"ah,ah,ah.."Bahamut,osservando l'intera scena si mette a ridere;"era da troppo tempo che avevo scordato come ridere...forse da quando vidi una strana gara di scherzi tra degli gnomi e dei draghi di rame..anke sè nn ricordo----!!!",d'un tratto il drow sembra sentirsi mancare...la lancia alle sue spalle emette un sinistro e acuto sibillo che tutti riescono a sentire..."lo so...Varenah...cosa stai sussurando..."rivolgendosi,Bahamut,all'arma ora silenziosa...

rimettendosi in sesto,il drow dice alla compagnia:"Perdonatemi...ma qualcosa a rubato i miei ricordi più cari...e solo qsta lancia..a volte riesce ad aiutarmi ma,sono ancora troppe le domande a cui nn trovo risposta..."poi facendosi serio,osserva l'umano incantatore dagli occhi grigi..."Incantatore,ho imparato l'onore e la nobiltà d'animo dai nemici che tanto ho odiato e da chi mi ha dato nuova vita..."alzando il calice,verso i presenti:"alla vostra lunga vita e che i vostri nomi divengano immortali,miei signori"...

""onore sia il tuo verbo fratello......"" <<e portandosi verso il centro della stanza.......>> "" brindiamo al nostro bahamut......amico e fidato compagno della nostra compagnia eh eh .........>> e perplesso il bardo guardo tutti circospetto....>> "" una cosa manca....però....il nome della nostra compagnia...."" << e con questa domanda che aspetta risposta il bardo si mise a pensare....ed a pensare....... >>

Bahamut,risponde a Male:"Dalninuk,poni una domanda che solo viaggiando forse scopriremo...lascio a te,Maestro di Arte,qsto onore...nn sono così abile di fantasia,me la cavo meglio nella mischia..."sorridendo al drow;Una procace schiava umana,porta un'altra otre colma di alcool...
"Nailo...perchè mi viene in mente qsto nome elfico?"pensa,Bahamut,mentre osserva la schiava..."cosa ho perso nel lontano Tethyr?perchè?"mentre sorseggia un pò e osserva la donna...

Allora qndo sarete pronti e riposati,partiremo..."dice Bahamut,rivolgendosi a Male,Mizrael e Torn...mentre sta parlando,la schiava,per sbaglio,versa del alcool sull'armatura di un Duergar..."Sporca cagna di superficie!!!come hai osato???"alzando il braccio per colpirla...tutti notano la scena e....

Dall'ombra, ammantata di velluto bordeau, una figura dalla pelle d'ebano lievemente cinerea si scosta, appoggia delicata la frusta alla mano protesa verso la giovane ragazza e sibila dolcemente

"con calma mio buon nano, con calma, la schiava non è vostra e dovrete ripagarla per nuova se la ferite, cosa che ritengo, non vi convenga..."

Sorride placida e con uno sguardo abbraccia la taverna, pare in attesa di decidere che cosa fare...

Bahamut,rimane per alcuni secondi sorpreso..."Ilharess...Xune..."pensa tra sè e sè.mentre la lancia emette un flebile sibilo...osserva la seducente drow con occhi indagatori...come ha fatto una così esile e sinuosa figura a essere più veloce della lancia artefatto?no..."pensa il drow,"nn è una normale matrona"...rimanendo lì in attesa degli eventi...

Si gira morbidamente, sorride, molto dolcemente
"buonasera, sono madonna Shraen, o matrona come preferite, posso esservi utile?"

Ignora palesemente il nano che la conosce di fama e sa che è meglio scomparire prima di contrariarla...

Vaghi ricordi della crudeltà della sua permanenza agli ordini della malvagia sorella,fanno impallidire Bahamut...poi,avvicinandosi alla matrona,fà un profondo inchino,e senza alzare lo sguardo dice:"Permettetemi,di rivolgervi la mia umile parola,Ilharess Shraen..."

"Ma certamente, siamo in una taverna, parlare è lecito a tutti, cosa direte poi è cosa che spetta a voi decidere!"

il suo sorriso si tinge di compiacimento, una strana luce però brilla nei suoi occhi...

lentamente il drow si rialza,mentre cerca di percepire sè la lancia,considera una minaccia qsta figura di straordinaria bellezza..."Mi presento,sono Bahamut de'Temnotaht,secondo genito della caduta Casata D'lil oloth di Sshamath...cosa mai potrei chiedere da suscitare il vostro interesse,oscura e seducente Maestra?..."aspettando la reazione della drow...

Oh che bellezza una presentazione ufficiale-pensa- era tempo che non mi capitava

"Bene Bahamut de'Temnotath di nessuna casata il cui nome vale la pena di ricordare, sappiate che sono lady Shraen, anziana, figlia dell'oscuro signore di Necropoli, già matrona riverita e potente, e potete portare dato che lo chiedete nuovo vento di novità in una città silente da troppo tempo placidamente sopita"

Sorridendo dolcemente si accomoda su uno scranno scuro poco tempo prima assente.

Bahamut osserva la matrona,con sguardo rispettoso,"Mi permetta,Lady Shraen...sono onorato di tale risposta e di conoscere la vostra leggendaria figura in qsta mia vita..."poi con guardandola in modo fiero,"il mio Casato e decaduto per via dei maschi drow incantatori di Sshamath,insorti contro le mie...la mia sorella..."poi il suo sguardo si fà cupo...

Il sorriso rimane dolce, ma le sue parole sono di decisa indifferenza

"Si si caro, capisco bene, mi addolora, tuttavia vorrei dissuaderti dall'adulazione, se da un lato compiace, dall'altro vena le tue parole di velata falsità"

Bahamut,si fà serio"mai dalle mie labbre sono uscite parole più vere,Lady Shraen...vi sto rispettando e nn adulando...sè voi,vedete in me,vento di novità,permettete a me e i miei compagni di provare per una vostra causa la mia lealtà e onore!"poi sfiorando la lancia,"gli inganni appartengono ad una mia vita passata,oscura signora..."