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In questa sezione si discute degli elfi scuri in generale, della loro presenza in leggende, ambientazioni e romanzi... e dei punti d'incontro tra le varie interpretazioni presenti in letteratura.
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Drow specchio della società umana?

mar ott 04, 2005 17:52

Leggendo questo

Homo homini lupus
L'espressione latina homo homini lupus (lett. "l'uomo è un lupo per l'uomo"), il cui precedente più antico si legge nel commediografo latino Plauto ("lupus est homo homini", Asinaria, v. 495), riassume la condizione dell'uomo nello stato di natura descritto dal filosofo inglese Thomas Hobbes.

Secondo Hobbes, la natura umana è fondamentalmente egoistica, e a determinare le azioni dell'uomo sono soltanto l'istinto di sopravvivenza e di sopraffazione. Egli nega che l'uomo possa sentirsi spinto ad avvicinarsi al suo simile in virtù di un amore naturale. Se gli uomini si legano tra loro in amicizie o società, regolando i loro rapporti con le leggi, ciò è dovuto soltanto al timore reciproco.

Nello stato di natura, cioè uno stato in cui non esista alcuna legge, infatti, ciascun individuo, mosso dal suo più intimo istinto, cerca di danneggiare gli altri e di eliminare chiunque sia di ostacolo al soddisfacimento dei suoi desideri. Ognuno vede nel prossimo un nemico. Da ciò deriva che un tale stato si trovi in una perenne conflittualità interna, in un continuo bellum omnium contra omnes (lett. "guerra di tutti contro tutti") (Hobbes, De cive, 1, 12), nel quale non esiste torto o ragione (che solo la legge può distinguere), ma solo il diritto di ciascuno su ogni cosa (anche sulla vita altrui).

Fuori dall'ambito strettamente filosofico, al giorno d'oggi l'espressione è utilizzata per sottolineare, in tono ora ironico ora sconsolato, la malvagità e la malizia dell'uomo.


ma già dalle letture dei libri di R.A.Salvatore, avevo pensato che la società drow non è poi così dissimile da quella dell'uomo.
A differenza di quella drow, dove è nota a tutti l'ostilità tra simili, gli uomini hanno la componente dell'ipocrisia molto più sviluppata.

Parliamo di estremizzazioni, certamente, ma alcuni tratti sono senza dubbio inquietanti. A voi la parola. :wink:

mar ott 04, 2005 18:35

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 10:39, modificato 1 volta in totale.

mar ott 04, 2005 21:27

Malyka, a sentirti sembra che la civilizzazione sia destinata al cestino dell'immondizia entro poco... e non mi sento di contestare di molto la tua decisione. Cerco però di vedere al contrario di te qualcosa di positivo: per esempio: se vediamo il processo di civilizzazione nel tempo possiamo essere soddisfatti, non credi?
Purtroppo ho il terrore che la tua ipotesi non sia del tutto sbagliata, e per questo dobbiamo ringraziare anche la gran bella distribuzione di valori che ci danno i media, presentando programmi sempre più idiioti che ci fanno il lavaggio del cervello ( e questo è solo uno dei milioni di esempi che potrei fare)

mar ott 04, 2005 22:55

La società umana fa schifo, ma non mi sentirei di paragonarla alla società drow per un semplice fatto: nel mondo reale esiste la speranza. Non è molto ma meglio di niente.

mer ott 05, 2005 06:08

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 10:40, modificato 1 volta in totale.

mer ott 05, 2005 19:25

Il leviatano in hobbes porta l'ordine anche tramite la repressione...Ora al giorno d'oggi purtroppo l'immagine è più importante della sostanza...e ciò tende a coprire l'inconsistenza della vita reale.
Purtroppo oggi anche senza arrivare a leviatano manca quella rivoluzione di valori forti che potrebbe mutare la situazione...valori che ad esempio nn riscontro in una società drow...
Per assurdo nel caso drow cade anche il concetto di società, in quanto l'individualismo fa perdere di vista anche il più comune concetto sociale, lasciando però spazio ad una rigida gerarchia.

Nonostante ciò la speranza è davvero l'ultima a morire...e come disse qualcuno "Gli uomini passano...le idee rimangono"

Drow: riflesso oscuro dell'animo umano

mar mag 23, 2006 18:11

Nella letteratura l'uomo ha sempre cercato di rappresentare se stesso e la sua anima. Con i drow la faccenda non è dissimile: come sono stati creati gli elfi, o qualsiasi altra razza che rappresenti la società ideale, così sono nati i drow, specchio del lato oscuro dell'uomo.

mar mag 23, 2006 18:30

ziopunk ha scritto:La società umana fa schifo, ma non mi sentirei di paragonarla alla società drow per un semplice fatto: nel mondo reale esiste la speranza. Non è molto ma meglio di niente.


non posso non quotare questo post siamo una razza autodistruttiva, facciamo del male alle creature minori... forse i drow hanno una differenza non sono ipocriti non quanto gli uomini...
parliamoci chiaro una razza che abbandona i propri stessi figli in cassonetti non è migliore di quella dei drow... per carità in natura non è che le cose vadano meglio, anche gli animali commettono azioni spregevoli ma sono animali... no ci definiamo capaci di ragionare e dotati di intellettoi siamo civilizzati... questo è penoso

fine post scusate l'acidità

mar mag 23, 2006 20:43

Quoto pienamente Saphira.... :? meglio drow che umano in fin dei conti...già,già...

mar mag 23, 2006 21:01

saphira ha scritto:
ziopunk ha scritto:La società umana fa schifo, ma non mi sentirei di paragonarla alla società drow per un semplice fatto: nel mondo reale esiste la speranza. Non è molto ma meglio di niente.


non posso non quotare questo post siamo una razza autodistruttiva, facciamo del male alle creature minori... forse i drow hanno una differenza non sono ipocriti non quanto gli uomini...
parliamoci chiaro una razza che abbandona i propri stessi figli in cassonetti non è migliore di quella dei drow... per carità in natura non è che le cose vadano meglio, anche gli animali commettono azioni spregevoli ma sono animali... no ci definiamo capaci di ragionare e dotati di intellettoi siamo civilizzati... questo è penoso

fine post scusate l'acidità


Spiacevolissimo da dire... specie per quella che dovrebbe essere una letterata che ha osservato l'inesorabile innalzamento dell'uomo tramite la civiltà ma...
L'homo sapiens sapiens (a volte sembra una contraddizione in termini ;) ) è un mammifero, ergo un animale... e 10.000 anni di civiltà (anno più, anno meno - ma comunque nulla per l'evoluzione) faticano non poco a modificare un paio di milioni di istinti delle razze progenitrici dirette, per tacer più indietro.

Di un libro poco noto, curiosamente scritto, mi è rimasto impresso un concetto:
la dicotomia tra "biogramma" e "logogramma".
Con il primo, l'autore intendeva l'insieme degli istinti, comportamenti, desideri ecc... che sono componenti naturali dell'uomo e che sono quindi riscontrabili, per quanto con sfumature, in tutti gli uomini (pensiamo a certe reazioni istintive comuni a tutti, tanto per capirci); con il secondo l'insieme dei comportamenti istintivi, dei desideri che sono diventati si, connaturati ad esso, ma che derivano dall'inprinting culturale (tanto per esemplificare semplicemente, l'imbarazzo per l'essere svestiti in pubblico nelle società occidentali).
L'autore riteneva che l'infelicità, malessere ecc... derivano principalmente dalla lontananza dei due.
Tornando all'argomento della discussione, penso sinceramente che le componenti aggressive del biogramma, in particolari le parti relative al mammifero predatore in cima alla catena alimentare, siano in buona parte connaturate ad esso e che lo accompagneranno per lungo, lungo tempo.

Dico lungo e non per sempre perchè l'unica reale speranza che vedo è che la Civiltà addomestichi l'uomo (un po' è stato fatto... ma la strada è ancora molto lunga) un po' come l'uomo è riuscito ad addomesticare alcuni animali (cosa che ha richiesto il suo bravo tempo).
Magari con il tempo il logogramma riuscirà a piegare le parti più "affilate" del biogramma... e magari la sempre minor differenziazione culturale potrà in questo essere di aiuto (rendendo gli impulsi culturali maggiormente univoci essi avranno maggiore forza) e a renderci una razza pacifica e amante dello studio e della ricerca e della vita amichevole gli uni con gli altri...

MA...

temo che quel tempo segnerà la nostra fine sia quale civiltà, sia quale specie vivente.

E' grazie alla competizione, alla lotta, al contrasto, all'ambizione che siamo arrivati dove siamo arrivati.
Senza di essi saremmo ancora a staccare le bacche dai rami vestiti dei nostri peli... o nel caso migliore, vivremmo come le popolazioni primitive ad esempio della Polinesia (che guerre, comunque, ne facevano, non dimetichiamolo)... che tali sono rimaste principalmente in quanto la quantità di risorse e ingegno necessarie a sopravvivere nei loro habitat era minore di quella richiesta in altre parti del mondo.

Ora io, come credo nessun altro, non so cosa sia meglio per l'uomo, non so se sia meglio per ciò per cui è fatto (sempre che un progetto esista) che lui sia come l'uomo Occidentale di oggi, o come un polinesiano (di oggi o di 2000 anni fa è lo stesso).

Ciò che però io so è che l'aggressività, l'ambizione (formulazione civilizzata del concetto di appetito) insite in noi sono state si l'origine dei peggiori atti e delle più orrende nefandezze immaginabili... ma che le stesse hanno portato tanto e tanto in termini di conoscenza e le lotte che hanno generato sono state i teatri dei più bei gesti di bontà, generosità, coraggio, abnegazione che si possano immaginare.

E scusate la lunghezza... ma il discorso deve avermi colpita più di quanto immaginassi.
Saluti,
K.

mer mag 24, 2006 22:28

cavolo in + di una occasione mi ero soffermato a paragonare il mondo drow a quello degli umani (estremizzandola e contestualizzandola in un mondo fantasy ovviamente) a me quello che le fa rendere simili è la brama di successo alle spalle degli altri....tipo come dire....le società degli imprenditori senza scrupoli ecco

gio mag 25, 2006 01:19

Kryziel non tendo a sparare a zero sulla specie umana conosco la storia ma la mia tolleranza verso determinate cose è pari a zero... a pelle mi fa schifo.... possono indorarmi la pillola quanto vogliono ma la razza umana è una specie autodistruttiva e distruttiva di tutto ciò che la circonda... non è questione di cultura è questione di guardare la realtà che ci circonda... tristemente aggiungerei....non c'è rispetto per chi ha problemi seri... non c'è rispetto per la vita in se...

Direi che i paragoni con la razza drow sembrano portarli allo stesso livello... questo è il sunto del 3d peccato che i drow per quanto affascinanti sono immaginari.... gli umani no

mer nov 08, 2006 14:06

I drow sono chierichetti rispetto a certi umani!.....quelli veri, non gli umani inutili di Forgotten!

mer nov 08, 2006 18:54

che l'essere umano singolo promuova se stesso a discapito degli altri....è la scoperta dell'acqua calda.

e si sà nel mezzo della crescita,quando ci si accorge degli altri uscendo dall'ovattata e esagerata concezione dell'io e dell'esistenza che si ha fino ad una certa età.

ci si accorge che fino ad un punto si è cresciuti pensando a se e sempre pensando a se il bimbo crea una sua visione,basata sui parametri fisici e mentali che lo contraddistinguono dagli altri.
e vivendo le proprie esperienze con i propri pensieri e le proprie concezioni sensoriali si arriva al punto di comprendere che per gli altri è lo stesso.

come io immetto i miei pensieri quì in questo forum attraverso una tastiera e nalizzando comprendendo ecc... voi avete e state facendo lo stesso e forse pensate che io presumo troppo o sorridete ora pensando quanto mi stia spingendo oltre in campi e pensieri che è meglio evitare.

e comprendendo ciò,si capisce pure,ionesorabilmente,che la cosa più importante siamo noi,e null'altro.è sempre e solo egoismo,anche fare il bene degli altri,anche amare.tutto è fatto per egoismo,certo,uno può pensare"allora come cavolo gli viene in mente a quel ragazzo di Napoli di difendere il suo amico a costo della sua vita",perchè non potrebbe fare altro,non poteve secondo le sue concezioni permettere una cosa del genere senza fare nulla,non poteva,andav contro i suoi principi,quelli che veramente contano di ognuno,e non avrebbe mai potuto vivere pensando di non aver fatto nulla.
e questo l'avrebbe fatto male,l'avrebbe fatto soffrire,l'avrebbe danneggiato.
i conti tornano infine.anche se non ci pensi al momento,è così,non hai possibilità di scelta.

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argomento del topic:

si,è vero e l'ho sempre pensato.i drow sono la parte più cinica dell'uomo,e perchè?

perchè loro,a differenza di un umano,non ci starebbero male nel vedere ammazzare un loro "compagno" e quindi non lo aiutano.
incarnano la parte più spietatamente razionale dell'uomo,sono solamente razionali.
ES:.il mio pari viene ammazzato.e a me? un'ostacolo in meno.
......il prigioniero di guerra.che fo? lo lascio andare col timore che agisca contro di me?farei del male a me stesso.meglio torturarlo,è una cosa che mi fa stare bene,e poi lo0 uccido,così non devo temere nulla.


e questo perchè i drow non hanno legami,non ne hanno mai avuti,e mai ne avranno.
noi uomini invece i legami li abbiamo,con tutto ciò che ci circonda,noi da piccoli fraternizziamo,cercando alleati e imparando come usarli,siano essi altri bambini o cose.
e col crescere di questi legami,crescono i punti deboli,ovvero più legami abbiamo con più persone e più c'è la possibilità che una di quelle persone venga coinvolta in fatti che mi possono danneggiare.

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in tutto questo,siamo d'accordo che i drow sono una trasposizione in Fantasy,ma esso non è altro che uno dei tanti elementi che l'uomo ha con se.come tutto ciò che creiamo,inventiamo,pensiamo,viviamo,facciamo,amiamo,sognamo.


il nostro mondo come percezione è pieno zeppo di cose "brutte",ma non tutto lo è,bisogna saper apprezzare ciò che c'è di bello al mondo e combattere o evitare il resto,per il proprio bene e quello che gli altri vorrebbero per se.




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ho buttato fuori quello che avevo dentro,per il mio bene,non quello di qualcun altro,e quando voi risponderete a questo post o non lo farete,sarà sempre perchè farlo vi fà stare bene perchè va d'accordo con i vostri principi.


e dal momento che non voglio rimorsi,chiedo scusa per aver prolungato così tanto(sarà perchè avere i Led Zeppelin-Thank you- di sottofondo da da pensare..........................indovinate un po perchè avrei scritto ciò)

mer nov 08, 2006 19:19

Mmh.... ce ne sarebbe molto da dire!...troppo!
Come per gli immaginari drow, definire le reali motivazioni degli uomini è un autentico casino, goldrake.
In ogni caso l'autosoddisfazione non è l'unica cosa che esiste, cosi come non esiste solo il principio!
I drow sono la parte più razionale o quella più istintiva? direi entrambe e nessuna delle due dato che si sovrappongono con una facilità incredibile
E comunque dimentichi ancora una volta I SEGUACI DI EILISTRAEE!
Ultima modifica di Doom Cat il mer nov 08, 2006 19:49, modificato 3 volte in totale.
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