Leggi argomento - Carriera sacerdotale • Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri

Halbryn

Mi associo alla contentezza della Moderatrice qua sopra!
Irretiamo, irretiamo, irretiamo!!!

Deiselnar · **Iscritto il:** ven giu 08, 2007 13:59 **Messaggi:** 32

Accolgo il Vostro benvenuto, Signora Sheyraen, con devota umiltà. Lascerò che sia la Vostra Volontà ad ammaestrarmi. <le sue parole non dicono ciò che il suo sguardo - chino, riverente - potrebbe svelare, posandosi sulla frusta tenuta in mano dalla Jallil. Sguardo di chi sa attendere il tempo necessario, determinazione feroce, tenuta a freno e domata da una volontà forte racchiusa in un corpo minuto>

Halbryn.. attento a non irretire troppo .. o potresti finire irretito

Scherzi a parte, grazie davvero. Aspetto domani per un raid in libreria.. Si accettano consigli: cosa leggo prima?

Halbryn

Se non l'hai già letto, e qui mi perdo un po' nel senso che non ricordo quando ne hai parlato, secondo me per iniziare la Trilogia degli Elfi Scuri, R.A.Salvatore, Armenia è il meglio per l'inizio. Io ho solo bei ricordi legati a quel libro.
Io? Irretito? Tsè tsè! :santo:

Deiselnar · **Iscritto il:** ven giu 08, 2007 13:59 **Messaggi:** 32

Assie..

Mi sto perdendo..

Sheyraen

La mia capacità espressiva questa notte è carente, pertanto chiedo scusa per il messaggino un po' scarno che posto qui, ma c'è un'allieva da indirizzare e non esiste un forum migliore di Valm per guidarla.
Qui trovi tutto davvero e quindi ti segnalo questo topic, che parla proprio della bibliografia:

viewtopic.php?f=94&t=10358

Credimi, una volta aperte le pagine del tuo primo libro drow, non potrai più andare a dormire senza la tua dose :occhio:

Deiselnar · **Iscritto il:** ven giu 08, 2007 13:59 **Messaggi:** 32

Hai perfettamente ragione, Sheyraen, non posso fare a meno della mia dose.

Vago di notte ( e non solo ) tra i vostri posts in cerca di conscenza. Monomaniaca, al momento almeno.
A quando una prossima dose?

Sheyraen

A quando?
A ora, mia allieva... a ora!

Lezione 3
I dogmi

La lezione che stiamo per svolgere è una delle più importanti e ciò che verrà detto dovrà rimanere impresso in modo indelebile nella vostra mente.
Essere buone sacerdotesse e soprattutto essere sacerdotesse nel favore di Lloth, significa agire sempre e comunque compiacendola e facendo rispettare il suo volere.
Interpretare quest'ultimo tuttavia è ardua impresa anche per le sue serve più fedeli: in maniera inversamente proporzionale, è facilissimo cadere in disgrazia presso di lei.
A chi perde il favore della Regina Ragno viene data una singola opportunità di riscatto.

Usualmente Lloth richiede loro un grande servigio o una missione rischiosa, a volte invece decide di osservare chi cade in disgrazia presso di lei per notare le tattiche utilizzate per riguadagnarne il favore. Non dimenticate mai l'astuzia della Dea, né i suoi mille occhi che non cessano mai di osservare tutto quello che fate.
Chi fallisce, pur avendo tentato con ogni mezzo di mantenere il favore, viene distrutto da altri fedeli alla Dea, che hanno così un occasione di venire da lei osservati in azione e di provare la propria fedeltà.

Lloth non è così generosa con chi fallisce per ignavia: essi vengono trasformati in drider, creature col busto di drow e la parte inferiore del corpo di ragno. Aberrazioni della perfezione della nostra razza, senza sesso per evitare che crescano nel numero più di quanto Lloth desideri. Essi non sono una razza, sono un abominio e un monito per tutti i drow: la fine peggiore possibile per un elfo oscuro.

Se invece sarete abili, caparbie e spietate, Lloth potrà concedervi il suo favore, e sarete immediatamente consce del momento in cui ha posato il suo occhio e la sua benedizione su di voi. Non adagiatevi mai sugli allori, benché duramente conquistati.
Lloth potrebbe rivoltarsi contro di voi, una volta o l'altra, e state certe che lo farà.

La natura della nostra Regina rende le regole poche e di difficile interpretazione.
Alcuni precetti, però, sono fuori da ogni discussione ed è questi che non dovrete dimenticare, MAI.

1. La pietà è un sentimento inutile
2. Tutti i drow che non seguono Lloth devono essere distrutti o convertiti.
3. I deboli e coloro che a lei si ribellano devono essere estirpati come erbacce.
4. Il ragno è l'animale sacro e per questo deve essere riverito e rispettato.
5. I drow che abbandonano i favori di Lloth hanno una sola possibilità per redimersi: una prova pericolosa; se falliscono la prova verranno trasformati in drider.
6. Le sacerdotesse sono i giudici, la giuria e le esecutrici della società drow.
7. Le sacerdotesse devono esaudire i desideri di Lloth e per fare questo comandano i fedeli, anche con la forza, se necessario.
8. I bambini devono essere istruiti ed educati alla venerazione di Lloth come unica Dea.
9. Ogni famiglia, di qualunque rango, deve produrre almeno una sacerdotessa di Lloth, che possa onorare la Dea meglio dei suoi congiunti e guidarli in preghiera
10. L'oscurità è il momento di agire
11. Fuggi la luce o usala per nasconderti.

Questi i comandamenti, ma state bene attente: la via per il successo e per il favore della Dea risiede nella capacità di intuire e notare ogni minuscolo cambiamento nei suoi voleri.
Non dimenticate inoltre che
- Permettersi di questionare le motivazioni o la saggezza di Lloth è un peccato molto grave.
- Aiutare razze inferiori contro i drow è un sacrilegio.
- Ignorare i comandi della Dea in favore dell'amore è un gravissimo sacrilegio. Sappiate che la Dea potrebbe chiedere ad ognuna di voi, nel corso della vita, il sacrificio di un amante maschio che dovesse notare esservi particolarmente caro. Non commettete ridicoli errori in nome di lussuria che confondete per sentimento. Il piacere dei sensi svanisce, il tormento che soffre chi non accontenta Lloth è eterno.
Da tenere a mente: Lloth incoraggia la vendetta e la sua messa in pratica in modo crudele, ma non approva che si indulga troppo nel soddisfacimento di rancori o vendette personali.
Perdere del tempo in questo modo potrebbe recare lo sfavore della Dea sul Clan o la Casata.

Halbryn

Sheyraen ha scritto:

Da tenere a mente: Lloth incoraggia la vendetta e la sua messa in pratica in modo crudele, ma non approva che si indulga troppo nel soddisfacimento di rancori o vendette personali.
Perdere del tempo in questo modo potrebbe recare lo sfavore della Dea sul Clan o la Casata.

Domus Oblodrae Docet.

Sono d'accordo con te sulle tempistiche in particolare. Lolth dà del tempo, poco, e non dice quanto. E gli Olbodra non sono gli unici ad essere stati puniti per aver troppo a lungo indugiato. Penso a Malice o a Vierna Do'Urden, in tempi diversi gli stessi errori. Sarà genetico? :occhio:

Deiselnar · **Iscritto il:** ven giu 08, 2007 13:59 **Messaggi:** 32

Grazie, non sapete quani spunti di gioco riescono a darmi le vostre lezioni e la discussione che le segue.
E' tutto assolutamente affascinante.

Ora so che perderò mille punti, ma i manuali si trovano nei negozi che vendono gdr cartacei, vero? Il mio spacciatore (di libri n.d.r.) non sapeva dove indirizzarmi quando, con piglio sacerdotale, dopo avergli lasciato una ordinazione che mi renderà povera, l'ho chiesto.

In attesa della prossima "dose"
S.

Halbryn

Dosi quante ne vuoi allieva...
Ma toglimi una curiosità... "S"? Perchè ti firmi "S"?
--- :drow:

-----

Sheyraen

Deiselnar ha scritto:

Ora so che perderò mille punti, ma i manuali si trovano nei negozi che vendono gdr cartacei, vero?

Sì, li trovi in quei negozi, ma mi sembra opportuno girarti una segnalazione che il buon BaronSengir mi ha fatto su un altro topic.

BaronSengir ha scritto:

La rete è comunque piena di appassionati delle vecchie edizioni di D&D e AD&D e quello che spesso si ignora è che vengono ancora pubblicati prodotti commerciali per quei giochi. Basta guardare su http://www.rpgnow.com (per non parlare del fatto che la Wizards ha messo in vendita proprio i .pdf di tutti i vecchi manuali degli anni '70/'80/'90 a 4.95 $ l'uno proprio su http://www.rpgnow.com, compresi i boxed set come ruins of undermountain a quel prezzo!!!).

Forse in questo modo riusciamo a evitare che tu diventi "povera"

E ora, per la tua gioia, la prossima lezione:

Lezione 4
Poteri

Quest'oggi parleremo di poteri.
Con il termine poteri mi sto in questo caso riferendo a quelle abilità magiche che possiedono gli elfi drow. Alcune di queste sono comuni a tutte le classi sociali, dai semplici cittadini ai nobili, altri sono in possesso solo dei nobili e altri ancora sono più tipici invece delle sacerdotesse.

Cominciamo con un piccolo ripasso: i poteri naturali, o di base, così chiamati perché tutti i drow li possiedono alla nascita e possono utilizzarli con un minimo di pratica senza ricorrere a un addestramento ufficiale sono: luci danzanti, fuoco fatuo e globo di tenebra.

Andiamo in ordine.
(Luci Danzanti)
Con un semplice appello alla propria volontà un drow, maschio o femmina, può decidere di creare da una a quattro entità luminose. Esse possono essere anche di più se il drow è molto esperto (OT +1 ogni due livelli al di sopra del 4°). Possiamo paragonare la luminescenza di queste entità alla luce di torce o lanterne, globi luminosi o dalla forma vagamente umanoide, in qualche modo simile a quella di una creatura del Piano Elementale del Fuoco. Colei o colui che le evoca può muoverle a suo piacimento, in avanti o indietro, dritto davanti a sé o farle svoltare, senza che alcuna concentrazione sia necessaria da parte sua. Non possono essere usate per accecare e superata la distanza si dissolvono. (OT Il range è di 120 + 30 metri per livello, con un'aggiunta di altri 30 metri al di sopra del 4°).

(Fuoco Fatuo)
Tutti i drow imparano, sviluppando le loro doti innate, a evocare dei fuochi fatui coi quali possono contornare una o più creature con una lieve luce. Il numero di creature colpite dall'effetto dipende dall'area in cui esse si trovano. Chi subisce l'effetto dell'incantesimo è reso visibile ad una distanza di circa 70 metri. Questo rende le vittime più vulnerabili in quanto sono facilmente individuabili anche al buio. Può rendere visibili creature invisibili, ma non funziona su esseri incorporei. Non causa alcun danno diretto.

(Globo di Tenebra)
Ultimo, ma non certo meno importante, tra i poteri comuni a tutti i drow, è il globo di tenebra, che ha un diametro massimo di 6 metri. Come per l'incantesimo "oscurità" evocato dalle sacerdotesse, è praticamente impossibile scorgere attraverso un globo di tenebre, sia con l'uso della vista normale che con l'infravisione. L'incantesimo Visione del vero e la vista di talune creature extra-planari e simili creature magiche, nonché costrutti quali gargoyle, golem e simili, possono vedere attraverso il globo d'oscurità evocato da un drow. Anche alcuni oggetti magici possono essere efficaci: per esempio una gemma della visione può anche individuare una presenza all'interno del globo di tenebre, evidenziandola come un'ombra più scura, mentre una gemma della luminosità la evidenzia con un pallido bagliore.

I drow nobili e con una certa esperienza (OT che hanno almeno il quarto livello) possono ottenere altri poteri aggiuntivi: levitazione, conoscenza dell'allineamento e individuazione del magico.

(Levitazione)
Evocando il potere della levitazione un drow può muoversi verticalmente anche se in modo lento. Non richiede concentrazione per essere mantenuto, a meno che non si cambi altezza. Se si cerca di usare armi da lancio si rischia l'instabilità ed ogni colpo subisce una penalità sino a quando l'incantesimo non cessa per mancanza di equilibrio.

(Conoscenza dell’Allineamento)
La conoscenza dell'allineamento permette di leggere l'aura di allineamento di una creatura o di un oggetto. Occorre rimanere fermi e concentrati sulla "vittima" per qualche istante (OT almeno due round). Alcune vittime possono però resistere a tale lettura (OT se superano un Tiro Salvezza).

(Individuazione del Magico)
Il potere di individuare il magico consente di individuare gli oggetti magici in un'area di 30 metri. Gli oggetti si illuminano con diversa intensità a seconda del potere che in essi dimora e solo chi evoca il potere è in grado di scorgere questa radiazione. Grazie a questa capacità innata si ha la possibilità di individuare il tipo di magia (Necromanzia, Evocazione, ecc.)

E ora veniamo ai poteri che possiamo ottenere solo noi Sacerdotesse dalla Regina Aracnide stessa, a seconda della sua volontà:

(Chiaroveggenza)
Tra questi abbiamo la Chiaroveggenza, ossia il potere di vedere nella propria mente, tutto ciò che avviene all'interno di una zona conosciuta da chi evoca il potere e che sia a portata di vista. Se la zona è buia la chiaroveggenza permette di vedere in un raggio di 30 metri. Se il buio è magico, viene percepita solo ombra. Protezioni o barriere magiche mostrano semplicemente che vi è un blocco. Funziona solo nel piano di esistenza della sacerdotessa che evoca il potere.

(Individua Menzogna)
Un altro potere molto utile, soprattutto quando si ha a che fare con maschi drow, è la capacità di individuare la menzogna insita nelle parole di chi le pronuncia. La sacerdotessa infatti diviene in grado di capire se la vittima sta coscientemente e volontariamente mentendo. Non rivela la verità, o dettagli di essa e nemmeno può evidenziare l'intento evasivo.

(Dissolvi Magia)
Un altro importante potere è il "Dissolvi magia", che può neutralizzare gli effetti magici con cui viene in contatto. Prima di tutto rimuove incantesimi ed effetti magici, compresi poteri innati, su creature o oggetti.
In secondo luogo disturba il lancio di incantesimi o l'uso di oggetti magici nell'area in cui l'incantesimo è lanciato.
Terzo, distrugge le pozioni magiche.

(Drow ESP)
Una cosa che bisogna sempre ricordare è che la forza di una sacerdotessa risiede nella mente, nelle sue capacità di concentrazione e meditazione.
Affinando tali doti, una serva della Dea può acquisire la capacità di leggere e udire i pensieri superficiali di qualsiasi drow presente entro 6 metri semplicemente concentrandosi. Dapprima percepisce tutti i pensieri nell'area d'effetto, ma concentrandosi per un po’ di tempo su una persona specifica, può chiudere la sua mente ai pensieri estranei e focalizzarsi su quelli specifici della sua vittima. I pensieri saranno sempre compresi, indifferentemente dalla lingua nella quale vengono formulati, ma l'ESP non consente di penetrare la mente delle creature non-morte e dei costruiti, e viene bloccato da pareti di pietra o roccia più spesse di 60 centimetri, o da lastre di piombo di qualsiasi spessore. Se il drow sospetta che la sua mente viene letta, potrebbe chiuderla ad ogni pensiero. Mentre cerca di percepire i pensieri, la sacerdotessa può fare altro e persino lanciare incantesimi, ma durante il tempo in cui non è concentrata la lettura del pensiero non è possibile. Questa capacità non può estendersi al controllo mentale e può essere usata appunto solo su altri drow.

Alla prossima lezione

Deiselnar · **Iscritto il:** ven giu 08, 2007 13:59 **Messaggi:** 32

Gioia e soddisfazione, Mia Signora. Godimento puro.
Impaziente, attendo la prossima lezione.
(e grazie per la dritta ^^)

Credete che una Sacerdotessa abbia un solo nome, jaluk?
Come osate porre domande?!
(ops, mi è scappata la mia iniziale

)

Halbryn

Per ora sei un'allieva ed io sono un mago della scuola di Sorcere e la prossima parola che vorrò sentire uscire da quella bocca sarà "perdono maestro"!!!! :blll:

Ma quanti nomi hai?

Che belle le lezioni di Shey!

Deiselnar · **Iscritto il:** ven giu 08, 2007 13:59 **Messaggi:** 32

In una pergamena di quest'Accademia ho letto che l'ultima delle Allieve sarà sempre superiore al primo dei Maestri.. Siete sicuro di poterlo pretendere jaluk?
Concordo, invece, sulle lezioni.

(Ho un nome per la Dea ed uno per gli umani

)

Sheyraen

Non dare MAI del "voi" a un maschio.
Non domandare mai... punisci e non spiegare il perché.
Halbryn, se fossi in gioco non ti basterebbe chiedere "perdono" :Sorrisone:

Che dire, sono contenta... anzi no, sono molto contenta che le lezioni piacciano

Mi sento molto incoraggiata a continuare allora :clap:

Ps: le prime righe della lezione che segue sono già state postate nella prima pagina di questo topic, ma ripetere non guasta mai e qui sono in forma più completa.

Lezione 5
Preghiere, rituali e incantesimi

Oggi parleremo del sacro culto della Regina Aracnide in maniera più approfondita.

Le preghiere sono e veri e propri monologhi con la dea, caratterizzati da parole di profondo rispetto. Queste preghiere vengono bisbigliate sottovoce per non disturbare la Dea con forti rumori. Il momento migliore per pregare è la notte, soprattutto la notte del tredici di Nightal (dicembre) in cui Lloth è particolarmente vicina alle sue predilette.
Lloth richiede poi regolari omaggi e preghiere dalle sue sacerdotesse. I riti possono essere condotti solo dalle drow. Durante il loro svolgimento vengono bruciati preziosi oli e incensi, sacrificati nemici e usate particolari gemme. Le offerte sono solitamente consumate nelle fiamme in più punti del rito.
Tutte le sacerdotesse indossano lunghe vesti durante i rituali.

I colori consentiti sono:
nero, ricamato in rosso cupo o viola, per le sacerdotesse più anziane o importanti.
Viola scuro o rosso, ricamato in nero, per le novizie o le sacerdotesse di rango minore.
Due riti peculiari e molto importanti sono l'iniziazione delle Novizie e l’iniziazione delle Prescelte.

1) Iniziazione delle Novizie. Dopo il tramonto le novizie vengono raccolte nel tempio e fatte entrare dentro la "sacra tana dei ragni".
Qui si inginocchieranno e incominceranno a pregare Lloth. Sarà la Dea in persona a giudicare la loro fedeltà, la devozione, la loro convinzione, le loro intenzioni e il loro rispetto per lei. Quelle che non risponderanno a questi requisiti non arriveranno a mattina, perché i ragni giustizieranno le indegne. Questo rito viene svolto ogni qual volta una drow si ritenga all'altezza di superare tale prova, oppure la notte del 12 di Nightal (dicembre), prima della notte sacra.

2) Iniziazione delle Prescelte. Nel giorno che precede la notte del rito, ogni allieva passerà alcune ore insieme ad una delle Alte Sacerdotesse che illustreranno loro i compiti e i doveri e verificheranno la devozione della futura Prescelta. Durante la notte si accende un enorme fuoco attorno al quale le future allieve si riuniranno, portando gli oggetti a loro più cari che poi verranno sacrificati in segno di devozione alla Dea. Un'ora prima dell'alba le Alte sacerdotesse e le Prescelte entreranno nel Tempio e le Prescelte faranno un giuramento di sangue a Lloth. Da quel momento la loro vita sarà dedicata esclusivamente a Lloth. Questo rito è esclusivamente svolto la notte del 13 di Nightal, solo in rari e urgenti casi viene spostata ad altre date, come per l'improvvisa mancanza di una delle Alte sacerdotesse.

Il potere di lanciare un incantesimo è diretta emanazione della volontà della Dea. La sacerdotessa ha bisogno di concentrazione per rivolgerle un'invocazione. Quest'ultima consiste in una preghiera, le cui parole dipendono molto dal tipo di potere che viene richiesto alla Regina Aracnide. Spesso il lancio di un incantesimo clericale si rivela lungo ed elaborato.
Anche per questo le religiose, in battaglia, non si trovano in prima linea, ma indietro, come i maghi, per avere spazio di manovra e qualche secondo in più che può essere indispensabile per ottenere la giusta concentrazione.

La nostra Dea ci concede l'accesso a incantesimi di varie sfere. Tra le più importanti ricordiamo la sfera elementale, quella della necromanzia e dello charme.
Per eseguire correttamente un buon incanto non bisogna dimenticare le tre componenti che lo costituiscono e che contribuiscono a determinarne la buona riuscita. Sto parlando della componente verbale, che è la più importante, quella somatica e quella materiale. Queste ultime due possono essere presenti solo in alcuni incanti, mentre la prima è davvero indispensabile.

(Componente Verbale) Una sacerdotessa che vuole lanciare un incanto deve, come prima cosa, rivolgere una preghiera alla Regina Aracnide. L'invocazione si conclude con le sacre parole, pronunciate in modo chiaro e ad alta voce, che scateneranno il potere evocato. Per tale motivo è indispensabile che il luogo in cui si esegue un incantesimo non sia sotto l'effetto del silenzio magico. Nessuno, al di fuori di un'altra sacerdotessa di Lloth, è in grado di riconoscere l'incanto prima che se ne manifestino gli effetti. Le parole infatti risultano incomprensibili a chi non si occupa del nostro culto.
Come capirete il pronunciare ad alta voce la formula, espone la sacerdotessa ai nemici, poiché se ella era in qualche modo nascosta essi saranno in grado di udirla.

(Componente Somatica) La componente somatica è presente invece raramente. Non siamo infatti come i maghi, e non abbiamo bisogno di compiere complicati gesti per evocare il potere. A differenza degli incantatori infatti non siamo noi a creare la magia, bensì ci viene concessa dalla nostra Dea, in risposta alle nostre preghiere. Tuttavia spesso occorre compiere semplici azioni, per concludere adeguatamente l'incanto. Ad esempio in molti casi occorre sollevare il braccio e indicare il bersaglio, oppure, come nel caso di incantesimi di cura, occorre toccare la persona su cui vogliamo riversare il benefico potere.

(Componente Materiale) Anche la componente materiale non è sempre presente e molti incanti possono essere portati a termine senza di essa. Tuttavia occorre ricordare quali sono gli incanti che possono essere evocati solo se possediamo l'oggetto richiesto, altrimenti la preghiera non sortirà alcun effetto. Come nel caso dei gesti si tratta raramente di materiali ricercati e rari, ma entreremo nei dettagli di ciò che occorre quando parleremo dei vari incantesimi.

(Simbolo Sacro) Un oggetto tuttavia, che tutte voi possedete in quanto religiose, acquista una notevole importanza in molti incantesimi o molti rituali.
Sto parlando del vostro Simbolo Sacro.
Come già ben saprete non si tratta di un semplice ornamento, ma è un oggetto sacro e magico, simbolo della benevolenza o del biasimo, a seconda dei casi, della nostra Regina. Mai una religiosa se ne dovrà separare e mai dovrà essere sottovalutato il potere insito in tale simbolo!

Carriera sacerdotale

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