un opera, fu quando la casa di produzione Kodansha, nel 1971, gli chiese di disegnare una storia per inaugurare una nuova testata a fumetti.

Nagai si mise all'opera pensando però, di non disegnare una semplice trasposizione a fumetti della Divina Commedia, ma creare una storia ispirandosi ad essa ed aggiungendoci un pò di fantascienza, assumendo non il punto di vista di Dante, ma quello dei demoni.
eccitato dalle potenzialità narrative che il rovesciamento a 180° della vicenda Dantesca potesse avere, pensò di sperimentare anche una vecchia idea: Si era sempre chiesto quale fosse la psicologia di quel Godzilla che tanto aveva amato guardandolo al cinema, così colse l'occasione per inserire in Mao Dante, un mostro gigante sconvolto da crisi di coscienza simili a quelle del dinosauro cinematografico. In altre parole, egli voleva dare una visione del mondo, visto con gli occhi dei demoni e di Godzilla.

Accadde poi che, i produttori della Toei Doga, leggendo il racconto, decisero di farne un aversione animata televisiva: tuttavia, l'atmosfera cruda del racconto e l'incarnazione del male del protagonista, lo rendevano un lavoro poco adatto al pubblico infantile.

Nel corso di numerose e lunghe riunioni, si giunse così a modificarne la trama, sino a creare quello che sarebbe diventato Debiruman, cioè Devilman, mentre Mao Dante rimase incompiuto per via della rinuncia da parte della Kodansha, al progetto della nuova rivista.

La vicenda di Devilman, riprese solo in parte la vicenda di Mao Dante, come la fusione tra uomo e diavolo e dalla cosmogonia che vede i demoni primi abitanti della terra.

La versione animata della Toei, stravolse quasi totalmente i temi iniziali della vicenda: il protagonista doveva essere un super eroe uomo-demone, in lotta contro orribili creature decise ad assoggettare il genere umano.
Nagai cominciò a lavorare al nuovo progetto, ma per la versione animata si presentò un personaggio meno pauroso di quello che appariva negli schizzi, dotato di pantaloncini alla Superman, nonchè di un arsenale di armi. Il Devilman televisivo, inoltre, era colorato di verde e rosso per renderlo più appetibile al pubblico infantile.

Nagai pertanto, aveva cominciato a pubblicare sulla rivista "Shonen Magazine", un mese prima dell'uscita della serie TV, la sua versione di Devilman, completamente diversa da essa, infatti egli introdusse Ryo Asuka, che non appare nella versione televisiva e che aveva il ruolo di un "Virgilio" che traghettasse il protagonista Akira, attraverso l'inferno.

Tuttavia episodio dopo episodio, Ryo assunse un ruolo imprevisto che modificò ancora di più l'andamento della trama.

mer mar 07, 2007 15:28


ARMI & ACCESSORI

Lame di Devilman:
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Escono dalla parte centrale della cintura.

Lampo - Fulmine - Tuono
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E' un Fulmine che scaglia contro i demoni.

Ali di Devilman
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Gli servono per volare.

Occhi - Vista di Devilman
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La utilizza in occasioni di particolare oscurità.

Raggio
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Esce esattamente da dove escono le lame, ma questa volta hanno la forma di boomerang di luce.

(Senza nome)
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La utilizza poco e non ha un nome, la carica dal cielo come il lampo, ma poi la lancia col pugno.

Sonda
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Utilizzata per scovare un nemico mimetizzato o in situazioni di disorientamento.

Tuono
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Simile al Lampo, ma non lo scaglia, bensì emana energia dal proprio corpo, mentre è a contatto con un demone.

mer mar 07, 2007 15:30

UP LISTA DEMONI

UP ARMI & ACCESSORI

:vamp:
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