mar nov 03, 2009 13:38
Drow of the Underdark ha scritto:[...]Per i drow, esiste solo Lolth.
Questo può essere sorprendente per molti studiosi, convinti che il panteon drow sia composto da più divinità. Cosa particolarmente vera per l'ambientazione dei Reami Perduti, dove entità come Ghaunadaur e Vhaeraun appaiono nelle pratiche religiose degli elfi scuri.
Ma queste divinità, al di là di quali singoli potenti personaggi possano riverirli, sono nella "migliore" delle ipotesi secondarie, appena percettibili all'ombra della Regina Ragno. I drow le onorano, ma nel complesso non le considerano vere divinità, e nessuna di esse è adorata con la stessa intensità - e neppure temuta col medesimo, reverenziale terrore - elargita a Lolth.
mar nov 03, 2009 15:08
mar nov 03, 2009 15:37
dom nov 15, 2009 17:04
dom nov 15, 2009 20:42
dom nov 15, 2009 22:37
gio ott 28, 2010 19:20
Muzedon ha scritto:Da quel poco che so, Elistraee non dovrebbe essere... morta?
mer dic 08, 2010 13:55
gio dic 09, 2010 14:58
gio giu 18, 2015 11:35
Muzedon ha scritto:Da quel poco che so, Elistraee non dovrebbe essere... morta?
Dmitrij ha scritto:conferma definitiva del fatto che le divinità minori siano state una relativamente lunga ma sicuramente debole parentesi nella storia della razza degli elfi scuri faeruniani.
Il destino dei drow è sempre stato saldamente nelle mani della Regina Ragno.
Ma queste divinità, al di là di quali singoli potenti personaggi possano riverirli, sono nella "migliore" delle ipotesi secondarie, appena percettibili all'ombra della Regina Ragno. I drow le onorano, ma nel complesso non le considerano vere divinità, e nessuna di esse è adorata con la stessa intensità - e neppure temuta col medesimo, reverenziale terrore - elargita a Lolth.
Sheyraen ha scritto:
Ehhh!
Tutto verissimo.
Interessante il passaggio e interpretabile da ogni punto di vista.
Per quanto i drow si siano combattuti anche tra loro in virtù delle diverse fedi, Lloth è sempre stata costante in tutti loro, una presenza tutt'altro che ignorabile.
Laddove una volta la molteplicità delle divinità rapppresentava una base per svluppare campagne di gioco con cultisti a caccia di blasfemi, con l'avvento delle ultime edizioni tale esigenza si è resa meno pressante.
Prima se interpretavi un drow, era meglio lo facessi all'interno di una campagna drow, per questioni di equilibrio di razza.
Con la semplificazione degli elfi scuri a livello ruolistico e la spinta "verso la superficie" di tali personaggi, alla fine divinità meno carismatiche hanno perso il loro motivo d'essere.
Almeno, io la leggo così.
Mi complimento molto con Dmitrij per aver sottolineato questo aspetto
divinità meno carismatiche
[...]Laddove una volta la molteplicità delle divinità rapppresentava una base per svluppare campagne di gioco con cultisti a caccia di blasfemi, con l'avvento delle ultime edizioni tale esigenza si è resa meno pressante[...]
[...]Prima se interpretavi un drow, era meglio lo facessi all'interno di una campagna drow, per questioni di equilibrio di razza. Con la semplificazione degli elfi scuri a livello ruolistico e la spinta "verso la superficie" di tali personaggi, alla fine divinità meno carismatiche hanno perso il loro motivo d'essere.[...]
[...] hanno perso il loro motivo d'essere
gio giu 18, 2015 13:46
Irennan ha scritto:Ma queste divinità, al di là di quali singoli potenti personaggi possano riverirli, sono nella "migliore" delle ipotesi secondarie, appena percettibili all'ombra della Regina Ragno. I drow le onorano, ma nel complesso non le considerano vere divinità, e nessuna di esse è adorata con la stessa intensità - e neppure temuta col medesimo, reverenziale terrore - elargita a Lolth.
Chissà come mai, ma qualcosa mi dice che i seguaci delle altre divinità (che, per quanto detto sopra, non sono quattro gatti) non la pensino allo stesso modo, sia riguardo a ''non considerarle vere divinità'' che a non adorarle con intensità (specialmente considerata l'intensità e l'abbandono dei rituali dei seguaci di Eilistraee)
gio giu 18, 2015 22:36
ven giu 19, 2015 00:54
Sheyraen ha scritto:[color=#BF40FF]Piacere di conoscerti Irennan!
Devo confessare che non ce l'ho fatta a leggere proprio tutto quello che hai scritto e mi sono concentrata invece sulle parti in cui rispondevi a me, citando le mie parole.
A parte che ogni volta che ci si addentra in argomento "Edizioni di d&d", si rischiano flame e stravolgimenti di fegati , mi preme comunque dirti che mi sa tu abbia frainteso, almeno per quel che mi riguarda, il mio punto di vista.
Non ho mai detto che PER ME, quelle divinità non erano rilevanti o carismatiche, o interessanti.
Anzi!
Avendo letto i romanzi di Ed Greenwood, ho vissuto l'evoluzione dei drow fino a quella che personalmente considero il loro "pseudo-annientamento", ossia fino all'epilogo (da te citato peraltro) di "The Lady Penitent".
Un finale in cui i drow non sono più drow a mio avviso.
Ti confesso che non ho grande entusiasmo a farmi trascinare in una discussione di approfondimento relativa alle motivazioni delle case editrici in merito all'evoluzione del gioco.
Mi limito, in tutta modestia, a osservare che la direzione presa non è di mio gradimento, appiattisce e impoverisce, smussando troppo quelle esagerazioni se vogliamo, quelle cose che hai definito da qualche parte (non sto a citare parola per parola, ma giusto il senso se me lo concedi), quasi una "macchietta", quelle spigolature insomma che nel bene e nel male, davano una caratterizzazione di razza più significativa.
Non so come stanno le cose allo stato attuale.
Mi sono allontanata dalle nuove edizioni nel momento in cui ho capito che non esercitavano su di me la stessa attrattiva delle precedenti.
Concludo giusto dicendoti che sia Eilistraee che Vhaeraun li ho amati moltissimo in passato.
A mio avviso meritavano.
Per la massa forse, quella che non si tuffa nei romanzi e non segue le evoluzioni delle ambientazioni, magari sono risultati invece più sbiaditi.
Ecco ciò che intendevo.
Comunque sul serio, non ce la faccio a seguire una discussione che smonta ed esamina pezzo per pezzo, parola per parola, un messaggio originale (anche un po' datato anche, e dunque scritto forse sull'onda di altri sentimenti) e spero tu non me ne voglia se non approfondisco più di così, nella speranza comunque che il senso generale (e non alla sillaba) si possa coglierlo comunque.
ven giu 19, 2015 03:25
ven giu 19, 2015 03:53
Sheyraen ha scritto:Ahahaha!
ma no, figurati dai!
Non sei apparso particolarmente aggressivo, quanto accalorato semmai e questo è sempre sintomo di passione.
Le notizie che rechi sono belle, sì!
Senza voler apparire una nostalgica a tutti i costi (anche se magari un po' lo sono ), sapere che si possa tornare indietro di qualche passo per ridare splendore a qualcosa che non tutti coloro che si sono avvicinati al gioco di ruolo negli ultimi tempi, hanno avuto la fortuna di conoscere è una bella cosa.
In fondo è anche un gesto che riconosce il valore di queste sfumature che rendevano ricca e poliedrica un'ambientazione tra le più affascinanti mai create.
Non appena il tempo mi concederà un po' di spazio libero, cercherò di approfondire la notizia che rechi.
E grazie, piuttosto, per la passione che mostri