vero... però il contesto sociale, le condizioni di vita etc etc causano un invecchiamento precoce o ritardato in condizione di grande difficoltà(Medioevo, Paesi sotto sviluppati), o di grande agio, rispettivamente.
essere considerato vecchio significa, nel senso in cui l'ho usato, che avevi capelli bianchi e il tuo corpo era usurato come oggi è usurato il corpo di un ultra settantenne, eri pieno di acciacchi e via discorrendo...
questo è valido per madre natura... io di standard sociali neppure ne ho parlato, prima che tu li nominassi.
il fatto che a 50 anni non riuscivi ad alzarti dal letto per l'artosi, o che morivi di vecchiaia anche senza motivi palesi, non è una questione sociale. è una questione fisica. il fatto che a 14\16 anni eri un uomo fatto FISICAMENTE e potevi andare in guerra portandoti il peso delle armi e quant'altro, o che potevi fare lavori che oggi come oggi un uomo difficilmente è in grado di fare non è una cosa sociale. è un cambiamento fisico.
e non parliamo di mutazioni nè di salto evolutivo, ma semplicemente il fatto che in condizioni del genere se eri resistente alle malattie arrivavi alla maturità. se no difficilmente. c'era una selezione naturale mostruosa.
ti faccio un altro esempio parallelo...
allo stesso modo con gli sviluppi della medicina e con la possibilità di ridurre la mortalità di percentuali assurde, vanno avanti geni che sarebbero stati selezionati per l'estinzione anche solo 800 anni fa.
esempio... epilessia, morbo di down, disabilità fisiche di varia natura, cerebrolesioni congenite, diabete... tant'è che c'è stato uno sviluppo esagerato di queste patologie negli ultimi secoli che prima non c'era.
ancora...
esempio endemico della sardegna...
Anemia mediterranea... c'è stato un calo % negli ultimi 50 anni di questa malattia negli ultimi anni...
per le cure?
no!
perchè l'anemia mediterranea causa la formazione dei globuli rossi in una forma(scusa il bisticcio di parole)che rende difficile la propagazione della malaria. difatti questa sindrome è diffusa soprattutto nelle zone costiere e aquitrinose. ora che la malaria è stata debellata non c'è più"vantaggio"biologico nell'anemia mediterranea, la percentuale di persone non affette che sopravvivono fino alla riproduzione è cresciiuta esponenzialmente rispetto a ciò che prima avveniva.
l'esistenza di un ciclo mestruale anticipato rispetto a quello comunemente presente in europa ora come ora in periodi storici antecedenti a questo, o in contesti diversi da questo, non sono frutto di una mutazione ma solo di un leggero adattamento ai nuovi ritmi...
un po' come la galline(che bel paragone) che sono state selezionate per avere un ciclo giornaliero e quindi fare ogni giorno un bell'ovetto per il contadino. solo che per l'uomo a differenza delle galline l'evoluzione è stata naturale... ossia visto che la vita era più corta e più dura, andavano avanti i geni di chi era in grado di riprodursi prima e quindi più spesso, rispetto a quelli delle persone che per lentezza dell'arrivo della pubertà, poca resistenza alle malattie, scarsa resistenza fisica in generale, non arrivavano a riprodursi.
okkei ho fatto un romanzo su qualcosa che alla fine non mi interessa e che alla fine per me non è neppure detto che sia vero, ma solo possibile.
e vabbè... pazienza