Valm Neira nights

I quadrelli stanno quasi per colpire Kian, quando è la spada a muoversi, e, come ha già fatto la collana di kian in precedenza diventa liquida e si sposta sul corpo della dragonessa, trasformandosi in un grosso collare di ferro, che i quadrelli non possono superare.

Bahamut per alcuni istanti aveva temuto il peggio poi rimane sorpreso di vedere l'incredibile spada diventare un adamantino collare..."e luiiii...e quiiii...è stato sempre con leiiiii...giovane cacciatoreee...riesci a vederlooo????..."la voce della lancia rieccheggia nella mente del drow ma,i suoi occhi nn possono vedere il pagliaccio e percepire qllo che l'artefatto riesce a vedere...Spronato da l'evento si volta verso le ultimew guardie arcane e anche sè viene colpito da sferzanti ed infuocate catene danzanti ignora il dolore e infierisce ai drow la punizione della sua arma che implacabile dilania le loro carni e spezza le armature leggere come ramoscelli..."Jester...perchè stai facendo questo?perchè c aiuti?"chiede Bahamut a qualcosa che forse nn può o nn vuole sentirlo...il ghiottone giunge intanto di soppiato alle spalle delle guardie con le balestre,dopo aver scalato freneticamente...silenziosamente lascia cadere vicino loro una sfera di vetro che rotolando ed infrangendosi ai loro piedi vicino la dura roccia lavorata esplode liberando una tenebra magica e impenetrabile....

Kian stordita non capisce cosa stia succedendo salvo che come sempre una buona mano la sta dando loro il pagliaccio.
I quadrelli di balestra non la sfiorano neanche mentre tiene fra le fauci il corpo ferito della matrona, sangue caldo le riempie la gola piacevolmente e la dragonessa si ritrova a ammirare la danza di morte inscenata da Bahamut, ne ammira la forza e l'eleganza nel portare i colpi.

Poi un unico dolore lancinante al fianco, qualcosa ha scalfito la sua corazza, una lancia magica impugnata dal fratello di Kian, un grido di dolore le sfugge, lascia cadere il corpo della femmina drow a terra e fronteggia il fratello... con tristezza.

La voce di Jester risuona nella mente di Kian.
Adesso è il momento...
vedrò se ho scelto bene...

Il drow sente la sua rabbia ribollire...era dai tempi che vagava solitario nel sottosuolo che nn sfogava la sua rabbia e lil suo dolore contro qualcuno ma..ora...qlla lancia che aveva ferito la sua compagna nn poteva ignorarla.."Kian...!!!"il grido del drow si strozzò quando la dragonessa venne colpita e poi...il buio...ancori quei pochi secondi per sfruttare l'arcano potere chiamato "guerriero purpureo" della sua lancia e salvare Kian da uno scontro fraticida...doveva intromettersi?intanto che ragionava in contrasto cn i suoi sentimenti fendeva l'aria ed i suoi nemici con colpi di potenza devastante e affondi che lasciavano l'aria calda intorno aloro...

Kian si erse completamente, forte della sua trasformazione che stranamente la stava ancora sostenendo, anche se era certa che non fosse definitiva.
Guardò il fratello e lui ricambiò lo sguardo con altrettanta tristezza...
"non sei tenuto a farlo, non appartieni ai drow" mormorò lei in lingua draconica
"sai che non è vero" disse lui con tristezza e attaccò, un semplice affondo per saggiare la guardia della sorella.
La lancia venne deviata da una zampata della dragonessa, in quel momento entrambi capirono, Kian non avrebbe mai ucciso il fratello e lui mai e poi mai, anche volendo, avrebbe potuto danneggiarla solo con le sue armi, non mortalmente comunque, una sacerdotessa o un mago avrebbero potuto combattere con lei senza avvicinarsi, ma in un corpo a corpo, anche il maestro d'armi di un casato avrebbe avuto serie difficoltà, salvo non avesse preso la dragonessa di sorpresa.
"Hai ragione Kian... ma dove possiamo andare?" urlò lui tenendo la lancia bassa.
Kian lo guardò e disse "ovunque vogliamo, basta solo che smetti di combattere, i miei amici non ti toccheranno".
Xaremin la guardò, sorrise e posò l'arma, nascondendole un pensiero crudele <<saprò aspettare>>
Kian intanto urlò ai suoi compagni "dobbiamo andare ora"

il drow xanter vista la scena capisce al volo cosa fare e con una velocita inumana si lancia, con un ghigno sulla faccia, a sciabole sguainate verso il drago poi salta piroettando e colpendo il muso del drago con il piatto della sciabola, poi riatterra e resta in attesa guardandosi intorno.

Era quello che mi aspettavo da te...
risuona nella testa di Kian la voce del pagliaccio.
hihihi

Bahamut in piedi vicino alle guardie arcane ormai cadaveri straziati come da zanne di drago...si tiene la spalla che nn si era accorto profondamente ferita da chissà quale incantesimo o arma poi osservando il drow che ha colpito kian al muso con le sciabole..."mhh...dalnin...nn posso toccare tuo fratello ma...qllo siiii....",kian nota di nuovo il cambiamento del drow e la luce purpurea che avvolge tutto intorno a lui...lunghi capelli bianchi scivolano sopra le sue spalle e gli occhi di Bahamut trascendono la loro natura cn un guizzante color porpora...cn un urlo che nn ha nulla di normale fende l'aria davanti a sè in semicerchio spazzando via i corpi dei drow caduti e a passi veloci si lancia come un fulmine verso il nuovo arrivato..."sfida me,elfo scuro...e da tanto che cercò un valido avversario...lascia stare ,Kian....",le parole di Kian di poco prima di fuggire sembrano solo ricordi lontani per Bahamut ora...la sfida è più importante,batterà questo avversario per salvare la sua compagnia e liberare Kian per sempre dalla sua schiavitù cn questo casato...

xanter in piedi osservava quell essere che dai movimenti non sembrava un drow correre verso di lui, in risposta infilò le sciabole nei foderì e spalancò le braccia in segno di pace sperando che il drow capisse che aveva colpito il drago per proteggerlo.

a pochi passi dal drow che aveva appena colpito Kian,Bahamut si ferma cn stupore e mentre la rabbia ed il potere della lancia scivolano via in quella frazione di secondo,il suo aspetto ora a Xanter appare come lui è realmente...i lunghi capelli bianchi si accorciano di qualche centimentro e gli occhi riprendono il loro colore violaceo anche il suo fisico appare meno possente...mentre il turbine di luce purpurea torna nella lancia,Bahamut in posizione difensiva chiede a Xanter."cosa...?spiega il tuo gesto in fretta elfo scuro...nn ho tempo per essere preso di mira dai tuoi sottoposti o dare il tempo per catturare Kian",ringhiando osserva anke i suoi amici...

Kian abbastanza irritata guarda il drow che ha osato colpirla, i suoi muscoli flettono, ma non in preparazione di un attacco... il corpo intero è scosso da spasmi, la sua forza sembra venire meno, crolla a terra e torna ad essere quella elegante drow nel cui corpo è prigioniera, si rialza come se lo sfinimento non esistesse, forse merito del pagliaccio e sguaina le sue spade guardando Bahamut, come in cerca di un ordine.

Al posto di una della due spade Kian trova un'arma che aveva visto poco prima. La spada con i ciondoli da pagliaccio.

e cosi che si risponde a un gesto volto a difenderti? vi ho seguiti per vari giorni dato che non avevo altro da fare se non restare nei miei antri sterminando basilischi, non so niente di questo casato anche se noto che il drago non e piu un drago, inchinandosi dice:vi porgo i miei saluti, e poi con uno schiocco di dita si teletrasporta come per magia dietro la donna e la disarma in gesto di superiorità.

Mentre il corpo del drow cn la lancia sembra essere tornato alle sue reali sembianze e osserva il drow teletrasportarsi...le sue mani stringono fino a far diventare bianche le nere nocche intorno all'asta della lancia artefatto..."e per salvarla...hai bisogno di toglierle le armi?chi mai sareste voi?c avete seguito...bene spiegate il vostro gesto e "forse"potremmo anke parlarne...",gli occhi di Bahamut sembrano stanchi e la ferita di prima continua a sanguinare ma,il drow nn ha tempo per pensare al suo sangue adesso,vuole mantenere la promessa fatta a Kian e prevedendo un agguato simile in quel casato osserva Male che sguaina silenziosamente con alcune note a vuoto la sua lama astrale dal flauto ed il ghiottone scivola tra le tenebre alle spalle di Xanter cn soffio ferale aspettando il gesto del suo padrone...poi osserva il fratello di Kian cn sguardo indagatore...possibile che la sorte di sua sorella nn lo tocchi nemmeno sè fosse ferita o uccisa?la rabbia dentro di lui ancora ribolliva feroce...