Sintomi (solo apparentemente irrisori e localizzati)

[MasterMind]

Roma, il Comune varia il menu del venerdì.
E negli istituti scatta la rivolta. "Solo pesce per accontentare i cattolici"
Scuole, è quaresima anche nel piatto, fino a Pasqua in mensa niente carne
di GIOVANNA VITALE da www.repubblica.it

ROMA - Per i cattolici, si sa, la quaresima è tempo di astinenza: rinunciare alla carne ogni venerdì sino a Pasqua è penitenza cui tutti i fedeli sono tenuti, tranne se malati, anziani o minori di 14 anni. Dettaglio evidentemente sconosciuto all'assessore capitolino alle Politiche educative, Laura Marsilio. Che ieri, quando s'è accorta che il giorno dopo, mercoledì delle ceneri, sarebbe iniziata la quaresima, ha ordinato in fretta e furia - tramite fax - la variazione dal menu in tutte le scuole elementari e medie di Roma: via la carne dalle mense, oggi e per i prossimi sei venerdì, sino al 3 aprile. E rapido aggiornamento dei piatti da servire in alternativa: pesce alla mugnaia invece del filetto di manzo, uova strapazzate al posto del rollè di vitello. E così di seguito fino alle vacanze. Dopodiché, tutto come prima.

E pazienza se i destinatari della circolare - bimbi dai 5 ai 13 anni - non siano obbligati a seguire i precetti riservati dalla dottrina ai praticanti, anzi siano espressamente esentati, come stabilisce la Cei nella delibera 60 del 4 ottobre '94. Il zelante assessore di An - ideatrice, sotto Natale, del progetto per il ritorno del presepe nelle scuole - ha interpretato la norma a modo suo, ben oltre l'intendimento degli stessi vescovi. Fedele agli input del sindaco Alemanno, in procinto di ricevere papa Benedetto XVI, il 9 marzo, in Campidoglio: quale migliore prova di devozione che promuovere l'educazione cattolica dei giovani romani sin tra i banchi delle elementari?

"Una cosa così non mi era mai capitata" scuote la testa Bruno Perziani, dirigente del centralissimo istituto comprensivo Visconti. "In tanti anni di carriera ho visto menu estivi e menu invernali, mai un "menu del periodo quaresimale", che cambia in base a considerazioni di natura religiosa". È sconcertato il dirigente: "Ritengo scorretto che in una scuola pubblica si detti una lista di pietanze non in rapporto a considerazioni dietologiche, ma al calendario della santa romana chiesa. La quale, tra l'altro, neppure prevede la penitenza per gli under 14. Stiamo parlando di bambini, ma ci rendiamo conto?". Vorrebbe dire che si tratta di un'iniziativa ideologica, Perziani, ma si trattiene. "Le nostre scuole sono piene di studenti ebrei e musulmani, per loro adesso mi aspetto provvedimenti analoghi", conclude con una stoccata.

Tuttavia l'assessore Marsilio non ci sta a passare per una bigotta. La circolare, che lei ha approvato pienamente, le è stata proposta dal direttore del suo dipartimento per semplificare le procedure. "I menu scolastici prevedono un elenco di piatti, ogni giorno diversi, che variano di settimana in settimana", spiega. "Ebbene noi abbiamo scambiato i giorni, anticipando al giovedì le pietanze che al venerdì contemplavano la carne e lasciando il resto uguale. È stato necessario per soddisfare le tantissime richieste delle famiglie, per il 90 per cento cattoliche, che altrimenti avrebbero dovuto fare domanda di variazione nei singoli municipi". Tutte storie, replica il consigliere del Pd Paolo Masini. "La Marsilio - afferma - sa benissimo che nelle scuole romane c'è libertà di scelta del menu: se uno vuole lo può cambiare. Il suo è un pretesto, pericoloso e irresponsabile: imporre a tutti i bambini una scelta dettata da motivi religiosi rischia di acuire i problemi, specie in una città come Roma, dove le difficoltà di integrazione sono ogni giorno più evidenti".

[Kagura]

Non c'é molto da dire: basterebbe mettere la classica alternativa vegetariana, anziché l'obbligo per tutti!
(e poi quel sottile dettaglio della "esenzione" per età comunque stona meno male che non sto a quella mensa, se l'unica alternativa alla carne fosse il pesce... che schifo, imho, il pesce lo detesto )

[Khelden Tahl]

Beh, è come il presepe tolto per non scontentare i bambini musulmani.


Una cazzata

[Kagura]

Concordo

Basta con questo politicamente corretto, lo trovo... scorretto! Come se non ci fossero già problemi veri, qualcuno ne inventa che non esistono

[Ravenard]

a parte un grandissimo chisenefrega

onestamente trovo alquanto irrisorio che il venerdì ci sia il pesce nella mensa,che lo mangino senza troppe storie tanto rende intelligente... e visto com'è il mare fornisce tutto il mercurio necessario per crescere

[MasterMind]

infatti il problema non è sul COSA viene proposto (anzi, una sana dieta alternata di pesce ha immensi benefici per la salute -oltre ad essere una pietanza stupenda al netto di sfregnataggini ). Il probloema è sul MOTIVO per cui questo viene ad essere proposto e sul QUANDO questo viene proposto che ne carica di motivi "altri" rendendo il motivo sanista/biologico solo una comoda coincidenza per stemperare

[Ysingrinus]

Personalmente non mangio animali acquatici (sono gemello del mio gemello che ha postato un po' prima di me difatti) e non sono mai stato un appassionato delle mense scolastiche. Ma qui non si tratta di politicamente corretto o meno, qui si decide che dato che c'è qualcuno che segue dei precetti religiosi, tutti devono seguirli e, per favore, non mettete in mezzo i musulmani, perché io sono italiano nato in Italia da genitori italiani con radici giudeocristiane che tanto fa piacere ricordare a certe persone.
Io sono ateo e ho il diritto di esercitare il mio ateismo anche non dovendo seguire i precetti di qualsiasi religione. Di più, io ho il diritto di essere vegetariano o di dover avere bisogno di una determinata dieta o ancora, di avere un determinato gusto.

[goldrake]

Tutto ciò è sconvolgente!

Ma che... che... che è questa faccenda?!

E' inammissibilmente idiota l'assessore?

Sapete, quando cose simili vengono fatte per soldi tutto acquista un senso, ma ora come ora l'unica giustificazione che mi viene in mente è che vogliano cristianizzare il paese "con la forza".
E' questo che hanno in mente?


E per favore, niente +1 per questo post.

Ultima modifica di goldrake il mer feb 25, 2009 22:30, modificato 1 volta in totale.

[Khelden Tahl]

Tutto ciò è sconvolgente!

Ma che... che... che è questa faccenda?!

E' inammissibilmente idiota il ministro?

Sapete, quando cose simili vengono fatte per soldi tutto acquista un senso, ma ora come ora l'unica giustificazione che mi viene in mente è che vogliano cristianizzare il paese "con la forza".
E' questo che hanno in mente?


E per favore, niente +1 per questo post.

Assessore, non ministro.

[goldrake]

Pardon

[Ravenard]

Tutto ciò è sconvolgente! vogliano cristianizzare il paese "con la forza".

l'Italia è già cristiana da circa...1500 anni

[Kagura]

Mah, é cristiana fino a un certo punto, direi: se fosse così cristiana dovremmo essere tutti quanti sposati con almeno due figli a cranio e invece no, ci rendiamo conto che i figli sono "un bene di lusso". E come paese cristiano direi che abbiamo costumi alquanto libertini. Attualmente direi che la religione più praticata in Italia sia in realtà...

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il CALCIO! Seguita dall'adorazione dei reality show

[Darkwing]

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Vero! E i SOLDI.

Comunque, personalmente, trovo che la cosa più vergognosamente scandalosa di tutte sia la strumentalizzazione politica proprio di quella religione che porta il nome chi disse: dai a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio.

Mi pare che l'invito alla laicità dello Stato non venga da noi uomini d'oggi, ma sia piuttosto parte integrante dei principi primi del cristianesimo.
Peccato che in migliaia di anni si sia voluto imparare solo quello che faceva più comodo. Che tristezza.

[Neruwyn]

Imparare e far imparare...

[Skaan Natsaclanee]

idiozia allo stato puro.
bastava fare una nota a tutti i ragazzi dove i genitori avrebbero dovuto esprimere il loro parere. sarebbe anche rimasta anonima...