Ogni notizia del genere ( denunciata insegnante per abuso di potere sugli alunni; il piccolino prende una cascata di soldi xkè ha ricevuto turbe psichice) è un passo avanti per una generazione di scolari teppisti che si approfittano di una situazione nella quale gli insegnanti sono costretti a farsi prendere in giro xkè hanno le mani legate.
Notizie del genere istigano i ragazzi a emulare queste gesta, consci del fatto che tanto gli andrà dritta come al "ragazzo della TV".
Io dico che la colpa è un pò di tutti:
dei ragazzi in primis: spesso degli sfacciati senza dignità che affrontano a viso aperto l'insegnante, e non si spaventano a sfidarli a prendere provvedimenti. E' chiaro che chiunque ha il proprio limite di sopportazione, e quando questo viene oltrepassato si reagisce e si hanno notizie simili a queste. Personalmente me li metterei sotto i piedi fin quando non chiedono scusa e anche oltre!
dei genitori: non ci credo che a loro tempo avevano gli stessi atteggiamenti dei figli, semplicemente xkè appena alzavano gli occhi mentre l'insegnate li rimproverava si beccavano una fraccata di legnate dai loro genitori, i quali si vergognavano di essere convocati a scuola a causa delle capsate del figlio. Adesso, invece, spalleggiano i figli perchè "
l'insegnante ha torto, sempre e comunque" e i loro bambini poverini sono quello che ci rimettono...ma bbacaga!!! Bisognerebbe educare certi genitori assieme ai figli
di chi dà la colpa: le sentenze che ufficializzano il fatto che l'insegnate per quello che ha fatto è colpevole. E poi lo dicono anche sulle reti nazionali magari. Tutelare il più debole non sempre vuol dire tutelare il bambino.
Gli insegnanti sono solo le vittime, messe in mezzo tra ragazzini maleducati, genitori inopportuni e il giudice. Ma ce lo ricordiamo che magari quell'insegnante è anche una persona con una dignità spesso calpestata da ragazzini che se ne approfittano quotidianamente (dovrebbero portare rispetto non solo xkè insegnanti ma semplicemente xkè sono persone più grandi) e che quando il giorno dopo si presentano con i genitori hanno stampato in viso un sorriso beffardo.
Allora mi domando, quando i provvedimenti "normali", quali note e sospensioni, non sortiscono nessun effetto e un insegnante vorrebbe fare semplicemente il suo dovere, cioè Insegnare, cosa dovrebbe fare?? Da che mondo è mondo fare scrivere cento volte una frase nel diario è la punizione più classica (che cmq secondo me sortisce pochi effetti)...di che cosa ci si meraviglia?? del fatto che abbia fatto scrivere "deficente" al ragazzo?? ma stiamo scherzando?? e ha pure dovuto giustificare la scelta della parola spiegando all'intera classe la sua etimologia per non farla suonare come un insulto??? Dare del deficente ad un ragazzino che si comporta in quel modo se non è un complimento ci manca davvero poco!
Prima di arrivare a turbare la psiche di certi bambini si turba quella degli insegnanti!!!
Ridiamo il nervo in mano agli insegnanti!!!
Si stava meglio quando si stava peggio!!!
N.B.: è chiaro che non me la prendo con tutti i ragazzini, con tutti i genitori o con tutti i giudici; non me ne vogliano coloro i quali si comportano nel rispetto del prossimo, che poi sono la maggioranza :wink: