Serio Muze!! Sei un grande!
Gente visto che il discorso è abbastanza accesso volevo solo dire alcune cose e soprattutto mettere alcuni punti in chiaro.
non saprei, a parte ciò che mi è stato detto, tuuti quelli che conosco che hanno avuto un fiat, hanno avuto problemi, i modelli erano diversi, le persone comunque non sono due.
Certo verissimo e sai perchè? Perchè chi ha una Fiat appena sente uno scricchiolio pianta su un casino che non finisce più "ecco a comprare macchine italiane..." "se avessi comprato una macchina estera..." "Le Fiat ogni giorno un problema..." tipiche frasi che senti nei centri assistenza. Ma sapete qual'è la verità? Che le stesse cose capitano a macchine straniere ma quando capitano tutti stanno zitti perchè credono di essere l'eccezione sfigata.
Compagno di università con Golf 4motion, 20000 Km il cambio in scalata faceva uno strano rumore, un "tlack", subito ha lasciato stare poi il rumore persisteva e il cambio era diventato più lento. Porta in concessionaria, ingranaggio del cambio che si surriscalda a causa di mancato afflusso di olio, ordinano il pezzo dalla germania perchè non ce l'avevano, il pezzo arriva ma è sbagliato, rimandano il pezzo in germania e lo riordinano. Per riavere la macchina ha dovuto aspettare 3 settimane.
Padre di un mio vecchio amico, compra Audi A4 Avant 3.0 V6 TDI macchina da ottanta e passa milioni dopo 5000 Km rottura di condotto dell'olio ad alta pressione che gli spara olio sulla testata motore, da cambiare.
Padre di un mio amico BMW serie 5 Touring di un anno, gira la chiave nel cruscotto fa l'avviamento ma motore non si accende. Prova diverse volte finchè riesce, porta auto in concessionario, gli dicono che sono gli iniettori 200 €! Dopo una settimana di nuovo stesso problema, riporta la macchina in concessionario, dopo qualche giorno è pronta. "Cosa era alla fine?" chiede padre del mio amico "Ah..era solo un relè gli iniettori non c'entravano niente" il tecnico, "Quindi non c'era bisogno di cambiarli..." "No..però adesso ha gli iniettori nuovi". Concessionaria BiAuto la più prestigiosa di Torino.
infatti la FIAT a parità di settore costa più di una Ford, di una Toyota o di altre marche
confronto auto stessa categoria al topo di gamma, super-accessoriate con stessi componenti.
Fiat punto 1.2 Dynamic 3p 16.650 € (airbag a tendina, cerchi il lega da 14", omoilogazione euro 4, ESP, Fasce paracolpi laterale, Navigatore, poggiatesta posteriore, sedile regolabile in altezza più volante regolabile, spoiler, telecomando chiusura centralizzata, predisposizione telefono, tetto apribile elettronicamente, vernice metallizzata
Ford Fiesta 1.2 Ghia 3p 16.405 € (airbag a tendina, cerchi da 15", ESP, Navigatore, poggitesta posteriore, predisposizione telefono, sbrinatore rapido parabrezza, sensori di parcheggio, spoiler, tetto apribile non elettronicamente, vernice metallizzata)
Toyota Yaris 1.3 Sol 3p 15.950 (cerchi il lega, navigatore, tetto apribile, vivavoce bluetooth, vernice metallizata)
La punto costa un po' di più, ma se andate a vedere prestazioni e tenute di strada le due concorrenti non reggono il confronto.
Per la stilo, è tutta elettronica, pezzi di meccanici ne ha pochissimi, il problema è che se ti si rompe un pezzo, o hai un problema all'impianto elettrico, non ti muovi più dal posto in cui è parcheggiata. Preferisco andare su altre marche, perchè finchè la politica aziendale è quella, è solo uno spreco di soldi, che acquisti una macchina da 5.000 ? o ne acquisti una da 20.000 ? il discorso non cambia.
Evidente parli così perchè non sei sufficientemente informata, il fatto di aggiungere elettronica sulle auto non è politica aziendale Fiat ma di tutte le case automobilistiche, in particolar modo quelle tedesche. Una macchina madiamente ha sulle 60-80 centraline (Stilo compresa) macchine come BMW serie 1, BMW serie 5, Nuova Volkswagen Passat, quasi tutte le Mercedes ne hanno tra le 100 e le 120! Con quelle sì che resti di rimanere fermo se ti si brucia anche solo un relè (vedi padre del mio amico sopra) è stata stilata una lista dei costruttori in fatto di affibalità uscita su 4Ruote qualche mese fa, hai primi posti c'erno ovviamente i costruttori giapponesi, Alfa era tra i primi 10, Lancia tra i primi 15 e Fiat più o meno a metà, mentre le tedesche rivestivano gli ultimi posti.
Tutto questo lungo discorso, per concludere, per sfatare quella miriade di luoghi comuni dovuti secondo me in parte alla disinformazione in parte al pensiero comune che tutto quello che si fa in Italia, perdonate il termine, è me**a! Sono pienamente d'accordo sul fatto che in Italia ci siano una marea di cose che non funzionano, ma stare a criticare senza far niente è facile, incominciamo ad avere un po' di fiducia, a comprare prodotti italiani per quanto possibile.
Non mi sono mai lamentato della Parmalat

Perchè fortunatamente per te non eri tra quei milioni d'investitori.
Uno è liberissimo di fregarsene, però il caso parmalat ha dato una bella botta all'economia italiana e se non ci fosse stato l'euro sarebbe stata ancora più grande.
non mi lamenterò della caduta della FIAT che da anni va avanti solo grazie ai contributio statali (cassaintegrazione etc etc).
Verissimo, sono il primo a dire che è una cosa sbagliata che va ormai avanti da anni. Però sapevi che BMW negli anni '50 faceva macchine utilitarie, molte delle quali furono dei veri flop e se non era per i contributi statali del governo tedesco sarebbe fallita. Volkswagen ha ricevuto forti finaziamenti da parte del governo nazista negli anni '30, fonti storiche attestano che avessero manovalanza ebrea, e ora a distanza di 50 anni guarda cosa sono diventate. Puoi dirmi tutto quello che vuoi che erano altri tempi ecc.. e hai sicuramente ragione, però da che mondo è mondo lo stato ha sempre cercato di finanziare le case automobilistiche nazionali perchè l'automobile, e questo l'ho studiato in un esame, è uno dei primi prodotti industriali di un paese in via di sviluppo, se si vuole avviare un paese verso un processo d'industrializzazione si favorisce tra le prime l'industria automobilistica, come sta accadendo nei paesi orientali ( Cina, Corea...) Lo Stato giapponese spende ogni anno grossi contributi per la ricerca anche in settore automobilistico, in Italia Montezemolo è da quando è diventato Presidente di Confidustria che continua a ripeterlo, avete mai visto il governo attuale stanziare fondi x la ricerca..?
E' così purtroppo, noi poveri mortali non possiamo farci nulla, possiamo solo aver fiducia nei prodotti nazionali, sempre nei limiti del possibile...