Non vorrei apparire come il difensore delle major, e di tutte le case editrici, anzi!!!
Penso che il ragionamento di VanLucavik sia corretto, anche se io personalmente ho un mio "codice"... cioè se un libro mi piace davvero, lo compro. Se non mi piace, non lo compro. Quindi avercelo o meno in formato "piratato" non danneggia le case editrici. Amo troppo il formato cartaceo per privarmene.
Diverso è il discorso dei giochi e degli mp3... per sapere se un gioco ci piace, dobbiamo provarlo, e comunque difficilmente spenderei 60 Euro per un videogioco (a parte BG2 ai suoi tempi...
).
Per i Cd musicali per ora mi limito ad acquistare quelli che veramente per me valgono qualcosa in termini affettivi. Ho la discografia originale (quasi) completa dei Modena e dei Cranberries, per il resto i miei cd originali si limitano a quelli celtici delle riviste o delle raccolte che si possono comprare in edicola.
Avere mp3 e utilizzarli per scopi personali non è (ancora) di per sè reato, quindi... i guai nascono quando li si distribuisce.
Ma vi ricordate ai tempi delle audiocassette? Mi ricordo i DJ alla radio che dicevano di non registrare le canzoni che trasmettevano, e di comprare gli originali!