La polvere sottile e leggera viaggiava veloce sul campo. Ma scorreva lentamente davanti agli occhi dei Fighters.
Victor tentò di anticipare il suo avversario ma non vi riuscì, il coboldo era pronto, sembrava, proprio per ogni evenienza.
Una scintilla d'intento incendiò il potere di Sjachvrack, che arse e sfavillò per molto tempo, prima che il suo avversario potesse reagire.
Il Corrotto ora appariva traslucido e semitrasparente alla vista. Il sovraggiunto vento che sollevava sabbia per portarla negli occhi dei combattenti rivelava un campo di forza intorno a lui. Il deserto era piombato in un'oscurità fitta e cupa, una notte dal cielo nero pece ed un gelo da irrigidire l'anima permeava l'atmosfera.
ll suo avversario era sopra di lui.
Victor poteva vederlo chiaramente... e dimenticare la scheletrica e deprimente figura curva che Sjachvrack mostrava al mondo. Gli occhi brillavano di una sinistra luce mutevole, dal verde al rosso, la postura era solida, eretta, il corpo magro, rifinito e ben scolpito.
Il volto del coboldo era fermo, osservava il suo operato.
Victor, o meglio lo spazio che lo circondava, era stato magicamente alternato, più e più volte.
Victor soggetto a Serratura Dimensionale. 1 TS sulla Tempra fallito: il Mantello si irrigidisce e si frantuma divenendo polvere.
TURNO A VICTOR