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In questa sezione potrete parlare dei Drow, Vampiri, Folletti, Fatine, Gnomi... Discussione tipica: "E' più alto un drow o un elfo chiaro?"
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Amanti del fantasy...altresì asociali!

mar apr 26, 2005 15:19

Quante volte vi siete sentiti dire "asociali" perchè occupate del vostro tempo per i Gdr?
A me capita spesso, la domanda sorge abbastanza spontanea...
Perchè rifugiarsi nel mondo fantastico? Lo è almeno per voi? Quali aspetti della realtà riplasmiamo nei nostri fantasiosi mondi?

Voi che ne pensate?

mar apr 26, 2005 15:41

Per me il gdr è un gioco, un passatempo, un modo per stare anche a contatto con i miei amici (perchè per me è anche più bello fare del gdr con altri che non da solo o al pc :sisi: ).
Sinceramente so che chi me lo dice in genere non ha mai provato l'interpretare un personaggio e magari a gusti completamente differenti dai miei in termini di divertimento, ma del resto io gli vado a dir niente sui loro passatempi che ritengo molto meno espansivi o estroversi (e mentalmente impegnanti) quali questo. Quindi proprio non riesco a prendermela se qualcuno che non sa di cosa parla mi dice ciò ;).
Pensaci :D

mar apr 26, 2005 15:51

Quante ore passi alla settimana immerso in quel mondo?

mar apr 26, 2005 16:14

anche a me spesso succede e alle volte io stesso mi critico perchè vivo più nel mondo fanrastico che in quello reale

mar apr 26, 2005 17:31

Quante ore passi alla settimana immerso in quel mondo?

Un giorno pieno con gli altri, qualche ora al giorno per conto mio.

mar apr 26, 2005 18:02

X Ryld: Non hai mai pensato che giocare sia un modo di evadere da qualcosa del mondo reale?
Per quanto mi riguarda si, e mi incazzo se mi danno dell'asociale perchè nessuno di quelli parla con cognizione di causa!
Dall'altro lato però è anche sbagliato estranearsi dato che se certe cose vanno male bisogna affrontarle e non evadere.

mar apr 26, 2005 18:44

oddio, un bell'argomento he? ^^''
pensare che il mondo reale è gia abbastanza pieno di problemi senza che c'e li aggiungiamo noi nella nostra mente con mostri magici, incantesimi e tutto il resto...
secondo me il gdr è un modo per crescere, non penso di essere estraniato dal mondo, sono a conoscenza di molte cose che accadono, ho delle mie opinioni e tento in ogni modo di farle valere, mi preoccupano molto di più i problemi reali che quelli fantastici, eppure passo davvero molto tempo con i miei amici o solo davanti al pc per gdrrare.
Crescere come?
confrontandosi con gli altri e in molti altri modi.
La maggior parte dei miei amici giocano di ruolo e a volte passiamo intere nottate cosi, tuttavia conosco molta gente che non ha nulla a che vedere con esso, e li considero allo stesso modo amici.
Asociale è un termine improprio, asociale è uno che si isola in un mondo tutto suo, ma quando si lanciano dei dadi attendendo la suspance del numero non si è isolati in un mondo ptoptio, ma in un mondo dove si trovano i tuoi amici e nello stesso tempo molte altre persone.
Una via di fuga da questo mondaccio secondo me è immancabile, basta che non ci si scordi quale è il vero mondo in cui viviamo come persone.
Ricordiamoci che dal mondo c'e anche chi scappa con l'acool o con la droga, direi che non è proprio il nostro caso, ritengo più isolato il ragazzo che passa sabati e sabati in discoteca con la musica assordante.
E poi, tutti fantasticano, noi cerchiamo solo di rendere queste fantasie il più reali possibili. :)

Evasione...

mar apr 26, 2005 18:49

Bella domanda, forse hai ragione, potrebbe essere una forma di evasione dal mondo reale... Ma se ben ci pensi di queste evasioni ognuno ha le sue, c'e`chi si immerge nel lavoro, chi nel cibo, chi nella droga, chi nella preghiera... potrei continuare per un sacco! In fondo il mondo del fantasy rimane uno dei piu`normali, no?
Il problema maggiore per me sono i libri fantasy, perche`se comincio a leggere e`moooolto difficile farmi smettere, la gente mi parla e io non sento nulla, dovrei fare 1000 altre cose ma trascuro tutto, perfino me stessa dormendo poco per poter continuare a leggere e qiando non ho il libro con me non faccio altro che pensarci tutto il tempo! Me lo sogno perfino! Qui direi che siamo a un livello un po'piu`paranoico, e capisco che mammina mi tira le storie quando sono immersa a questo punto! Sapete che quando ero piccola arrivava a ritirarmi i libri???? :mad: e io andavo fuori di cervello dallo sclero! Credo che potrei vendere alcuni dei miei amici per un buon libro.... :twisted:

mar apr 26, 2005 18:51

Quoto Hextar ma una cosa l'ha fraitesa.
Non ho detto che o si vive in un mondo o nell'altro. Io vedo i Gdr un po come una droga (passatemi il paragone.....sembra una cazzata ma...) sarà anche un modo di passare il tempo ma, cosi come i videogiochi per esempio, uccidono momenti di vita reale che potrebbero arricchirci di esperienza reale. No?

mar apr 26, 2005 19:28

MMMmmmm. L'argomento è spinoso.

Ritengo che alcuni, specialmente se master creino un proprio mondo per non pensare al fatto che la vita va loro male (forse, è una mia supposizione) ma anche loro prima o poi tornano nel reale e a loro modo ritornano a nuotare trascinati dalla corrente o addirittura nuotando controcorrente come i salmoni.
Inoltre occorre pensare che anche chi non fa gdr hai suoi modi per evadere salutari o meno che siano.
Il fatto è che il gdr non è un modo di evadere che tutti possano capire. di qui ogni sorta di congettura e malopensiero.
Occorre pensare che alcuni hanno più problemi nel mondo fantastico che nel reale ma continuano a giocare proprio per stare con gli amoci e trasformarsi vermanete in asociali.
Giocare a calcio serve ad evadere, basta pensare che per evadere basta guardare chi gioca a calcio. E' il caso di un giovane avvocato milanese che va a vedere partite di calcio anche all'esetero per evadere dal suo mondo e calarsi in quello del teppista rissaiolo.
Come su tutte le cose bisogna pondererare bene COSA, COME e QUANTO lo si faccia, ma soprattutto il criterio di approcio con l'attività in questione qualsiasi essa sia.
Ritengo di passare molto tempo a giocare ma sono sempre ben felice di uscire a dire quattro caXXate con gli amici.
Ritengo che siano abbiano molti più problemi di estraneazione tutti coloro che non fanno una mazza per cambiare il contesto nel quale sono inseriti: esempio supremo è non andare a votare ad esempio, quello significa estraniarsi dalla propria vita, ritengo che anche non far nulla di socialmente utile equivale ad estraniarsi.
E per socialmente utile non dico chissà che, intendo anche piccole cose come ad esempio togliere lavoro ad una madre già impegnata eccessivamente in casa, aiutare chi ci circonda chiunque esso sia.
Io ho la certezza di evadere spesso dalla realtà, ma stare in ufficio e parlare con la gente significa immergersi nella realtà. Se poi vogliamo aggiungere che faccio il volontario alla croce rossa arruolabile dalla protezione civile in caso di emergenza. Essere estraneo alla realtà in queste condizioni da un truzzo che si preoccupa solo di truccarsi la macchina, andare in disco a mangiarsi acidi beh io mi metterei a ridergli in faccia.

Ovviamente questo volge a favore solo di ALCUNI giocatori dato che ne conosco anche di alcuni che vivono per giocare, quasi non vanno a lavoro solo per giocare, ok hanno storie difficili alle spalle ma il loro carattere da mollaccioni, i loro GROSSI problemi e al gdr vanno come al solito a screditare tutti i giocatori.

Occorre ricordare infatti che l'uomo è istintivamente portato dalla logica a schematizzare in grossolane partizioni tutto e tutti. Ovviamente se la cosa si unisce alla demonizzazione del diverso e dello "sconosciuto" abbiamo un discreto specchiato del pensiero di coloro che dicono certe cose, a volte non a torto.

mar apr 26, 2005 21:22

Nosferacchia,la tua risposta mi ha colpito.Condivido molto di ciò che hai detto,ma ritengo che non sia una vera e propria evasione dalla realtà.Altrimenti tutto potrebbe essere scambiato per tale,non solo i gdr o fare i tifosi allo stadio,ma anche farsi una canna o perfino dormire potrebbero essere scambiati come "fuga".Secondo me è solo una strada alternativa alla realtà,che cmq al suo peso.

mar apr 26, 2005 23:42

credo che il principale motivo per cui una persona gioca di ruolo, sia l'evasione.
Dopotutto che male c'è nell'estraniari per qualche ora da questo mondo?
Se leggo un libro Fantasy, Gotico, o di qualsiasi altro genere narrativo, sto evadendo dalla realtà. Se guardo un Film, evado.
e lo stesso stimolo di evasione ce l'hanno coloro che scrivono quei libri o girano quei film.
Non c'è nulla di male nel far viaggiare le fantasia, e correre dietro ai propri sogni.
Chiunque giochi a D&d per passatempo ci pensi un attimo. non avete mai desiderato Volare?

mar apr 26, 2005 23:49

cazzarola... sì... :|

mer apr 27, 2005 13:09

Solitamente rispondo con qualche battuta sarcastica per poi mettere alle strette la persona in questione accusandola di fare cose che oltre ad astrarla dallarealtà lobotomizzano il cervello(Reality mania ecc.) 8) .

mer apr 27, 2005 14:02

Uhm... una domanda a cui vorrei cercare di rispondere con un'altra domanda... Chi vive più, oramai, nel mondo "reale"? O meglio, chi vorrebbe oggi continuare a vivere in questa realtà autodistruttiva che l'uomo si è costruito?

Non posso parlare per gli altri, per voi, ma io, se me ne fosse data l'opportunità, e soprattutto se fosse possibile, scapperei a 300km/h da questa realtà!! Il fatto che mi faccia schifo è una cosa personale, ma penso che molti condivindano questa opinione col sottoscritto...

Il gdr? Si, lo ritengo un'evasione dalla realtà, così come i videogiochi, come un certo tipo di letteratura [Fantastica in primis]. Come già ho letto, ci sono miliardi di modi per rifuggire questa realtà.
E il fatto che ti dicano, Logan, che sei un cosiddetto "asociale", non potrebbe essere più sbagliato. A quanto ne so, "asociale" è colui che non lega, che rifiuta il rapporto con gli altri, che vuole stare per i cazzi propri a tutti i costi, in poche parole. Embè? A me quelli che mi chiamano "asociale" o finiscono mandati a fanculo nel modo peggiore, o totalmente ignorati. Del resto, coi gdr cartacei, ci si diverte un mondo, soprattutto per il cazzeggio tra una quest e l'altra... Poi non parliamo di quelli on-line! Cioè, da quando ho iniziato a giocarci [si e no... un anno e mezzo, due anni] ho quadruplicato il mio giro di amicizie e conoscenze!
E soprattutto non avrei mai conosciuto questo forum, per fare un esempio :lol:

Ma non mi tocca tanto il fatto che mi si dica che tento la fuga dal mondo reale. Embè?! Primo, che ti frega, secondo lo faccio perchè ne ho i motivi, tra i quali c'è la passione per il gioco di ruolo, sia videogame sia tra amici.

Il problema della gente, della gente presa come una massa, [perchè a volte in un coglione del gruppo, se lo prendi da solo rischi di trovarci una persona intelligente che non spara cazzate] è che hanno tutti di distaccarsi dalla morale comune. Ed è un problema che tocca ogni argomento che potremmo tirare in ballo. Se ad un ragazzo piace, a volte, estraniarsi dalla realtà, che lo faccia, senza che la gente se ne esca con le solite cazzate del tipo "non distingue la realtà dalla finzione" oppure "non ha un senso della percezione della realtà" etc etc.... me ne hanno dette di cotte e di crude!

Per finire, quoto Nosferacchia per una frase che ha scritto. A me ad esempio piace, ma piace proprio tanto, creare miei mondi personali, prendendo spunto da ciò che mi accade a scuola, a casa, con gli amici... è uno svago, un momento di relax insostituibile. E lo scrivere tutto ciò, metterlo su carta [o digitarlo in scritte nere], vedere il proprio mondo prendere forma, vivere, e soprattutto vedere dei personaggi indipendenti muovervisi dentro, è una sensazione, una vera e propria emozione che mi fa sentire benissimo!!


E poi, chi l'ha detto che l'estranearsi dalla realtà è un male. Guardate Lovecraft... ha passato dei gran brutti momenti [ vero :shock: ] ma.....

E Tolkien......
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