Gli gnomi più famosi (no! Non quelli di D&D!! ) sono leggende delle culture del nord, in particolar modo della Lapponia.
Gli gnomi della foresta, come mostrava il cartone animato David Gnomo, sono esserini alti più o meno 15 cm (escluso il caratteristico cappello a punta rosso ), anno il volto simile a quello di un vecchio saggio dalla folta e irta barba dal colore bianco grigiastro.
La loro espressione può sembrare accigliata perchè la luce li infastidisce ma questo non impedisce che la loro natura bonaria trasparisca.
I loro piedi sono leggermente puntati in dentro per assicurare grande velocità su superfici come erba o + in generale per la corta vegetazione del sottobosco.
A 275 anni uno gnomo è ancora nel fiore della vita.
Le gnome si vestono con colori mimetici (a differenza dei maschi) e all'età di 350 anni comincia a spuntarle un po' di barba).
Lo GNOMO porta un berretto rosso a punta, indossa una camicetta blu con un colletto alla byron o senza collo tipo caffettano. I pantaloni sono verdi-marroni a bretelle (nascoste sotto la camicia). Attorno alla vita porta una cintura di pelle con attaccata la borsa degli attrezzi. che consistono in coltello, trapano a mano, lime etcc... Le calzature tipiche sono: stivali di feltro, scarpe di corteccia di betulla o zoccoli di legno (in stile olandese) a secondo della zona in cui vive.
Spesso le scarpe con la quale scono hanno sotto la pianta la sagoma dell'impronta di piccoli uccelli (questo per depistare noi uomini e animali predatori).

La GNOMA indossa un vestito grigio o Kaki. Finchè non si sposa porta un cappello a punta grigio e le trecce che le spuntano fuori. Dopo il matrimonio, i suoi capelli spariscono sotto un fazzoletto e un cappello più scuro.
Benchè la gnoma abbia un notevole seno, la gravità ridotta (alla sua altezza) le permette di passare tuttala vita senza l'impiccio del reggiseno.
Indossa calze grigio-nere alte sino al ginocchio ricoperte da una lunga gonna che le scende sino alle caviglie. Uscendo poco di casa le gnome sono solite indossare pantofole.

La muscolatura degli gnomi è molto più sviluppata di quella degli uomini di circa 7 volte.

Gli gnomi oltre ad avere un cuore in proporzione più grande a quello dell'uomo ha gli intestini + lunghi (non mangiano carne ) hanno una circolazione sanguigna maggiore che permette loro di sopportare maggiormente gli sforzi fisici.
Il tessuto connettivo è molto più duro e rigido. I capelli si ingrigiscono relativamente presto e gli gnomi, beati loro, non soffrono di calvizie.
Il loro sistema olfattivo (a livello sensoriale e nervoso) è molto simile a quello dei cani e delle volpi. I loro occhi sono dotati di milioni di bastoncelli di + di quelli dell'uomo ( sempre in proporzione) ed è per questo che hanno una vista molto + sviluppata anche al buio.
Le loro orecchie sono molto + sensibili e sono dotate di un padiglione auricolare moto più grande e direzionabile affinche possano ottimizzare la ricezione dei rumori.

Le maggiori razzedi gnomi sono le seguenti:
gnomo del girdino,
gnomo della fattoria,
gnomo della casa,
gnomo siberiano.

Gli gnomi sfottono il nostro detto:
"Qunado l'albero è grande e fronzuto il piantatore è deceduto!"

se la cosa interessa continuo con le loro tradizioni, la loro casa e tutte quelle simpatiche curiosità che ho reperito...

Si continuaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!

Oltre alla solita adrenalina nel sangue degli gnomi c'è una specie di super-adrenalina che li rende "speciali" nelle prestazioni che riguardano forza e resistenza ed energia sessuale.
Nella femmina l'avulazione avviene soltanto una volta nella vita, probabilmente a seguito di qualche intervento magico avvenuto circa 1500 anni fa.
Il maschio è sessualmente valido fino ai 350 anni.

Malattie e rimedi.

Gli gnomi tengono sotto controllo la loro pressione sanguigna usando pochissimo sale e bevendo degli infusi di "borsa di pastore" (2 gr. di foglie fresche in 50 cm cubi di acqua bollente)

Le loro attività intense li predispone a disturbi reumatici aaplicando impacchi di arnica e bevendo infusi di foglie secche di ortica.

Contro i mali influenzali, invece, preparano infusi di fiori di sambuco e fanno gargarismi con infusi di prunella (prunella vulgaris).

contro la diarrea e altri malanni del sitema digestivo consumano succo di papavero o oppio estratto da una capsula matura di semi di papavero.

La camomilla è, come per noi, un rimedio contro l'insonnia.

per prevenire la flatulenza, bevono infuso di semi di finocchio.

Una piccola quantità di dente di leone, ogni giorno, aiuta contro la stitichezza.

Una foglia al giono di centaurea serve contro l'indurimento delle arterie.

Contro la depressione e la svogliatezza in genere ( il che non si verifica molto spesso) usano l'erba di San Giovanni o l'infuso ricavato dalle fibre bianche di una noce.

Per prevenire i calcoli ai reni, bevono un infuso ricavato da una foglia di betulla giovane.



Corteggiamento, matrimonio e la famiglia.

All'età di 100 anni, lo gnomo comincia a pensare al matrimonio. Spesso, data la distanza degli insediamenti gnomici, i giovani per trovare una compagna devono affrontare lunghi viaggi.
Quando travano la gnoma gemella, cercano di attirare la sua attenzione con ogni specie di piccole attenzioni.
Dopo un accordo raggiunto con coloro che diverranno suoi parenti, se la sposa.
Prima, però, la sua casa è scrupolosamente esaminata dal futuro suocero.

Il viaggio di nozze viene lungamente discusso con gli animali utilizzati per trasporto e sicurezza personale.
Gli animali più utilizzati sono oche selvatiche, cicogne, cigni, volpi, lontre e in siberia i lupi.
Gli sposini alloggiano solitamente nelle cavità di alberi, nelle tane dei conigli, o nei nidi disabitati degli uccelli.
Durante il viaggio di ritorno la coppia va in visita al palazzo reale e porge i suoi omaggi al re e alla regina che sono molto felici di conoscere per nome i loro sudditi.
Dalla coppia nasce molto spesso una coppia di gemelli. Il padre lascia alla madre il compito di allevare le figlie, e limita a qualche cavalcata di ginocchia e al racconto di fiabe le sue cure paterne.
Lo gnomo però si prodiga nella costruzione di giocattoli di legno (che spesso hanno la forma di animali) con la quale gioca poi con i suoi figli.
Non appena i figli compiono 13 anni, lo gnomo li porta fuori per insegnargli tutte le cose che dovrebbero sapere ( come ad esmpio a riconoscere funghi ed erbe), ad aumentare la velocità nella corsa, i vari metodi di fuga, e l'uso della bacchetta da rabdomante.
Un'altra abilità trasmessa da padre a figlio è fischiare in modo acuto e forte (capacità utilizzata come allarme).
I piccoli gnomi apprendono molto volentieri l'uso di uno specchietto per riflettere i raggi del sole e della luna per lanciar messaggi.
Nei periodi freddi, quando è sconsigliato uscire, lo gnomo apprende tutte quelle attività particolari come la lavorazione del legno e della verniciatura.
Le bambine istruite dalla loro mamma e dalle vicine di casa nelle arti domestiche.

alla prossima per la descrizione della loro (complicatissima) casa.

Doppio post!
Per la puntata della casa, edita il post!

so da dove hai preso tutte queste descrizioni, dal libro degli gnomi, c'e l'ho pure io sei un kopioneee
adesso si scoprino gli altarini

NON SI DICE COPIARE, SI DICE CITARE

sei un citoneerrrreeeeeee

Xanter!


Vuoi mettere l'impegno di sintetizzarvelo???


(e chi mi conosce sa che sono l'antitesi della coincisione!)

si nn sto dicendo ke hai faztto na cosa brutta
ma ke so da dove l' hai preso

Ehmmm....
speravo si fosse capito che la mia risposta era uno scherzo!!

Non si capisce perchè sei un incompreso!!

E' Vvvvvverooooo! Buhuuuuuu! Sig Sob!

si potrebbe dire anche Quoterbeck....