Valm Neira nights

Verhinna,la schiava umana alle parole dello stregone,rabbrividì...si allontanò dall'incantatore,arrivando alle spalle di Male,"ve nè prego,nobile elfo scuro!usciamo da qui,vi prego!!!!";intanto due figure fuori dalla locanda stavano ridendo ad alta voce,mentre la porta veniva divelta da una gigantesca ombra...dai rossi occhi e dalla bocca spalancata in un ruggito silenzioso...

L'umano rispose irritato "Viandante?" Cercò di riprendere l'autocontrollo e poi disse "Dimmi subito dov'è Male, non te lo chiederò una terza volta"

Il pagliaccio appena vede l'ombra gigantesca non ci pensa due volte: mormora "oh no, di nuovo!", poi si lancia verso la creatura, esplodendo. *off* sì, avete capito bene, esplodendo...*off*

Bhamut,con la coda dell'okkio vede il pagliaccio esplodere contro la gigantesca creatura,l'onda d'urto arriva fino a lui e a l'uomo che lo stava minacciando travolgendoli...cn un'abile contorsione mentre sta per schiantarsi contro un tavolo,si ritrova in piedi e punta la lancia verso eventuali avversari.intanto le due figure fuori dalla locanda,rimanendo sorpresi dell'accaduto,iniziano a cantilenare oscure frasi e uno di loro fà dei disegni arcani sul terreno..."Male!!!porta la donna cn te!fuggite!!!"dice Bahamut rivolgendosi al bardo;poi guardando l'incantatore con il corvo gli dice:"Maestro della Trama!abbiamo bisogno di uscire da qsta locanda,nn è più posto per noi...";mentre i pochi orog e altre creature nella locanda iniziano a rialzarsi e a guardare i presenti in modo selvaggio e omicida...

la donna guarda il bardo e cerca di trascinarlo fuori dalla locanda ma,una delle figure che stavano compiendo un'oscuro ritualre le dice:"misera cagna di superficie...torna dentro,morirete insieme al guerriero e al bardo...il Casato d'lil Oloth vi porge i suoi saluti..."dopo uno sbuffo improvisso di fumo nerastro ai piedi delle due malvagie figure,una sagoma alta due volte più della donna e dalla testa demoniaca,digrigna i denti spiegando le sue grandi ali membranose...ruggendo con la stessa forza di un tuono,estrae una spada enorme dalla lama contorta e nera,poi....

Improvvisamente una delle due figure cha hanno compiuto il rituale cade a terra, sputando sangue. Dietro di essa c'è il pagliaccio, in piedi, con un sorriso maligno stampato sulla faccia e la mano destra completamente insanguinata...
"hi hi hi..."

l'altra figura,guarda il pagliaccio con sguardo di disgusto..."ma come...?Riezu!!!strappa quel sorriso dalla faccia di questo folle insetto!",poi evoca uno scudo d'ombra su di esso per difendersi dal pagliaccio;Bahamut intanto,colpisce cn rapidi e precisi affondi della sua lancia che lasciano nell'aria circostante fioche scie di purpureo colore,intima al ghiottone di seguirlo e con un'abile capriola oltrepassa la porta mettendosi al fianco dell'umana e del bardo drow...scoprendo che la figura davanti a lui che sta combattendo con il pagliaccio,appartiene all'accademia della magia d'ombra degli Oloth...la sua decaduta casata...

"A niente servono le tue stupide protezioni dal mio potere..."
Il pagliaccio comincia a camminare verso l'incantatore, finchè non inciampa sbattendo la testa per terra.
"Ahi..."

<<e il bardo tornò in se.....(scusate mi sono dovuto assentere per problemi di internet...)gli occhi non furono più persi nel vuoto e le forze tornarono piene di vigore.......>> "" AAAAAAAAAAHHHHHHHH......""<< un urlo di rabbia soffio fuori dalla bocca del bardo e con piene facoltà disse....>> "" BASTA..............""<<e cognito di quello che era successo ibn sua assenza prese la donna umana per mano e la porto fuori toccandole la frone fece scendere su di lei un incantesimo di santuario e gireatosi esclamo>> ""nobile Verhinna.....devo tornare dentro ad aiutare i miei ......AMICI......""<<e con uno scatto felino il bardo tornò dentro alla taverna urlando.....>> "".......BAHAMUT MIZRAL VALAS tappatEVI le orecchiE......""<< e comincio a suonare il flauto immobilizzandondo per qualche attimo tutti quanti.....>>

Bahamut cerca di tapparsi le orecchie,lasciando la lancia vicino a sè che sembra levitare a mezzaria;la musica per quanto il drow si sforzi di nn sentirla sembra una lama che affonda nella sua mente travolgendolo...

Il pagliccio si alza in piedi dicendo:
"bella musica, bravo.... Quando abbiamo finito mi insegni a suonare il flauto?"

*ooc* Scusa male ma lo dovevo fare, il personaggio è così *ooc*

Mentre il bardo,suonava la toccante melodia che immobilizzava tutti i presenti dentro la locanda....l'adepto d'omra degli Oloth,scagliava una serie di dardi incantati contro il pagliaccio per poi sparire oltre una fitta tenebra arcana...lasciando al demone Riezu,il compito di eliminare la compagnia...

<<e all'improvviso una figura lucente apparve all'interno della locanda....restando immobile con sublime regalita'...sembrava che l'intera forza dell'universo lo avvolgesse...con un cenno...indicando lo spazio sottostane,occupato dal demone....pronuncio' poche semplici parole con arcano significato.......>>..."VOLTA DI MINOSSE...."..<<e il demone sprofondo' all'interno di esso in un gemito di atroce dolore...>>..."la bestia immonda è tornata da dove è venuta....nell'ade""...<<quelle labbra...pronunciarono un sorriso sul volto,voltandosi verso il bardo male che smise di suonare fissandolo a sua volta>>

<<il bardo guardò il cavaliere........e lo fisso di nuovo...e di nuovo.......dal volto si capiva che Male stava tornando in dietro con la mente fino al suo passato....fino al suo primo viaggio ad Atena.......fino alle porte di quel tempio che gli aveva portato via un amico.....un fratello......Shaka.....>> "".....sei tu...??!!"" << disse con voce tremolante......>> ""Shaka......sei tu???!!""<< e poi con volto commosso dal ricordo rimase senza parole....>>

"si...sono propio io male....quante lune sono passate da quando ci separarono"....<<disse felice di rivedere l'amico ritrovato>>..."vedo che nn sei cambiato".......<<e si avvicino' al drow abbracciando il suo corpo ancora esterrefatto......e al suo passaggio gli ultimi nemici rimasti scapparono dalla taverna in preda alla paura>>