Prima dell'era dei disordini avevo risp a questo topic....
...mumble mumble...
Qualcosa su la relativita della realtà e che nussuno ha il diritto di giudicare perchè ognuno ha il proprio metro di giudizio, forse era questo...
la discussione è ancora aperta comunque!

Si e io avevo risposto che non ero d'accordo, prima che tu mi ri-rispondessi che era quello che sostenevi dall'inizio...

Mi sono letta la discussione per intero...tutta d'un fiato (passatemi le bombolette d'ossigeno)



come ti capisco,quando leggo un libro nn c sn x nessuno, potrebbe cadere il mondo e nn me ne accorgerei neppure, nn esiste altro...mio padre è arrivato un paio di volte a vietarmi di leggere (e io leggevo di nascosto) e ti dico questoo già all'età di 8-9 anni

estraniarsi da questo mondo...pensandoci io nn ci vivo quasi mai...ma nn è una cosa legata a D&D (anke xkè nn ci gioco molto, ed è uno dei momenti in cui n mi estraneo tanto)....
a me capita spesso di essere immersa nei miei pensieri persa nei miei mondi e sogni...continuamente la mia mente vaga incessante...impossibile a fermarsi...
certo, da bambina mi ci sono rifugiate tanto, xkè nn venivo accettata dagli altri, ma io sn strettamente legata al mio mondo dei sogni, nn s come spiegarlo, ma x me sarebbe difficile passare una giornata senza fantasticare, vi sono rakkiuse le mie speranze, mi aiuta ad andare avanti....ovviamnte ciò nn sostituisce la vita reale, nn è un surrogato, ma un parallelo...dopo nella vita reale cerco ciò ke possa darmi emozioni...ecc...insomma vivo, nn credete k sia sempre altrove,vi passo solo tutti i momenti vuoti (a scuola...in pulman...prima di addormentarmi..)

Logan ha detto:


forse è proprio qualcosa ke hai detto:



se c'è qualcuno ke ci aspetta o ke ci cerca, penso k prima o poi ci incontreremo, nn può rimanere una ricerca vana...




io nn ho nessuna intenzione di arrendermi alle avversie della vita,nn permetterò ke la mia vita sia un fallimento!
La tentazione dell'oblio mi è capitata, annullarsi,sparire, è più semplice no?
ma una parte di me mi ha sempre detto di no, xkè signifikerebbe nn aver vissuto, signifikerebbe arrendersi...e nn sn il tipo...x questo mi sn sempre tenuta alla larga da sostanze e robe del genere, x la tentazione ke celano...nessuno può decidere come devo vivere la mia vita....e men ke meno come devo morire....nn sarebbe un sorriso di gioia quello di un addio così...
spero ke l'odio nn rimanga come tua compagnia, ci sono modi migliori di attraversare ciò k ci circonda...nn posso esserti vicina fisicamente, ma nonostante le distanze ke ci separano, io ti sento vicino
e sentirsi dare dell'asociale è capitato spesso anke a me, nn x un motivo specifico, ma in via generale...uno dice fregatene, eppure vedere quanto la gente si sbaglia su di te nn passa mai totalmente inosservato...tutti abbiamo bisogno di comprensione

la faccio finita quì, ke direi ke anke questa è lunghetta da legge...e poi ho sonno

GRazie Niniel, grazie a tutti! Ora però mi sono deciso a non farmi consumare dall'odio e dal rancore, la vita è mia guai a chi interferisce.
Starò con le persone che voglio e non dovrò sopportare nessun altro!
L'angolino è sempre allettante, ma ho intenzione di farlo diventare molto grande e spazioso....tutti invitati.

Per me giocare di ruolo è il potermi rilassare, evadere dalla realtà e non essere me stessa per le ore che ci si gioca!
E' un bisogno!

sono daccordissimo su tutto

cmq sia non mi hanno mai chiamato associale...dato che temngo i rapporti con il resto del mondo abbastanza stretti anke non uscendo di casa ^^

Non capisco perché la parola evadere assuma sempre una connotazione negativa. Vivere oggi (ma sicuramente anche in passato, chissà!) é un po' come stare in una stanza poco areata: ogni tanto senti il bisogno di respirare meglio e esci fuori. Poi torni perché devi far qualcosa e fine!

Nessuno da dell'asociale ad un musicista che vive la propria passione esercitandosi a lungo con uno strumento o col canto. Nessuno si lamenta se un ragazzo che ama il calcio passa molto tempo ad allenarsi per essere il più bravo. E via dicendo.

Solo che il gioco di ruolo è una realtà completamente nuova, ha "solo" 30 anni circa nelle forme che noi conosciamo ed é un passatempo inconsueto che molti possono non capire, visto che é al tempo stesso un po' teatro (anche se alla buona, tra amici) e un po' letteratura. Il punto é che non puoi essere asociale solo perche pratichi il gioco di ruolo: non puoi farlo da solo! Punto.

Ergo: chiunque si senta dare dell'asociale per il gioco di ruolo risponda che ha un casino di amici/amiche con cui farlo, oppure se ne freghi altamente perché sa che tanto non é vero (il fatto di essere asociale)!

personalmente penso questo:
quante volte avreste voluto spaccare il cranio ad alabardate quel pirla di fronte?
quante volte avreste voluto scivolare furtivi in casa della prof e piantarle un pugnale dietro la schiena?
quante volte avreste voluto devastare tutto a palle di fuoco in preda alla rabbia?

Bene,i gdr lo permettono.
è un modo per sfogarsi,di fare quello che non potresti fare nella vita reale.ognuno ha nella sua mente un proprio alter ego,i gdr sono un modo per farlo vivere.

Morale,non è giusto essere chiamati asociali.

Bhe certe volte capita che quando siete interrogati chiedete di fare il tiro salvezza al prof <quello mio di chimicha era master di D&D,quindi potete immaginare>oppure desiderereste qualche skill del vostro pg per togliervi i problemi velocemente <quante volte avrei voluto esser mago>ma la morale per me è...

C'E' QUALCOSA DI MALE A SOGNARE IN UN MONDO CHE FRULLA ALL'IMPAZZATA?

ciao a tutti scusate si m'intrometto così a buffo nella vostra conversazione ma sta domanda me la sono posta varie volte personalmente.......sono un adoratore del genere fantasy e a volte mi piacerebbe ritrovare tuto ciò nella realtà,ma nn per questo vengo definito asociale......anke xkè ho un gruppo di amici ke a ste cose nn ci pensano minimamente quindi sto su questo sito e m'interesso a questa "cultura" per puro interesse.....bisogna dire xò ke è vero......ho sentito spesso accusare delle persone ke giocano a magic o a D&D di essere dei soggetti oppure dei ragazzini e spesso anke a me viene kiesto cm fanno a piace ste cose.......boh nn lo so neanke io,so solo ke mi affascinano.......penso ke magari per qualcuno sia un modo per estraniarsi dal mondo,per sfuggire alla realtà xkè spesso mi ci sono ritrovato anke io in questa posizione....
ogni tanto mi ritovo a pensare quanto sarebbe bello essere un vampiro della tremere ma poi finisce li....è un sogno.....ma penso ke nn ci sia cosa più bella FANTASIA UMANA e quindi xkè ogni tanto nn inoltrarsi in questo mondo???

il fantasy e semplicemente una seconda vita che ci separa tra realtà e sogno.......senza di questa molti di noi cadrebbere in paranoia.....almeno io sn tra questi...( sn messo male ) cmq è solo una mia impressione.......io col fantasy si può dire che convivo........in senso buono......un pò reale e un pò fantasy...nn ce niente di strano....

la penso cm te o meglio vivo cm te....è stupendo viaggiare con la fantasia.........

Io non gioco in gdr salvo che diablo2 lord of descruction si possa chiamare tale e ora stò cominciando a studiare questo mondo in questo forum però la mia su fantasy e realtà ve la posso dire o almeno ci provo... per me il fantasy è un evasione costante da cosa faccio ogni giorno che mi porta a stati di rabbia o peggio noia, scribacchio ogni tanto racconti sin da piccola solo per allontanarmi da tutto come ora sono qua e leggo e penso alle cose fantasy e realtà? perchè togliersi il piacere per un pò di essere non quello che di solito si vede di noi ma quello che si vuole essere? scusate forse è un pò confuso il mio discorso

Io tratto il GDR come un evasione dalla vita monotona ed altresì globalizzata della realtà.

Nel fantasy (soprattutto in D&D) mi ritrovo a creare un mio alter ego, o a rifarmi come vorrei essere..

Il fantasy ha un fascino naturale proprio per la cartteristica di essere qualcosa che non è contemplato dalla realtà, e può così accontentare tutti nei limiti della fantasia..