Leggi argomento - Lady Oscar • Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri

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A gentile richiesta di Madonna Quenthel ecco un altro cartone che da ben piccolo amavo visceralmente (ebbene si

era mitico suvvia e lei una grande)

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LA CURIOSITA'
L'Anime di Berusaiyu no Bara è tratto dal Manga omonimo di Riyoko Ikeda la cui traduzione letterale è "LA ROSA DI VERSAILLES" o "LE ROSE DI VERSAILLES" Precedenti all'anime sono la versione cinematografica live ed il musical teatrale.

L'opera è conosciuta anche col nome di BERUBARA: contrazione della particella "Beru" - derivazione di Berusaiyu (termine usato per scrivere e pronunciare "Versailles" nella lingua giapponese) e "Bara" (Rosa/e). Abbreviazioni di questo tipo per i titoli delle opere più popolari sono parte integrante del gergo di giornalisti e fan.

La prima messa in onda in Italia risale al 1982 alle ore 20.00 su Italia1 col titolo di "LADY OSCAR", titolo proposto dall'autrice stessa per le eventuali versioni straniere. La stessa serie è stata ribettezzata da Mediaset, nel 1990, "Una Spada per Lady Oscar" ed ulteriormente castigato da tagli come il mute nella scena d'amore di Oscar e André, la decapitazione di Maria Antonietta eccetera, eccetera... (a quale scopo vista la vera "zella" che circonda i nostri moderni pargoli?)

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LA STORIA
Nella notte di Natale del 1755, nasce a Parigi, una bellissima bambina, figlia del generale Jarjayes (personaggio esistito realmente). Il generale invece di essere contento, è adirato perchè desiderava un figlio maschio per allevarlo secondo le regole dei militari e farlo diventare un grande soldato

E' per questo motivo che alla bellissima bambina, bionda e con gli occhi blu, viene dato il nome di Oscar Francoise de Jarjayes. La piccola sarà allevata come un maschio.

Oscar cresce in compagnia di Andrè, il nipote della sua governante. Il ragazzo la segue ovunque in veste di suo attendente. Divenuta capitano della guardie reali, nel 1770, il suo primo compito è quello di scortare la principessa Maria Antonietta, futura sposa del principe Luigi. Oscar diventa la confidente della regina e giura sul suo onore di difenderla da ogni pericolo.

Passano gli anni ed Oscar affronta mille pericoli sempre insieme al suo fedele amico Andrè. La donna non sa che quello che considera il suo migliore amico in realtà l'ama e che non può dichiarasi perchè, appartenendo al popolo, non ha alcuna possibilità di chiedere la sua mano.

La povera Oscar, passa tutta la vita combattuta tra il suo ruolo "maschile" che le impone la sua educazione e la sua posizione di militare, e la sua femminilità. La sua vita interiore, sarà un' eterna battaglia di sentimenti, dolori, intrighi politici, che hanno per sfondo uno dei più importanti avvenimenti della storia, esattamente come la sua vita. Per dimostrare a tutti che riesce a svolgere i compiti di un uomo rinuncia alla sua femminilità e si fa trasferire al comando dei soldati della guardia.

Andrè si ribella a questa sua decisione e per dimostarle che in realtà lei è una donna, accecato dalla rabbia, la prende per i polsi, e la bacia con forza.. E' in questa occasione che Andrè pronuncia la bellissima frase:

"Una rosa sarà sempre una rosa, non potrà mai essere un lillà"

Oscar decide di andare a comandare i soldati della guardia e di non avere più alcun rapporto con Andrè. Il giovane,disperato per aver perso la donna amata, conosce Alain, un soldato della guardia e grazie a lui riesce ad arruolarsi tra i soldati. Così potrà continuare a starle vicino

In uno scontro con il Cavaliere nero, Andrè perde un occhio e cercando di aiutare la sua Oscar, mette a repentaglio la sua vista, diventando quasi cieco. Anche Oscar si ammala di tubercolosi.

Durante un visita a Parigi Oscar incontra una popolana che, spinta dalla disperazione, scambiandola pe un' uomo le si offre (scena censurata in Italia). Rosalie la Morielle (così si chiama la ragazza) entrera' a far parte della vita di Oscar che la crescera' e la educhera' come se fosse sua sorella . Rosalie e' in realta' la figlia naturale di Madame de Polignac e di un discendente dei Valois e ha vissuto a Parigi con la madre adottiva e una sorellastra, Jeanne, che diventera' la famosa truffatrice dello scandalo della collana, la futura contessa Valois de la Motte. L'incontro con Rosalie e', per Oscar, motivo di riflessione sulle reali condizioni del suo Paese; Oscar infatti scopre la sofferenza che regna nella sua Parigi.

Così, allo scoppiare della rivoluzione Francese, Oscar e Andrè, si rendono conto delle ingiustizie che il popolo francese subisce e passano combattere dalla sua parte. Il generale Jarjayes, suo padre, le impone di lasciare l il suo ruolo di Comandante delle Guardie e di lasciare Parigi, ma lei rifiuta e rimane a combattere con il popolo.

E' a questo punto che Andrè le dichiara ancora una volta tutto il suo amore e lei capisce di averlo sempre amato, anche se lo aveva considerato sempre soltanto un amico: I due ragazzi passano una nottte d'amore inindimenticabile.

L'indomani e' il 13 luglio 1789. Cominciano gli scontri e Andre' nel tentativo di proteggere Oscar viene colpito mortalmente e spira tra le braccia della sua amta. Oscar e' sopraffatta dal dolore: Oscar vaga per la citta' e rivive i momenti trascorsi con Andre', si abbandona alla disperazione e nell'inconscio matura il desiderio di farla finita e di raggiungere il suo amato.

L'alba del 14 luglio Oscar e' al comando dei soldati intenzionati ad abbattere le mura della Bastiglia e realizzare cosi' anche la volonta' di Andre' . Facile bersaglio per i fucili della guarnigione, Oscar, cade crivellata di colpi mentre comanda il fuoco. Prontamente soccorsa, Oscar viene portata al riparo, ma gia' troppo tardi.

Oscar ha davanti ai suoi occhi il suo Andre' che le va incontro ed esala l'ultimo respiro mormorando ai suoi amici un ultimo saluto:

"Adieu..." .

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LA SIGLA

" Lady Oscar "
Grande festa alla corte di Francia, c'è nel regno una bimba in più
biondi capelli e rosa di guancia Oscar ti chiamerai tu
Il buon padre voleva un maschietto ma ahimè sei nata tu
nella culla ti ha messo un fioretto, lady dal fiocco blu.

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar tutti fanno festa quando passi tu
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar come un moschettiere batterti sai tu

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar le gran dame a corte ti invidiano perché
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nel duello eleganza c'è

Ohh Lady, Lady, Lady Lady
Ohh Lady, Lady, Lady Leee...

Notte buia alla corte di Francia, a palazzo si dorme già
tre briganti con spada e con lancia, agguato a sua maestà
Lady Oscar si è proprio nascosta nella grande stanza del Re
con scatto felino ed abile mossa colpirà tutti e tre

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar la tua spada fischia non delude mai

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nella mischia vincere tu sai
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar le gran dame a corte ti invidiano perché
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nel duello eleganza c'è

Ohh Lady, Lady, Lady Lady
Ohh Lady, Lady, Lady Leee...
Ohh Lady, Lady, Lady Lady
Ohh Lady, Lady, Lady Leee...

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar tutti fanno festa quando passi tu
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar come un moschettiere batterti sai tu
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar le gran dame a corte ti invidiano perché

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nel duello eleganza c'è

Ohh Lady, Lady, Lady Lady
Ohh Lady, Lady, Lady Leee...

Ohh Lady, Lady, Lady Oscar la tua spada fischia non delude mai
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nella mischia vincere tu sai
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar le gran dame a corte ti invidiano perché
Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nel duello eleganza c'è

Ohh Lady, Lady, Lady Lady
Ohh Lady, Lady, Lady Leee...
Ohh Lady, Lady, Lady Lady
Ohh Lady, Lady, Lady Leee...

LADY OSCAR!!!

Considero ESCLUSIVAMENTE questa la colonna sonora del cartone animato italiano di Lady oscar, per cui, se vi interessa quella "nuova" (fatta verosimilmente nel tentativo di svecchiare il cartone o di pagare qualche servizio alla Davena) ve la scaricate da vu altri

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LADY OSCAR - IL FILM

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Su Lady Oscar è stato realizzato anche un film con attori in carne ed ossa: la storia è un pò diversa da quella conosciuta

La pellicola viene realizzata totalmente alla Reggia di Versailles e nei dintorni di Parigi.Possiamo quindi ammirare i magnifici saloni della Reggia!Le suggestive vedute della facciata principale del castello, i borghi della Parigi dell'epoca, aspetto questo che del film è senz'altro il migliore.

I costumi femminili sono ispirati a quelli dell'epoca e non a quelli del fumetto (troppo difficili da realizzare).
Le uniformi di Oscar e dei soldati invece sono fedeli a quelle del manga.Quando Oscar veste abiti femminili per danzare con Fersen, è praticamente irriconoscibile mentre Fersen indossa una giacca identica a quella del fumetto.

La colonna sonora è firmata da Michael Legrand, mentre per il doppiaggio in Italia le voci di Oscar, Andrè , Fersen ed Antonietta hanno mantenuto i doppiatori del cartone, le altre sono diverse.

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LA TRAMA DEL FILM
Il film inizia con la nascita di Oscar, alla quale fa seguito la morte della madre;il generale,nient'affatto sconvolto per la notizia si preoccupa soltanto di segnare il destino dell'erede e di trovarle, anzi trovargli,un'adeguata compagnia maschile.

L'infanzia di Oscar e Andrè viene descritta in un'unica scena, ma già si intuisce il profondo legame tra i due.

Quindi si passa direttamente all'investitura di Oscar come capitano delle guardie, frettolosamente annunciata dal padre.

In pochi minuti Maria Antonietta è già Regina, presa a dilettarsi nella scelta degli abiti e la contessa di Polignac ne riceve alcuni in dono.

Un accenno al conte di Fersen, rapido scambio di occhiate dal balcone, interrotto da Luigi XVI. Anche Oscar rimane colpita dal giovane che rivede in un ricevimento a Corte.Intanto Jeanne ha già abbandonato la madre e la sorella. Lasciato il ricevimento Oscar e Andrè incontrano Rosalie, la quale si offre ad Oscar,(ricalcando la celeberrima scena del manga con l'unica differenza che nel film Andrè si proporrà come sostituto): fortunatamente la madre di Rosalie finisce sotto le ruote della carrozza della contessa di Polignac, difesa dal duca di Germaine. Oscar coglie l'occasione per sfidare quest'ultimo a duello, con grande orgoglio del generale.
Il duca rimane ucciso, e, la nostra eroina, presa dai rimorsi decide di ubriacarsi in una taverna.Ai tavoli vicini, nel frattempo, si svolge un'accesa discussione sui reali francesi: oratore principale Maximilien Robespierre,col quale Oscar scatena una vera e propria rissa,coinvolgendo ben presto tutti i clienti dell'osteria....soccorsa da Fersen,il quale riporta Oscar e Andrè al palazzo dei Jarjayes,la protagonista sembra rendersi conto di non riuscire a vivere come un uomo,anche se il padre l'ha educata perfino a pensare come tale.Scoprirsi invaghita (nel film viene superficializzato l'amore di Oscar per Fersen) del conte svedese sconvolge la nostra eroina,che appare sempre più incerta negli austeri panni di capitano delle guardia. E' Andrè che cercherà di far capire ad Oscar l'impossibilità di continuare a voler fingere di essere un uomo.
Il suo vecchio amico si mostra decisamente geloso del conte di Fersen,ma sceglierà un momento decisamente inadatto per rivelare i suoi sentimenti: la sera del ballo durante il quale Oscar debutta in abiti femminili, e danza con Fersen, dal quale viene rifiutata....inconsapevolmente (il povero Fersen crede di parlare con la cugina del capitano Oscar).Oscar non capisce cosa in realtà provi per Fersen, e nè cosa provi per il suo amico d'infanzia...e la questione non è chiare neanche al pubblico in quanto, nel film, Oscar non sembra affatto dispiaciuta del bacio rubatogli da Andrè.

A sconvolgere ulteriormente la vita di Oscar sarà la decisione del padre di dare in sposa la figlia al conte Girodel,per ovvi motivi di interessi.Oscar non trova il coraggio di ribellarsi al volere del padre ma romperà il fidanzamento grazie alle insistenze di Andrè.A farne le spese sarà un'ingnara damina,baciata sulla bocca, da Oscar per dimostrare all'intraprendente conte come sia difficile "assicurarsi della qualità dell'articolo una volta acquistato".

La corte francese intanto è distratta dalla quotidianamondanità della dela nascita dell'erede al trono,ed in seguito dallo scandalo della collana.Iniziano le risse in città e la situazione precipita, ma Antonietta, troppo presa dal suo ultimo svago alla moda (la messa in scena di un'opera teatrale) non sembra curarsene.
Il principino viene colpito da una misteriosa malattia, muore dopo aver salutato per l'ultima volta Oscar, la quale ha già deciso di lasciare la guardia reale per comandare le guardie parigine. Coinvolta nelle sommosse seguite alla convocazione degli Stati Generali, la protagonista viene incarcerata insieme al suo plotone, ma sarà prontamente liberata dalla folla, fra la quale, ritrova anche Andrè.Qui si cominciano ad intuire i sentimenti che Oscar prova per Andrè,presa la decisione di schierarsi dalla parte del popolo.

Oscar lascia la casa paterna dopo un duello col generale. Oscar confesserà il suo amore ad Andrè (ma la sequenza è assai poco coinvolgente).Il finale è molto enigmatico: Oscar si perde tra la folla che festeggia le prese della Bastiglia e Andrè viene colpito presumibilmente da un cecchino.Assolutamente assenti le figure del Cavaliere Nero e Alain, mentre Bernard Chatelet è ridotto ad una misera comparsa.

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LA CURIOSITA? (con la C maiuscola)
CROSSOVER o TRIBUTO?

Forse non tutti sanno che in un episodio della seconda serie di Lupin III, il ladro gentiluomo incontra la nostra Oscar. La nostra bella cerca una pozione che la faccia diventare una statua in modo da poter stare per sempre vicino al suo Andrè, anche lui trasformato in statua: il loro sogno d'amore è coronato. Esilarante Lupin, preoccupato del fatto di sentirsi attratto da un "uomo".

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Anche in un Ranma 1/2 c'è una citazione di Lady Oscar: eccovi Ghenma vestito da Rosa di Versailles

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UNO SPUNTO DI RIFLESSIONE

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Ecco una tra i motivi del perchè Lady Oscar è diventato un personaggio simbolo dell'omosessualità, arriv ando a dare anche il nome ad Associazioni Gay

(tratto da una intervista trovata in net)

"...di Lady Oscar amavo proprio la combinazione della gentilezza, l'eleganza, il coraggio, la fierezza, la femminilità incapsulati in un prototipo maschile "il capitano delle guardie di Maria Antonietta"; adoravo quando lei arrivava alle feste e tutte le dame la guardavano in delirio, amandone e apprezzandone chiaramente la bellezza..."

Un personaggio indubbiamente affascinantissimo, aggiungo io
Da piccolo ci andavo pazzo e mi trovo a condividere perfettamente la descrizione che ne viene data

ovviamente da qui al dire (come da molti fu criticato, in un periodo in cui tra stragi, strascichi di br, tangentopoli e quant'altro non si aveva nulla di meglio contro cui scagliarsi che i cartoni) che Oscar inneggiasse all'omosessualità e traviasse lo sviluppo naturalmente corretto della sessualità del pubblico.... :roll:

Dio abbia in gloria i buonisti :roll:

DADA

A me stava antipatica!

Nosferacchia

... grande festa alla corte di francia
kiss me licia ha portato due amiche
lady oscar con abile mossa se le farà tutte e tre!!!

o lady lady lady oscar grande lesbicone ma non sai perchè
o lady lady lady oscar ti fai maria antonietta anzi che il re

ma forse tu non lo sai ma un grande ammiratore hai....

[continua nel topic dell'uomo tigre]

Skaan Natsaclanee

grandissimo.
ricordo che le lezioni di storia su quel periodo erano meno brutte pensando ad Oscar e i voti più alti ricordando quei fatti che venivano trattati a volte in modo crudo.

DADA

Nosferacchia ha scritto:

... grande festa alla corte di francia
kiss me licia ha portato due amiche
lady oscar con abile mossa se le farà tutte e tre!!!

o lady lady lady oscar grande lesbicone ma non sai perchè
o lady lady lady oscar ti fai maria antonietta anzi che il re

ma forse tu non lo sai ma un grande ammiratore hai....

[continua nel topic dell'uomo tigre]

Ogni volta che sento parlare di Lady Oscar mi viene in mente questa canzone, se mi sente la mia amica "la rossa" mi uccide, lei adora Lady Oscar!

Xyatha · **Iscritto il:** ven ago 12, 2005 23:11 **Messaggi:** 1555

Anche quel mito della mia profa di Storia e Filosofia (ribattezzata "la Treccani" per la sua cultura) adorava Lady Oscar... mitico il momento in cui la cito' in classe, ma usando il nome originale ("D'altVonde, Vagazzi, come in VeVsailles No BaVa!") e io sbottai a ridere mentre tutti la guardarono stranita, visto che ero l'unica che aveva capito a cosa si riferiva...
Mi incito' anche a farci la mia tesina d'esame sopra... Gran Donna.

AlexWOLF

io lo guardavo ma proprio non riuscivo a farmelo piacere....

DADA

Io proprio non sopportavo questo polpettone alla Beautiful, per non parlare del personaggio tutta boccoli e "sono una maschia figa solo io", ripetitiva e noiosa come poche, una vera antipatica.

E si tirò dietro l'odio di tutti gli ammiratori di Lady Oscar. Pazienza!

AlexWOLF

DADA ha scritto:

Io proprio non sopportavo questo polpettone alla Beautiful, per non parlare del personaggio tutta boccoli e "sono una maschia figa solo io"

ghgh io adoro questa donna! :wink:

Ravenard

DADA ha scritto:

E si tirò dietro l'odio di tutti gli ammiratori di Lady Oscar. Pazienza!

non sei sola,nemmeno me piaceva.

vuoi mettere lady oscar con le tartarughe ninja?

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