Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri :: Leggi argomento

Questa riflessione interessante si inserisce in un dibattito molto più vasto e senza dubbio esasperatissimo che ha avuto anche effetti di non secondo piano se considerate che, imperando attorno agli anni 70-80 un'ideologia di sinistra molto forte e reinterpretando tale ideologia Tolkien quale autore di destra, la saga oggi popolarissima venne stroncata ed ottenne difficile possibilità di distribuzione nel nostro paese.

Effettivamente non si può negare che l'ideale fantasy (se proprio vogliamo ripercorrere questa lettura politicizzata) si connaturi da un imprinting sensibilmente destrofilo:

- esaltazione di valori quali coraggio, forza, spirito di sacrificio e determinazione
- esaltazione del re saggio che domina sudditi dando leggi sì buone e giuste, ma cmq basandosi sul potere dell'uno su molti
- esaltazione della natura, visione conservatrice questa diametralmente opposta al progresso e alla teconologia, spia di una visione più riformista della vita
- contrapposizione bene - male in cui il male non ha spesso una dimensione spirituale poliedrica ma è semplicemente identificato con il Nemico, un nemico irrazionale, caotico nei confronti dei quali è giusto scagliarsi con tutte le forze
- esaltazione di popoli e culture occidentali/nordiche rispetto ai territori sabbiosi e caotici del sud/est del mondo (spesso dimora di creature malvage e mostruose)

potremmo continuare: l'intervento era solo destinato a supportare l'intuizione di Gak, tutt'altro che astrusa
Ovviamente ritengo la questione infondata: il fantasy e la politica non sono due facce consequenziali, per carità e come ho sottolineato in apertura, ritengho queste letture ideologiche ininfluenti, nonostante molto interessanti da approfondire se non ci si dimentica dell'ambito in cui ci si trova

CIAO 8)

Autore:	Gak [ lun lug 19, 2004 20:13 ]
Oggetto del messaggio:	Libri fantasy di parte?
Posto qui questa riflessione che ho fatto con alcuni miei amici, magari ne avete già parlato altrove ma... Avete notato che i buoni partono sempre da ovest e concludono il loro viaggio nella tana dei cattivi ad est? Non ricorda un po' lo schema degli americani "buoni" contro i russi "cattivi"? Dato che succede frequentemente, nn può essere una coincidenza... che ne pensate?

Autore:	Zel [ lun lug 19, 2004 21:17 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Libri fantasy di parte?
Gak ha scritto: Posto qui questa riflessione.... Da quando in qua tu rifletti ?? Cita: Avete notato che i buoni partono sempre da ovest e concludono il loro viaggio nella tana dei cattivi ad est? Non ricorda un po' lo schema degli americani "buoni" contro i russi "cattivi"? Dato che succede frequentemente, nn può essere una coincidenza... che ne pensate? Si questo è vero...ma sopratutto PERCHè i BUONI VINCONO SEMPRE ???

Autore:	Gak [ lun lug 19, 2004 21:28 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Libri fantasy di parte?
Zel il ricercatore ha scritto: Gak ha scritto: Posto qui questa riflessione.... Da quando in qua tu rifletti ?? Cita: Avete notato che i buoni partono sempre da ovest e concludono il loro viaggio nella tana dei cattivi ad est? Non ricorda un po' lo schema degli americani "buoni" contro i russi "cattivi"? Dato che succede frequentemente, nn può essere una coincidenza... che ne pensate? Si questo è vero...ma sopratutto PERCHè i BUONI VINCONO SEMPRE ??? Vincono sempre i buoni perchè vengono da ovest E' nello schema delle cose, devono vincere i buoni! Sono pochi i libri che ho letto dove perdevano (a parte qualche libro fantasy di autori poco famosi...)

Autore:	DADA [ lun lug 19, 2004 22:36 ]
Oggetto del messaggio:
BASTA CON QUESTI BUONI CHE VINCONO SEMPRE!

Autore:	Zel [ lun lug 19, 2004 23:21 ]
Oggetto del messaggio:
ecco....la famo un altra rivoluzzione ???

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Libri fantasy di parte? https://www.valmneira.com:80/forum/viewtopic.php?f=1&t=646	Pagina 1 di 3

Autore:	xanter2 [ lun lug 19, 2004 23:34 ]
Oggetto del messaggio:
infatti a me nn e piaciuto che drittz restasse vivo, volevo che morisse o diventadde un drider

Autore:	Madelon [ mar lug 20, 2004 14:07 ]
Oggetto del messaggio:
io preferivo che nun fosse mai nato

Autore:	xanter2 [ mar lug 20, 2004 14:45 ]
Oggetto del messaggio:
no era piu divertente leggere kuando soffriva di dolore

Autore:	Delund [ mer lug 21, 2004 10:24 ]
Oggetto del messaggio:
ne la spada di shannara il male viene dal nord...............forse zona bergamo.....sicilia rules..

Autore:	MasterMind [ mer lug 21, 2004 18:35 ]
Oggetto del messaggio:	Della politica nei Mondi Fantasy
Questa riflessione interessante si inserisce in un dibattito molto più vasto e senza dubbio esasperatissimo che ha avuto anche effetti di non secondo piano se considerate che, imperando attorno agli anni 70-80 un'ideologia di sinistra molto forte e reinterpretando tale ideologia Tolkien quale autore di destra, la saga oggi popolarissima venne stroncata ed ottenne difficile possibilità di distribuzione nel nostro paese. Effettivamente non si può negare che l'ideale fantasy (se proprio vogliamo ripercorrere questa lettura politicizzata) si connaturi da un imprinting sensibilmente destrofilo: - esaltazione di valori quali coraggio, forza, spirito di sacrificio e determinazione - esaltazione del re saggio che domina sudditi dando leggi sì buone e giuste, ma cmq basandosi sul potere dell'uno su molti - esaltazione della natura, visione conservatrice questa diametralmente opposta al progresso e alla teconologia, spia di una visione più riformista della vita - contrapposizione bene - male in cui il male non ha spesso una dimensione spirituale poliedrica ma è semplicemente identificato con il Nemico, un nemico irrazionale, caotico nei confronti dei quali è giusto scagliarsi con tutte le forze - esaltazione di popoli e culture occidentali/nordiche rispetto ai territori sabbiosi e caotici del sud/est del mondo (spesso dimora di creature malvage e mostruose) potremmo continuare: l'intervento era solo destinato a supportare l'intuizione di Gak, tutt'altro che astrusa Ovviamente ritengo la questione infondata: il fantasy e la politica non sono due facce consequenziali, per carità e come ho sottolineato in apertura, ritengho queste letture ideologiche ininfluenti, nonostante molto interessanti da approfondire se non ci si dimentica dell'ambito in cui ci si trova CIAO 8)

Autore:	Gak [ mer lug 21, 2004 18:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Della politica nei Mondi Fantasy
MasterMind ha scritto: Questa riflessione interessante si inserisce in un dibattito molto più vasto e senza dubbio esasperatissimo che ha avuto anche effetti di non secondo piano se considerate che, imperando attorno agli anni 70-80 un'ideologia di sinistra molto forte e reinterpretando tale ideologia Tolkien quale autore di destra, la saga oggi popolarissima venne stroncata ed ottenne difficile possibilità di distribuzione nel nostro paese. Effettivamente non si può negare che l'ideale fantasy (se proprio vogliamo ripercorrere questa lettura politicizzata) si connaturi da un imprinting sensibilmente destrofilo: - esaltazione di valori quali coraggio, forza, spirito di sacrificio e determinazione - esaltazione del re saggio che domina sudditi dando leggi sì buone e giuste, ma cmq basandosi sul potere dell'uno su molti - esaltazione della natura, visione conservatrice questa diametralmente opposta al progresso e alla teconologia, spia di una visione più riformista della vita - contrapposizione bene - male in cui il male non ha spesso una dimensione spirituale poliedrica ma è semplicemente identificato con il Nemico, un nemico irrazionale, caotico nei confronti dei quali è giusto scagliarsi con tutte le forze - esaltazione di popoli e culture occidentali/nordiche rispetto ai territori sabbiosi e caotici del sud/est del mondo (spesso dimora di creature malvage e mostruose) potremmo continuare: l'intervento era solo destinato a supportare l'intuizione di Gak, tutt'altro che astrusa Ovviamente ritengo la questione infondata: il fantasy e la politica non sono due facce consequenziali, per carità e come ho sottolineato in apertura, ritengho queste letture ideologiche ininfluenti, nonostante molto interessanti da approfondire se non ci si dimentica dell'ambito in cui ci si trova CIAO 8) Beh, tutta la parte dell'1 che comanda molti l'ho spempre accettata nell'ipotesi che il fantasy fosse ambientato in un periodo equivalente al nostro medio evo, e che quindi vedeva nella monarchia la forma di governo preferenziale... Ma ci era saltato all'occhio questo ovest che sconfigge l'est malvagio, cosa che non mi pare molto sensata in una ottica meidievale... Magari la politica nn centra nulla, ma dato che quasi tutti rientrano in questo schema, forse c'è un omotivo di base...

Autore:	Khelden Tahl [ mer lug 21, 2004 18:49 ]
Oggetto del messaggio:
Però di solito nel fantasy al Nord ci sono i barbari!

Autore:	Gak [ mer lug 21, 2004 18:49 ]
Oggetto del messaggio:
Khelden Tahl ha scritto: Però di solito nel fantasy al Nord ci sono i barbari! I vichinghi...

Autore:	MasterMind [ mer lug 21, 2004 18:52 ]
Oggetto del messaggio:
Prendete le collocazioni geografiche per categorie, non precisamente. E poi diciamo anche che a furia di ricorrere clichè abusati, alcuni per pura necessità di stupire ed innovare abbiano poi dovuto modificare forzatamente D'altronde -riflessione dell'ultimo secondo che cmq vuole solo essere provocatoria- anche i Troiani eranoad oriente no? E' la cultura dominante che identifica in ciò che è diverso il nemico...sempre perchè il fantasy dovrebbe, pur a livello inconscio, fare differenza?

Autore:	Sir Kat Uth Mathar [ gio lug 22, 2004 11:46 ]
Oggetto del messaggio:
Delund ha scritto: ne la spada di shannara il male viene dal nord...............forse zona bergamo.....sicilia rules.. Mi avete scoperto, in realtà io sono a capo di un'orda di montanari inferociti racimolati nelle valli bergamasche e pronti alla conquista Scherzi a parte, io penso che magari per l'epoca della guerra fredda cose sottili di questo genere potevano essere possibili, ma ora se succedono, sono per caso o per imitazione dei modelli dell'epoca (tipo Tolkien). Ora il male, di solito, viene fatto venire da nord (i barbari) e da sud (non-morti, pseudo arabi), ma non ho mai trovato connessioni di livello tale da riportare alla contemporaneità. Aggiungo anche alla lista di MasterMind il fatto che di solito al bene viene riportato l'Ordine e la Giustizia e al male l'Anarchia stessa che alla fine si rivolta sempre contro sè stessa.

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