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Apertura anticipata della caccia

mer ago 31, 2005 12:34

Da domani via libera alle doppiette: il calendario delle regioni
Si riaccende lo scontro tra gli ambientalisti e i cacciatori
Apertura anticipata della caccia
Insorge il Wwf: "Danni enormi"


ROMA - Riapre da domani la stagione venatoria, con 18 giorni di anticipo rispetto alla data ufficiale prevista per l'inizio. A poter sparare per primi saranno i cacciatori di Sicilia, Lazio, Marche, Toscana ed Emilia Romagna. Da sabato via libera alle doppiette in Veneto e Piemonte, da domenica anche in Umbria, Campania e Basilicata. In Sardegna, dove non sono stati concessi anticipi, la caccia riaprirà dal 18 settembre.

L'inizio della stagione venatoria, come ogni anno, è accompagnato dalle polemiche. Oltre ai contrasti tra i favorevoli e i contrari alla caccia, quest'anno c'è anche il timore che i volatili cacciati possano veicolare il virus dell'influenza aviaria.

Secondo il presidente di Federcaccia, Franco Timo, sarebbe troppo presto per stabilire questo nesso e "per sapere se il pericolo è reale". Timo, la cui associazione rappresenta il 65% delle doppiette italiane, teme strumentalizzazioni.

Con quello dell'influenza aviaria, resta il problema di evitare che le specie a rischio estinzione vengano messe in pericolo dai cacciatori. Le organizzazioni ambientaliste affermano che in molte regioni le preaperture sono state decise in palese contrasto con i pareri dell'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica.

Per Fulco Pratesi "con assoluta mancanza di coscienza e senso di responsabilità, la Toscana autorizza la preapertura ad anatidi quali alzavola, germano reale e marzaiola, mentre nelle Marche si può sparare a mestolone e marzaiola". Insieme a 14 specie di uccelli selvatici tra gli animali che rischiano l'estinzione e che possono essere cacciati c'è anche la lepre italica.

"Rischi inesistenti: oltre un terzo del patrimonio faunistico europeo è presente in Italia - ribatte Timo di Federdcaccia sostenendo che - qualità e quantità della fauna sono in aumento, anche grazie all'attenta gestione che i cacciatori fanno del territorio".

Domani sarà "un giovedì nero", secondo Antonino Morabito di Legambiente, che giudica "positiva" la gestione della caccia fatta in Abruzzo, Lazio, Sardegna e "negativa" quella di Basilicata, Calabria, Marche, Umbria e Veneto.

mer ago 31, 2005 14:35

Personalmente parlando sono assai contrario alla caccia ed ogni qual volta ne fermo uno per controllarlo sono abbastanza pignolo.
Non posso impedire che i cacciatori sparino perché è legale farlo, ma posso impedire che facciano più danni di quanto pretendano di "curare"
è infatti "grazie" ai cacciatori se oggi il cinghiale italiano si sta estinguendo sostituito dall'incrocio tra cinghiale ungherese e suino (cinghiali più grossi e prolifici pareva loro un'ottima cosa).
Ho perso il conto dei fucili sequestrati in questi 5 anni di servizio in piemonte ma state tranquilli che non mi fermerò a quel numero.

mer ago 31, 2005 15:32

grande un ranger a valm nera, vieni un pò da me che nel mio paese sono tutti cacciatori

mer ago 31, 2005 17:16

Premesso che sono favorevole alla teoria della caccia di selezione...

Anzichè scandalizzarci solo per l'anticipo della stagione venatoria, non sarebbe il caso di dare uno sguardo alle liste di specie cacciabili, quest'anno estese in maniera indegna, o al numero dei capi disponibili per l'abbattimento, punto doloroso soprattutto per specie delle quali le stime dei cacciatori e quelle delle organizzazioni di protezione divergono, o anche a "piccoli dettagli" quali l'introduzione di specie non autoctone per migliorare la caccia (vd. post di Skaan Natsaclanee) o la liberazione di bestie allevate (fagiani soprattutto)con conseguenti rischi d'infezione?
O notare che le concessioni fatte a Federcaccia si sprecano?(specialmente ora che le regioni hanno maggiore competenza in merito)

ven set 02, 2005 22:10

Pare comunque che la selvaggina stia prendendo adeguate contromisure e stia rendendo la vita più difficile ai cacciatori...

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E hanno anche trovato un paladino della foresta! :lol:

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ven set 02, 2005 23:02

oddio foto veramente fantastiche!!

Una domanda sola:


come mai la natura per centinaia di migliaia di anni cel 'ha fatta anche se non c'erano certi sport?? Okkey cacciavamo per mangiare... almeno delle vite non se ne andava invano... ma ora che caspi di bisogno ce n'è??

ven set 02, 2005 23:24

Nosferacchia ha scritto:oddio foto veramente fantastiche!!

Una domanda sola:


come mai la natura per centinaia di migliaia di anni cel 'ha fatta anche se non c'erano certi sport?? Okkey cacciavamo per mangiare... almeno delle vite non se ne andava invano... ma ora che caspi di bisogno ce n'è??

Non ci sono più i predatori perchè li abbiamo eliminati..

sab set 03, 2005 01:31

già, triste ma vero. la bestia più pericolosa siamo noi uomini
per noi e per il resto della vita

sab set 03, 2005 09:27

il latino non è il mio forte, ma questa frase ci sta bene in questa discussione
Homo Homini Lupis.
o qualcosa di molto simile, quando finiranno gli animali cacceranno altri uomini?

sab set 10, 2005 09:53

quando finiranno gli animali cacceranno altri uomini?


In questo caso varrebbe la pena di prendere la licenza di caccia..
A quando la prima caccia al politicante? :d

sab set 10, 2005 13:38

PEr quanto mi riguarda abolirei la caccia!

LA natura si è regolamentata da sola da quando esiste vita sulla terra! è vero, l'uomo ha modificato il ciclo naturale delle cose ma per ripristinare un certo ordine naturale basterebbe reintegrare in certi habitat dei predatori portandoli da aree dove ne esistono ancora!
Faccio un esempio: Milano ed altre città sono invase dai piccioni da decadi ormai! Molte associazioni non vogliono che caccino in alcun modo questi animali! Io questo lo trovo un assurdo! Il piccione oltre a essere un portatore di malattie (non solo x l'uomo) è anche un animale inutile in città: rovina la città e impedisce ad altri volatili di nidificare! Per questo basterebbe rilasciare qualche animale predatore (tipo falchi) e l'episodio tornerebbe nella normalità delle cose!
no?!
forse non ci sono abbastanza interessi econimici e politici alle spalle per farlo....è la solita solfa purtroppo!

ciauuuu

sab set 10, 2005 14:32

Homo Homini Lupus e' una frase di Hobbes che sottolinea come l'Uomo "sia il lupo dell'Uomo" ovvero come qualsiasi persona tenti solo di predare maggiormente su quello che dovrebbe essere il suo prossimo...:wink:

Comunque sia, sono anche io tenacemente discorde con la caccia... trovo anche solo l'idea di ammazzare qualcosa di vivente per divertimento barbara...

sab set 10, 2005 15:06

Xyatha ha scritto:Homo Homini Lupus e' una frase di Hobbes che sottolinea come l'Uomo "sia il lupo dell'Uomo" ovvero come qualsiasi persona tenti solo di predare maggiormente su quello che dovrebbe essere il suo prossimo...:wink:

Perchè "dovrebbe esser il suo prossimo"? :grat:
Xyatha ha scritto:Comunque sia, sono anche io tenacemente discorde con la caccia... trovo anche solo l'idea di ammazzare qualcosa di vivente per divertimento barbara...

Poi se li mangiano.

sab set 10, 2005 23:12

Non c'e' bisogno di cacciare per mangiare, se fosse cosi' non avrei problemi - cosi' come non ne ho nel considerare popolazioni, come i Boscimani del Sud Africa, in cui effettivamente la caccia e' parte integrante dell'economia alimentare.

sab set 10, 2005 23:43

Xyatha ha scritto:Non c'e' bisogno di cacciare per mangiare, se fosse cosi' non avrei problemi - cosi' come non ne ho nel considerare popolazioni, come i Boscimani del Sud Africa, in cui effettivamente la caccia e' parte integrante dell'economia alimentare.

Non ho capito niente :shock:
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