Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

dom apr 09, 2006 21:03

Muzedon ha scritto:Chernobyl non è stato 50 anni fa, ma solo 20.
I container che "perdono" sono quelli attuali, dato che stanno continuando a contaminare zone dell'Africa in cui sono stati buttati.
Voi dormireste sopra uno di quei Dry-Cosi che considerate tanto sicuri? Io no, e per quanto possibile, mi opporrò che vengano portati vicino a casa mia.

Se volete figli malati, o vedere morire persone della vostra famiglia di tumori, accomodatevi. A me basta l'esperienza dell'amianto, senza doverci aggiungere porcate radioattive.

Zone dell'Africa? I maggiori punti di stoccaggio scorie sono:
Le Hague (Francia)
Sellafield (Gran Bretagna)
Oskarshamn (Svezia)
Olkiluoto (Finlandia)
Quelle europee scaricano in europa, anche perchè il trasporto è molto sconveniente dal punto di vista economico.
Oltretutto non capisco tutta questa paura, per vedere se un Dry-coso perde basta avvicinare un contatore Geiger, per vedere se l'acqua di un fiume è contaminata (vi ricordo che le centrali termoelettriche scaricano nell'atmosfera e pure nell'acqua dei fiumi) ci vogliono controlli in laboratorio.
Se non perdono non ci sono rischi di tumori, non ci sono cazzi.
Muzedon ha scritto:Beh, secondo questo ragionamento aumentando il numero di centrali non aumenta il rischio di incidente. Una centrale ha forse la stessa probabilità di incidenti di mille? :roll:
Io non sono contrario alle centrali in Italia, io sono contrario a TUTTE le centrali mondiali. L'uomo non è ancora in grado di manipolare in nuclerare in completa sicurezza.

Le centrali nucleari NON possono fondere il nucleo, quindi il pericolo non c'è. Sono state costruite in modo che, in caso di errore umano non possa succedere nulla di pericoloso.
Il funghetto atomico è una cosa da cartoni animati.
Per l'ultima frase.. mah. Esiste una tecnologia completamente sicura? No. Ed è impossibile crearla, in quanto sono sempre possibili gli errori umani. Però le centrali nucleari sono molto più sicure di quelle a combustibile, e inquinano di meno. Oltre Chernobyl, altri incidenti?
A me la possibilità di un'ecatombe mi preoccupa, forse a voi no?


Delund ha scritto:se succede un incidente muoio io al limite, ma non faccio ammalare mezza europa. forse per la tua filosofia e' lo stesso, per me no.


Quoto.

Che tipo di incidente potrebbe esserci, tale da far ammalare mezza europa?

dom apr 09, 2006 21:18

Quoto Muzedon in pieno.

Khelden, rispondi onestamente a questa domanda: tu vorresti un deposito rifiuti nucleari sotto casa tua? Io no. Non voglio ne' me ne' i miei figli malati.

Se poi sei del partito del "si ammalino gli altri e ci guadagno energia io" (perche' sono sicura che NON stavi pensando di tenere le scorie a casa tua) mi dispiace, io non sono cosi' viscida.

Non voglio malattie da nucleare ne' per me ne' per gli altri.
E visto che conosci tanto bene i tumori saprai che non danno morti piacevoli.

dom apr 09, 2006 21:21

Khleden è semplicemente sicuro che il nucleare non comporti rischi. Nè in produzione, nè nello smaltimento.

dom apr 09, 2006 21:53

Problemi suoi. Io sono sicura che li comporti. Avremo dati diversi sott'occhio.

dom apr 09, 2006 22:05

Xyatha ha scritto:Problemi suoi. Io sono sicura che li comporti. Avremo dati diversi sott'occhio.


Problemi nostri, se al Governo ci sale gente che la pensa come lui. :P

dom apr 09, 2006 22:29

tempo fa c'e' stato il referendum e la grande maggioranza ha votato contro il nucleare. tuttalpiu' faranno un altro referendum..
oggi ho chiesto a mio padre ''sei per il nucleare?'' mentre beveva..poveraccio si e' strozzato :asd: poi mi ha lanciato uno sguardo che :crying:

dom apr 09, 2006 22:45

ragazzi...
stiamo sorvolando una cosa che forse non avete letto nel mio intervento e che pertanto riporto a galla...


in Italia le centrali CI SONO!!!

producono scorie in ugual maniera e c'è lo stesso rischi di incidenti delle altre, ma non danno energia a causa del referendum..


a sto punto, visto che NON VERRANNO SPENTE perchè ci vorrebbero troppi soldi perchè sia conveniente farlo, non sarebbe meglio che quelle scorie e quelle spese, venissero messe a frutto per ridurre l'inquinamento da altri fronti?

per il resto.. le polveri sottili, le sostanze chimiche riversate nei fiumi, le sabbie rosse che si trovano vicino alle centrali vanno stoccate e danno ugualmente problemi di salute e spesso mutazioni e\o cancro e\o altri tumori. nè più nè meno come le centrali nulceari. per di più sono più difficilmente verificabili come ben dice Khelden... l'unica differenza è che nessuno ha mai fatto Film su mostri coperti di polveri sottili, mentre quelli sui mostri radioattivi hanno pesantemente lasciato il segno sulle generazioni, e il connubio BombaH\Cernobyl\Centrali Atomiche è più popolare e d'impatto dei pericoli reali che una centrale elettrica che vada a carbone, a petrolio o anche ad energia solare(parlando in questi casi dell'inquinamento in fase di produzione)crea.

e Xyatha che studia medicina saprà bene che livello di mutazioni\leucemie e tumori si hanno in prossimità di qualunque tipo di centrale e\o fabbrica(anche a Portovesme, per dirne una che, anche se non produce energia ha un tipo di emissioni simili a una termoelettrica)...
e se vogliamo essere pinniccosi anche i cavi dell'alta tensione che passano sulle nostre teste hanno incidenza su queste cose...

dom apr 09, 2006 23:38

Tutto fa male...e come gia' ho scritto, l'inquinamento ambientale "convenzionale" non mi sta particolarmente bene...

Fatto sta pero' che i danni del nucleare sono riportati in termine di AUMENTO del RISCHIO rispetto ai luoghi dove vi e' solamente l'inquinamento tradizionale... Indi, dovendo rinunciare ad uno dei due, preferisco rinunciare al nucleare che fa piu' male...

lun apr 10, 2006 00:40

ma siccome non puoi rinunciarci, come ho già detto, tanto vale sfruttarlo in modo da ridurre l'altro.

lun apr 10, 2006 00:41

Ma se sostituissero l'inquinamento tradizionale, saresti della stessa idea?

A me pare che basiate tutto sulla scarsa fiducia che avete nelle tecnologie nucleari. Oggi le centrali, indipententemente dal tempo trascorso, non sono più quelle di Chernobyl, oggi incidenti di quel tipo con centrali di nuova generazione non sono possibili, fisicamente!
Per i contenitori e lo stoccaggio, ammetto di non conoscere tanto a fondo l'argomento, e non aggiungo altro a ciò che è stato già detto.

Delund ha scritto:se succede un incidente muoio io al limite, ma non faccio ammalare mezza europa. forse per la tua filosofia e' lo stesso, per me no.

Prova a vedere la cosa un po' più "in grande". Per incidente automobilistico ogni anno muoiono migliaia di persone (e questo a differenza di quello delle centrali non è un rischio, ma un numero reale), quindi per evitare migliaia di morti, nessuno dovrebbe più prendere l'auto... :wink:
Non è una cosa limitata solamente a te (e magari a qualche povero sfigato coinvolto nel tuo incidente), ma un fenomeno di massa che coinvolge tutti.

lun apr 10, 2006 11:06

Delund ha scritto:tempo fa c'e' stato il referendum e la grande maggioranza ha votato contro il nucleare. tuttalpiu' faranno un altro referendum..
oggi ho chiesto a mio padre ''sei per il nucleare?'' mentre beveva..poveraccio si e' strozzato :asd: poi mi ha lanciato uno sguardo che :crying:

Un referendum in Italia ha molto valore, eh..
Basta leggere questo topic per rendersi conto dell'ignoranza sull'argomento. :roll:
Muzedon ha scritto:Khleden è semplicemente sicuro che il nucleare non comporti rischi. Nè in produzione, nè nello smaltimento.

No, tutto comporta dei rischi, ovviamente.
I rischi del nucleare sono molto minori (sia come probabilità che come danni) rispetto a quelli delle centrali tradizionali.
Xyatha ha scritto:Quoto Muzedon in pieno.

Khelden, rispondi onestamente a questa domanda: tu vorresti un deposito rifiuti nucleari sotto casa tua? Io no. Non voglio ne' me ne' i miei figli malati.

Se poi sei del partito del "si ammalino gli altri e ci guadagno energia io" (perche' sono sicura che NON stavi pensando di tenere le scorie a casa tua) mi dispiace, io non sono cosi' viscida.

Non voglio malattie da nucleare ne' per me ne' per gli altri.
E visto che conosci tanto bene i tumori saprai che non danno morti piacevoli.

Sotto casa li metterei solo in segreto, non sia mai che andando in giro mi additassero come l'uomo fluorescente o cazzate simili, conoscendo le persone.. :roll:
Se mi danno un Dry Cask, e con un contatore Geiger vedo che non emettono una bella minchia di nulla, me lo posso pure mettere affianco al frigo senza paura alcuna. Lo capisci che le radiazioni sono facilmente individuabili, o no??
Ripeto per l'ennesima volta: coi Dry Cask non ci sono fuoriuscite di radiazioni, senza fuoriuscite di radiazioni non ci sono tumori (vabbè, ci sono comunque per altre cause :roll: ).
Ora ti rigiro la domanda: tu vorresti gli scarichi di una centrale tradizionale in casa?

lun apr 10, 2006 12:32

Khelden Tahl ha scritto:Se mi danno un Dry Cask, e con un contatore Geiger vedo che non emettono una bella minchia di nulla, me lo posso pure mettere affianco al frigo senza paura alcuna. Lo capisci che le radiazioni sono facilmente individuabili, o no??


Si, ma dopo che le individui è già troppo tardi. :roll:

lun apr 10, 2006 13:31

Muzedon ha scritto:
Khelden Tahl ha scritto:Se mi danno un Dry Cask, e con un contatore Geiger vedo che non emettono una bella minchia di nulla, me lo posso pure mettere affianco al frigo senza paura alcuna. Lo capisci che le radiazioni sono facilmente individuabili, o no??


Si, ma dopo che le individui è già troppo tardi. :roll:

Che
minchia
dici.
Non è che ci siano esplosioni interne nei Dry Casks.. :roll:
Se vedi che perde (non mi spiego come potrebbe accadere, a meno che non prendi una grossa trivella e cominci a bucare così, per divertimento) la fai riportare al centro di stoccaggio e metti il contenuto in un altro Dry Cask.
Se il dry cask cominciasse a perdere perchè il bario e gli altri elementi smettono lentamente di assorbire le radiazioni (e anche questo è abbastanza inspiegabile, ma vabbè), te ne accorgi bellamente e
1)Isoli il dry cask
2)Lo riporti al centro di stoccaggio ecc.

lun apr 10, 2006 14:23

E tu rimarresti in un ambiente (casa tua) in cui c'è un coso che emette radiazioni. Anche solo per due secondi pirma di accorgertene.

Io no. Poi tu sei libero di farlo, come io sono libero di essere "allarmista". Ma tanto, di Cassandre ce ne sono state pure troppe.

lun apr 10, 2006 14:34

Muzedon ha scritto:E tu rimarresti in un ambiente (casa tua) in cui c'è un coso che emette radiazioni. Anche solo per due secondi pirma di accorgertene.

Io no. Poi tu sei libero di farlo, come io sono libero di essere "allarmista". Ma tanto, di Cassandre ce ne sono state pure troppe.

...
Siccome non ho voglia di ripetermi, ti chiedo di rileggere i vari post in cui spiego come funzionano i Dry Cask.
Rispondi al messaggio