mer nov 02, 2005 16:40
beh zio se la pensi cosi (azrael) allora condivido, ma quelli non li chiamo satanisti, sono dei bigotti terroristi qualsiasi che non hanno ricevuto affetto dalla famiglia in età giovanile...
da come l'hai detto tu è come se io dicessi che i musulmani sono tutti criminali quando certo ci sono i terroristi ma ci sono anche quelli assolutamente normali, magari anche intelligenti...
da come l'hai detto tu è come se io dicessi che i musulmani sono tutti criminali quando certo ci sono i terroristi ma ci sono anche quelli assolutamente normali, magari anche intelligenti...
mer nov 02, 2005 17:30
Ultima modifica di Malyka il ven dic 09, 2005 23:59, modificato 1 volta in totale.
mer nov 02, 2005 18:13
beh zio se la pensi cosi (azrael) allora condivido, ma quelli non li chiamo satanisti, sono dei bigotti terroristi qualsiasi che non hanno ricevuto affetto dalla famiglia in età giovanile...
da come l'hai detto tu è come se io dicessi che i musulmani sono tutti criminali quando certo ci sono i terroristi ma ci sono anche quelli assolutamente normali, magari anche intelligenti...
Sono contento che tu condivida.
Tanto per farti un esempio ancora più chiaro, sempre parlando di islam che mi pare che come esempio ci stia bene... Se un gruppo numeroso di terroristi si fa esplodere e dice di farlo in nome dell'islam, magari un gruppo altrettanto numeroso dei loro connazionali li condanna e dice: "quelli non sono veri fedeli della nostra religione". Ora, io posso credere a questa loro opinione (e lo credo, infatti), ma è altrettanto vero che non posso negare a priori che quelli siano terroristi di matrice islamica per il semplice motivo che sono proprio loro a definirsi tali. Saranno UN ALTRO TIPO di islamici, ma di certo non posso escludere la loro appartenenza a quella religione per il semplice fatto che si comportano in modo criminale.
Stessa cosa per i satanisti: se un pazzo uccide e dice di farlo in nome del diavolo, mi puoi trovare anche 99 satanisti "buoni" che condannano il suo gesto: quello rimarrà un criminale satanista, non diverrà semplicemente un criminale solo per la condanna dei suoi co-religiosi. Questo in quanto lui stesso sa di essere satanista. Capito dove voglio arrivare?
mer nov 02, 2005 20:30
Ora esagero io.
Ho letto le prime due pagine. Mi avete ROTTO con la vostra incapacità di non insultarvi quando si tratta di religione. E mi sono autocensurato tre volte in questa frase.
Quando finirò di leggere forse riaprirò questo post. Fino ad allora niente post religiosi, nemmeno innocui, pena cancellazione del post stesso.
Ho letto le prime due pagine. Mi avete ROTTO con la vostra incapacità di non insultarvi quando si tratta di religione. E mi sono autocensurato tre volte in questa frase.
Quando finirò di leggere forse riaprirò questo post. Fino ad allora niente post religiosi, nemmeno innocui, pena cancellazione del post stesso.
mer nov 02, 2005 21:53
Ora che ho letto tutto posso rispondere.
Ognuno qui cerca di dimostrare di avere "più ragione" degli altri, intimando agli altri di non fare lo stesso, perchè è sbagliato. Leggo post che invocano il rispetto in modo irrispettoso. Leggo post che intimano l'uso del "secondo me" seguiti da frasi spacciate per verità assolute. Leggo post in cui frasi innocue e positive vengono stravolte per il gusto di fare polemica.
Questo bel teatrino della tristezza non si è svolto solo qui. In altri topic si è verificato lo stesso fenomeno. Ho notato che l'elemento collante di questo obrobrio è uno solo. La FEDE. Che sia fede religiosa, o in un credo politico, in uno stile di vita.
Volete citazioni famose? Per la religione si sprecano: dal famoso attacco di Beetle Bum a tutti noi fomentatori del satanismo, all'Esorcismo di Emily Rose, a questo topic da quattro soldi bucati (con tutto il rispetto per l'autore, che intendeva instradare la questione verso altre vie).
Credo politico? Anche qui si sprecano esempi, i più famosi sono quelli sulla guerra in Iraq. Stile di vita? Sembra innocuo, ma si pensi allo scontro tra Truzzi, Tamarri e Discotecari di qualche tempo fa.
Una sola parola. Bleargh.
Ammetto di essere caduto anche io qualche volta nella provocazione. Ma mai - e dico MAI - nell'insulto deliberato. Non pretendo di avere ragione, ma mi aspetto che il mio interlocutore abbia un minimo di apertura mentale e possa fare, come faccio io, autoanalisi, per capire se effettivamente mi sto sbagliando.
Invece no. Questo post (generalizzo per non fare nomi, e mi scusino coloro i quali si innalzano da cotanto basso livello) è un crescendo di strafottenza e, mi perdonino, inutilità.
Premesso che mi duole sempre dare dell'inutile a qualsivoglia prodotto della mente umana (niente è veramente inutile, in fondo), devo dire che poco senso ha il vostro muro contro muro, per cui uno dice BIANCO e l'altro risponde NERO. Nessuno, nella sua cieca presunzione, vede le mille sfumature di grigio. Non dico di coglierle tutte (nemmeno io penso di vederne più di una o due per volta) ma già riconoscere l'esistenza di altre possibilità rispetto alle nostre ristrette visuali sarebbe un passo avanti.
Non vi sto a chiedere il vostro titolo di studio, età, razza, religione, tessera del dopolavoro. Non mi interessa, e mi basta un post per capire chi siete veramente.
Se volete continuare questa discussione fatemi un favore.
ACCENDETE IL CERVELLO. Scrivete. Rileggete. Assicuratevi che il cervello sia ancora acceso. Solo alla fine premete su INVIA.
Ho visto anche i soliti noti perseverare in atteggiamenti che rasentano la maleducazione, oltre i limiti del Regolamento. La mia pazienza (e quella di tutti) ha un limite. Volete proprio conoscere questo limite? Spero di no.
Ora Khelden potrebbe chiedermi: "pensi di avere ragione assoluta con questo post?"
E io rispondo (per non contraddirmi, è palesemente una domanda a trabocchetto): "No, non sono certo di avere ragione, ma l'importante è che voi siate sicuri che io abbia ragione e vi atteniate a quanto scritto sopra."
Grazie.
Ognuno qui cerca di dimostrare di avere "più ragione" degli altri, intimando agli altri di non fare lo stesso, perchè è sbagliato. Leggo post che invocano il rispetto in modo irrispettoso. Leggo post che intimano l'uso del "secondo me" seguiti da frasi spacciate per verità assolute. Leggo post in cui frasi innocue e positive vengono stravolte per il gusto di fare polemica.
Questo bel teatrino della tristezza non si è svolto solo qui. In altri topic si è verificato lo stesso fenomeno. Ho notato che l'elemento collante di questo obrobrio è uno solo. La FEDE. Che sia fede religiosa, o in un credo politico, in uno stile di vita.
Volete citazioni famose? Per la religione si sprecano: dal famoso attacco di Beetle Bum a tutti noi fomentatori del satanismo, all'Esorcismo di Emily Rose, a questo topic da quattro soldi bucati (con tutto il rispetto per l'autore, che intendeva instradare la questione verso altre vie).
Credo politico? Anche qui si sprecano esempi, i più famosi sono quelli sulla guerra in Iraq. Stile di vita? Sembra innocuo, ma si pensi allo scontro tra Truzzi, Tamarri e Discotecari di qualche tempo fa.
Una sola parola. Bleargh.
Ammetto di essere caduto anche io qualche volta nella provocazione. Ma mai - e dico MAI - nell'insulto deliberato. Non pretendo di avere ragione, ma mi aspetto che il mio interlocutore abbia un minimo di apertura mentale e possa fare, come faccio io, autoanalisi, per capire se effettivamente mi sto sbagliando.
Invece no. Questo post (generalizzo per non fare nomi, e mi scusino coloro i quali si innalzano da cotanto basso livello) è un crescendo di strafottenza e, mi perdonino, inutilità.
Premesso che mi duole sempre dare dell'inutile a qualsivoglia prodotto della mente umana (niente è veramente inutile, in fondo), devo dire che poco senso ha il vostro muro contro muro, per cui uno dice BIANCO e l'altro risponde NERO. Nessuno, nella sua cieca presunzione, vede le mille sfumature di grigio. Non dico di coglierle tutte (nemmeno io penso di vederne più di una o due per volta) ma già riconoscere l'esistenza di altre possibilità rispetto alle nostre ristrette visuali sarebbe un passo avanti.
Non vi sto a chiedere il vostro titolo di studio, età, razza, religione, tessera del dopolavoro. Non mi interessa, e mi basta un post per capire chi siete veramente.
Se volete continuare questa discussione fatemi un favore.
ACCENDETE IL CERVELLO. Scrivete. Rileggete. Assicuratevi che il cervello sia ancora acceso. Solo alla fine premete su INVIA.
Ho visto anche i soliti noti perseverare in atteggiamenti che rasentano la maleducazione, oltre i limiti del Regolamento. La mia pazienza (e quella di tutti) ha un limite. Volete proprio conoscere questo limite? Spero di no.
Ora Khelden potrebbe chiedermi: "pensi di avere ragione assoluta con questo post?"
E io rispondo (per non contraddirmi, è palesemente una domanda a trabocchetto): "No, non sono certo di avere ragione, ma l'importante è che voi siate sicuri che io abbia ragione e vi atteniate a quanto scritto sopra."
Grazie.
mer nov 02, 2005 22:15
No Muze, fai pure nomi, tanto per cominciare il mio, dato che mi sono riconosciuto in quelle tre o quattro frecciatine all'ordine del giorno (e non per la coda di paglia, ma perché sono dannatamente evidenti).
Ora spiegami cosa c'è di male nell'invocare il rispetto delle idee altrui, qualunque esse siano (tranne quelle *giustamente* condannate dalla società in modo univoco), e nell'invocarlo CON FORZA (no, non in modo irrispettoso ma in modo DECISO, c'è molta differenza). C'è qualcosa di ingiusto, di sbagliato, di amorale nel chiedere e nel difendere le idee di tutti, quanto dei religiosi come degli atei, anche nelle idee in cui non ci ritroviamo? Sono incivili forse le parole che chiedono che gli atei rispettino i credenti e che i credenti rispettino gli atei, solo per quello che sono?
I post che intimano l'uso del "secondo me" sono i miei, lo riconosco benissimo, ma io non predico bene per poi razzolare male, bensì io per primo lo adopero a dimostrazione che le nostre, alla fine, sono solo opinioni. Se dico qualcosa usando altri toni è perché ci sono fonti autorevoli, fossero semplicemente i libri che leggiamo e studiamo, a riportare il mio stesso pensiero.
Le discussioni si animano, è vero, ma a parte il mio primo intervento (in cui ero veramente inc*zzato, e lo riconosco) non mi sembra di essere mai stato volgare o categorico. Ovviamente in discussioni come queste, in cui il tema non è il solito "il formaggio" o l'ultimo bacio tra due nostri utenti (nulla di contrario a questo tipo di post o ai suoi autori, beninteso) si argomenta, si portano avanti le proprie opinioni e se necessario si difendono con le unghie e con i denti. E purtroppo chi non è in grado di argomentare in modo tanto convincente (e non mi riferisco a Khelden, sia chiaro) si rifà tacciando gli altri di autoimporsi.
Ma qui non si obbliga nessuno, e men che meno si offende. Nessuno verrà a casa tua con un fucile gridando: "CREDI!" e nessuno lo farà gridando "NON CREDERE!". Nessuno ti punterà una pistola alla tempia dicendo "ABBI RISPETTO!" ma, se mi è concesso ancora esprimere e difendere la mia opinione, il rispetto (verso tutti coloro che non fanno nulla di talmente grave da non meritarselo, ma parlo di colpe VERAMENTE gravi) è ciò su cui si fonda la nostra civiltà civile. E lo dico sperando che gli altri abbiano rispetto per questa mia idea, che può essere discussa (come è stato fatto) e può essere non condivisa (come è stato fatto), ma che non può essere tacciata come "ignoranza" (anche perché io potrei anche essere l'ultimo dei servi della gleba, ma è un'idea condivisa dal pensiero illumista).
Se poi pensi che una discussione del genere non possa e non debba esistere nel tuo forum, mi domando solo dov'eri quando le cose "degeneravano" dato che online ci sei spesso e volentieri e la discussione va avanti da parecchi giorni. Ma quest'ultima è una cosa che non mi riguarda affatto e che sinceramente non mi interessa neanche. Solo, evitiamo di sputare veleno su chi predica, male quanto vuoi, lo concedo, un concetto semplice che non può essere giudicato come negativo per il puro gusto di polemizzare (queste mi sembrano le parole che hai detto tu, sbaglio?).
Detto questo, se le parole dei "soliti noti" ti danno tanto fastidio, bannami pure. Alla fine il capoccia sei tu.
Ora spiegami cosa c'è di male nell'invocare il rispetto delle idee altrui, qualunque esse siano (tranne quelle *giustamente* condannate dalla società in modo univoco), e nell'invocarlo CON FORZA (no, non in modo irrispettoso ma in modo DECISO, c'è molta differenza). C'è qualcosa di ingiusto, di sbagliato, di amorale nel chiedere e nel difendere le idee di tutti, quanto dei religiosi come degli atei, anche nelle idee in cui non ci ritroviamo? Sono incivili forse le parole che chiedono che gli atei rispettino i credenti e che i credenti rispettino gli atei, solo per quello che sono?
I post che intimano l'uso del "secondo me" sono i miei, lo riconosco benissimo, ma io non predico bene per poi razzolare male, bensì io per primo lo adopero a dimostrazione che le nostre, alla fine, sono solo opinioni. Se dico qualcosa usando altri toni è perché ci sono fonti autorevoli, fossero semplicemente i libri che leggiamo e studiamo, a riportare il mio stesso pensiero.
Le discussioni si animano, è vero, ma a parte il mio primo intervento (in cui ero veramente inc*zzato, e lo riconosco) non mi sembra di essere mai stato volgare o categorico. Ovviamente in discussioni come queste, in cui il tema non è il solito "il formaggio" o l'ultimo bacio tra due nostri utenti (nulla di contrario a questo tipo di post o ai suoi autori, beninteso) si argomenta, si portano avanti le proprie opinioni e se necessario si difendono con le unghie e con i denti. E purtroppo chi non è in grado di argomentare in modo tanto convincente (e non mi riferisco a Khelden, sia chiaro) si rifà tacciando gli altri di autoimporsi.
Ma qui non si obbliga nessuno, e men che meno si offende. Nessuno verrà a casa tua con un fucile gridando: "CREDI!" e nessuno lo farà gridando "NON CREDERE!". Nessuno ti punterà una pistola alla tempia dicendo "ABBI RISPETTO!" ma, se mi è concesso ancora esprimere e difendere la mia opinione, il rispetto (verso tutti coloro che non fanno nulla di talmente grave da non meritarselo, ma parlo di colpe VERAMENTE gravi) è ciò su cui si fonda la nostra civiltà civile. E lo dico sperando che gli altri abbiano rispetto per questa mia idea, che può essere discussa (come è stato fatto) e può essere non condivisa (come è stato fatto), ma che non può essere tacciata come "ignoranza" (anche perché io potrei anche essere l'ultimo dei servi della gleba, ma è un'idea condivisa dal pensiero illumista).
Se poi pensi che una discussione del genere non possa e non debba esistere nel tuo forum, mi domando solo dov'eri quando le cose "degeneravano" dato che online ci sei spesso e volentieri e la discussione va avanti da parecchi giorni. Ma quest'ultima è una cosa che non mi riguarda affatto e che sinceramente non mi interessa neanche. Solo, evitiamo di sputare veleno su chi predica, male quanto vuoi, lo concedo, un concetto semplice che non può essere giudicato come negativo per il puro gusto di polemizzare (queste mi sembrano le parole che hai detto tu, sbaglio?).
Detto questo, se le parole dei "soliti noti" ti danno tanto fastidio, bannami pure. Alla fine il capoccia sei tu.
mer nov 02, 2005 22:18
Muzedon ha scritto:Ho visto anche i soliti noti perseverare in atteggiamenti che rasentano la maleducazione, oltre i limiti del Regolamento. La mia pazienza (e quella di tutti) ha un limite. Volete proprio conoscere questo limite? Spero di no.
Ora Khelden potrebbe chiedermi: "pensi di avere ragione assoluta con questo post?"
E io rispondo (per non contraddirmi, è palesemente una domanda a trabocchetto): "No, non sono certo di avere ragione, ma l'importante è che voi siate sicuri che io abbia ragione e vi atteniate a quanto scritto sopra."
Grazie.
Il discorso è questo: per me le persone si devono meritare il rispetto, per Azrael no. Tutto qua.
Ah, il Muze non c'era quando è nata la discussione poichè era a Lucca, penso
mer nov 02, 2005 22:21
Un riassunto semplice... 
Ao' Khel, ma se lo facevi 2 pagine prima e ci risparmiavamo tutta 'sta polemica? Annamo va'... solo per quella frase ti offro una birra.
Ao' Khel, ma se lo facevi 2 pagine prima e ci risparmiavamo tutta 'sta polemica? Annamo va'... solo per quella frase ti offro una birra.
mer nov 02, 2005 22:47
@ Azrael
Se al posto di interessarti ai topic in cui due iscritti si baciano avessi letto la sezione dei Raduni sapresti che ero a Lucca Games per incontrare gli altri iscritti del forum. Se ti fossi dato pena di leggere altri miei interventi da MOD (che odio fare) sapresti anche che non mi diverte lasciar correre i flame insulsi per giorni, nè che banno per così poco. Il fatto che persone come Adancaver (per citare un classico) o The Wizard (per citarne uno più recente) possano ancora loggarsi e scrivere la dice lunga sulla mia intenzione di bannare chicchessia.
E se è vero che sei dentro alcuni dei miei esempi, è altrettanto vero che non sei dentro tutti. Nello specifico non intendevo dire che sei stato maleducato. Non penso che ziopunk (esempio, in questo topic, di come le cose dovrebbero essere scritte) venga a dirmi di essere nll'esempio di maleducazione, perchè è palese che non lo sia, così come è palese che non lo sei tu.
Tornando alle tue recriminazioni ti dico: sono d'accordo con te in linea generale sulla questione del rispetto. Non sono d'accordo con il modo. Se poi vogliamo parlare di rispetto usiamo un topic apposito. Ma il rispetto è anche per le idee altrui. Accettare anche le opinioni altrui, o quantomeno riuscire a leggerle senza andare fuori di testa, è segno di rispetto, giusto?
Siamo tutti d'accordo almeno su questo?
Se al posto di interessarti ai topic in cui due iscritti si baciano avessi letto la sezione dei Raduni sapresti che ero a Lucca Games per incontrare gli altri iscritti del forum. Se ti fossi dato pena di leggere altri miei interventi da MOD (che odio fare) sapresti anche che non mi diverte lasciar correre i flame insulsi per giorni, nè che banno per così poco. Il fatto che persone come Adancaver (per citare un classico) o The Wizard (per citarne uno più recente) possano ancora loggarsi e scrivere la dice lunga sulla mia intenzione di bannare chicchessia.
E se è vero che sei dentro alcuni dei miei esempi, è altrettanto vero che non sei dentro tutti. Nello specifico non intendevo dire che sei stato maleducato. Non penso che ziopunk (esempio, in questo topic, di come le cose dovrebbero essere scritte) venga a dirmi di essere nll'esempio di maleducazione, perchè è palese che non lo sia, così come è palese che non lo sei tu.
Tornando alle tue recriminazioni ti dico: sono d'accordo con te in linea generale sulla questione del rispetto. Non sono d'accordo con il modo. Se poi vogliamo parlare di rispetto usiamo un topic apposito. Ma il rispetto è anche per le idee altrui. Accettare anche le opinioni altrui, o quantomeno riuscire a leggerle senza andare fuori di testa, è segno di rispetto, giusto?
Siamo tutti d'accordo almeno su questo?
gio nov 03, 2005 15:43
Accettare anche le opinioni altrui, o quantomeno riuscire a leggerle senza andare fuori di testa, è segno di rispetto, giusto?
Giustissimo. Il mio unico colpo di testa è stato nel primo post, negli altri son sempre stato tranquillissimo (anche se può non sembrare, e me ne scuso, non scrivevo per essere deliberatamente iroso e provocatorio).
Siamo tutti d'accordo almeno su questo?
Giustamente giusto.
Ah.... a dire il vero non mi sono interessato granché dei vari topic del formaggio, dei baci & co... giusto per precisare.
gio nov 03, 2005 15:45
Azrael The Dark ha scritto: Ah.... a dire il vero non mi sono interessato granché dei vari topic del formaggio, dei baci & co... giusto per precisare.
Ma se lo sappiamo tutti che segui la telenovela di VanLukiavica e Sortiletto con passione!!!
gio nov 03, 2005 15:49
Nooo! Sono stato scoperto... Ora dovrò cambiare travestimento (quello da bruco sull'albero non va più bene 
) e continuare a guardoneggiare... 
) e continuare a guardoneggiare...
Re: Papaboyz vs Celentano
mar nov 08, 2005 22:31
beh ora sicuramente i papaboys sono rock...... 
oltre che rincoglioniti è chiaro....
oltre che rincoglioniti è chiaro....