lun feb 18, 2008 21:59
mar feb 19, 2008 13:31
mar feb 19, 2008 13:59
loktar ha scritto:Ho giocato sia a Masquerade che a Requiem, sia live che cartaceo.
Morale della favola, trovo requiem estremamente noioso oltre che assurdo.
L'assurdità deriva dal fatto che non capisco perchè dei vampiri dovrebbero, in mancanza di indottrinamento, unirsi per qualsiasivoglia motivo, cioè io non ho mai visto tigri unirsi in branco.
Qualcuno potrebbe dire per necessità, ma un vampiro di necessità oramai ne ha poche, anche di "riprodursi" non ne ha motivo perchè se in masquerade, per il problema della generazione, si ritrovava con qualcuno più deboli di lui, con non troppe possibilità di fare scalate, in requiem si trova con un tizio che, potenzialmente, può essere incontrollabile fin troppo facilmente.
Oltre questo, Requiem manca di quel destino incombente, del senso di oppressione, un gioco dove si è non tanto vampiri ma umani con superpoteri: dov'è il vampiro? A me sembrano solo umani con abitudini strane e qualche potere.
Certo, tutto rigorosamente imho, ma veramente non riesco a capire questo gioco "Requiem", che necessità, a parte quella economica, c'era di farlo, è un gioco molto piatto dove i vampiri non sono neanche burattinai, sono veramente aborti della natura senza fascino.
Il gioco delle congreghe, poi, neanche lo apprezzo dato che incasina il tutto inutilmente.
Detto questo, posso dire che anche live per il requiem sono "costretto" a forzare il mio PG: in mancanza di indottrinamento, il mio PG non avrebbe assolutamente motivo di rimanere tra simili pericolosi, sta bene così come sta e, quindi, chissene, contunerebbe per la sua strada.
Cioè, requiem rimane a mio parere un gioco senza senso, al massimo c'è di "bello" che si può avanzare di "livello", ma a questo punto preferisco D&D
I miei due centesimi
mar feb 19, 2008 14:37
mar feb 19, 2008 14:50
mar feb 19, 2008 15:35