l'uomo era ben nascosto e ascoltava i vari rumori, non vi era alcun rumore che poteva far scoprire la presensa dei drow ma l'uomo sapeva che in realtà stavano avansando, un ramoscello scricchiolò lievemente quasi sensa far rumore, l'uomo si also di scatto e pianto una sua ascia da lancio nel petto del drow, poi si girò velocemente per evitare l'attacco del secondo che gli era giunto alle spalle.
una palla di fuoco scaturì dalle mani del mago, l'uomo la schivò gettandosi di lato, si rialsò alla svelta.
il terso drow era alle sue spalle e venne trafitto dalla spada dell'uomo, poi mentre il mago stava per lanciare un altra magia venne colpito in pieno da un fulmine.
l'uomo si rialassò era finito tutto.
un rumore lo fece tornare in se il drow rimanente lo ferì ad una spalla, l'uomo si girò e parò il secondo colpo del drow usando la spada, il drow tentò nuovamente di colpire ma il suo tentativo andò a monte, l'uomo bloccò l'affondo con l'ascia scansando l'arma del drow e rispose all'attacco con un altro affondo che centrò un fianco dell'elfo.
il drow venne colto da una furia assassina cominciò ad attaccare senza sosta, l'uomo evitò i primi due attacchi e parò il resto, il drow si stancò poco dopo e l'uomo ne approfittò per taglirgli un braccio. il dorow cadde a terra inerme, ora era finita.

l'uomo, nn curante degli elfi oscuri guardo' la scena tranquillo senza muovere ciglio, sorrise, rimase appogiato alla lancia, osservva la scena cm un semplice spettacolo da strada....."bravo, complimenti" applause quando il combattimento fini e ridacchiando sotto i baffi

l'uomo si girò lentamente ed osservò l'altro uomo per qualche secondo poi disse:
"so che tu avresti potuto ucciderli molto prima e sprecando molte meno forze, ti sarebbe bastata solo una preghiera caro Godi, ma sai che io non sono un gran guerriero, comunque sono molto contento di rivederti e francamente non mi aspettavo di trovarti in queste terre."
si avvicinò all'altro uomo dopo aver recuperato l'ascia da lancio.

"ahahahah nn faccio uso delle preghiere ma delle rune , mio caro e vecchio amico.!!! cm stai approposito?"

"non me la passo male anche se appena sono approdato su queste terre mi hanno rapito, lui" indicando il drow " mi ha detto che la matrona voleva qualcosa da me anche se non sapeva cosa, comunque la matrona ci stà cercando e penso che non sarà così semplice eliminarla."

"non me la passo male anche se appena sono approdato su queste terre mi hanno rapito, lui" indicando il drow " mi ha detto che la matrona voleva qualcosa da me anche se non sapeva cosa, comunque la matrona ci stà cercando e penso che non sarà così semplice eliminarla."

"bha dai, la si puo' eliminare facilmente, e cmq a noi nn deve importaci cio' ce fanno gli svart alfar"

"so sicuramente che non dovrei interessarmene ma hanno cercato di rapirmi e penso che ci sia un motivo per questo"

"chi è la matrona?" *il bambino apare improvvisamente accanto ai due* "è la mia mamma?"

" ah bhe allora dovremmo stare a uccidere tutto il mondo, ogni volta che ci minacciano o tentano di rapirci...lascia fare, se ritornera'...avra' una bella sopresa ad attenderla.."guardo' il bimbo e poi ritorno' a guardarsi attorno

"penso che dovremmo fare qualcosa per questo bambino te che ne pensi?"

rivolto al bambino:
no,la Matrona non è la tua mamma,è la perona che vuole portarti via da lei,è cattiva e dobbiamo impedirle di farti del male.
L'elfo poi annuisce mentalmente nel pensare alla risposta dell'uomo Io,Goldrake aveva proposto la fuga perchè dubitava della forza e abilità dell'uomo ma sembrava avesse sbagliato i conti e si prepara per l'attacco.un drow,una delle tre guardie guerriere è a terra e morirà nel giro di un paio di minuti,il mago invece stava raggiungendo il gruppo della foresta con gli altri.
Goldrake sfodera le sue armimolto insolite per un Elfo del Sottosuolo ma egli non dice nulla riguardo la loro origine.
Egli sfodera solo il Tanto e il Wakizashi,lasciando la Katana allacciata alla shciena.

:Ehei tu: rivolto allo strano Arcanista Runico :sembri un vecchio amico del Rapito,puoi aiutarci?:

senza attendere risposta
:in ogni caso meglio dividerci i bersagli,io mi occupo del mago e della Matrona che mentre è impegnata con me non può aiutare le altre due guardie che tu,uomo e se anche il tuo amico se vuole aiutarci abbatterete,penso,senza troppi problemi.
se da solo non ce la facessi ad abbattere la Matrona la attirerò quì e la colpiremo tutti assieme,d'accordo?:
detto ciò allora effettua un cambio di armamento,posando il Wakizashi e tenendo quindi nella mano sinistra 3 di questi oggettiche essendo a prima vista di forma molto aerodinamica sembrano premibilmente delle armi da lancio,ma la gemma energetica insita in essi che li ricompre di quelle strane venature rosse,dà all'oggetto un'opacità nera e molto deleteria.
fatto stà che nella mano sinistra ,dove il Drow regge i tre Shuriken indossa un guanto di maglia nera,ricoperto di scaglie viola sul dorso della mano,come per prevenire un qualsiasi contatto con la pelle.
In ogni caso hanno un'aria a dir poco micidiale.

sorridendo astutamente il Drow dice:
Questi,li ho forgiati da solo e neanche la Matrona sà della loro esesistenza.
in ogni caso forse sarebbe meglio cercare di prendere quest'ultima viva,ora che ci penso,così potremo interrogarla su alcune cose,in primis sul perchè ti abbia rapito.

"su questo sono perfettamente daccordo"
si voltò e capì che il mago che aveva fulminato era soltanto un immagine nella sua mente e il drow non l'aveva nemmeno notata comunque ora doveva pensare al vero mago e alla matrona.

l'uomo si azzittì e cominciò ad ascoltare ciò che gli stava intorno, nulla nessun rumore
sentì un fruscio e vide in quella direzione la matrona
"eccola li" urlò
poi comprese che se una matrona avesse fatto del rumore sarebbe stato a scopo di attrarre l'attensione, si girò, vide il mago che stava lanciandogli una magia contro, un fulmine partì dalle sue mani, avansò zigzagando verso l'umano, questi rimase fermo attendendo l'impatto