strega ha scritto:un satanista può provare vero amore?...
Il primo consiglio che posso darti è di evitare di darti etichette, e di darle agli altri.
Satanista, Cattolica, Emo, Dark, P-Goldina... ripudia etichette che ti facciano sembrare "parte" di una massa, e inizia a pensare a te come una singola, eccezionale, unica, espressione umana.
A volte cadiamo nell'errore di volerci riconoscere in gruppi precostituiti, ma io ti dico che è molto meglio considerarsi unici.
Sintetizzo questo pensiero con due massime (adoro queste brevi pillole di saggezza) che mi accompagnano da sempre
"Non seguire il sentiero, ma tracciane uno nuovo e lascia la tua impronta da seguire"e
"Voi ridete di me perchè sono diverso, io rido di voi perchè siete tutti uguali"Detto questo, passiamo alle domande difficili.
strega ha scritto:perché farsi odiare?cosa può scaldargli l'anima?
Appunto, "perchè" dovrebbe farsi odiare? Tutte le persone sono diverse, ma anche simili.
Tutti, per essere felici abbiamo bisogno di poche basilari cose: una di queste è il sentirsi importante per qualcuno. Per chi si sente "nero dentro" può sembrare un controsenso, ma invece non lo è. Questo desiderio si sviluppa in molti modi diversi, c'è chi cerca l'amore, c'è chi cerca il potere, c'è chi cerca l'affermazione sul lavoro o nello studio.
In ogni caso si cerca di "essere importanti", nel senso positivo, per qualcuno. E la difficoltà nel far capire a chi ci sta vicino che è importante per noi ad essere spesso la causa dei nostri problemi.
strega ha scritto:sò che sono domande stupide ma in questo momento mi servirebbero proprio vere e oneste risposte
Purtroppo nessuno può darti la soluzione al problema.
Sei un essere umano unico, con una potenzialità spettacolare: se è difficile per te capire te stessa e i quesiti che ti poni, immagino sia impossibile per un estraneo farlo al posto tuo.
Quel che possiamo fare è offrirti una "chiave di lettura", se vorrai darcene l'occasione, ma starà a te trovare la soluzione dell'enigma. Del resto, il gusto della vita credo si racchiuda proprio in questa continua ricerca di risposte, dentro e fuori di noi.