Salve, una curiosità: i drow, vivendo da millenni nel sottosuolo, non dovrebbero tendere "sbiancarsi" un pochino? O per caso la loro pelle fuziona in negativo rispetto a quella degli umani?
Non mi linciate, è una curiosità! E' mai stato trattato l'argomento in qualche libro sui drow o la spiegazione è del tipo "pura magia?"

La spiegazione e' del tipo "marchio di Lloth"... la versione Drowish e' che sono cosi' perche' e' il segno della benedizione di Lloth che li ha resi loro prescelti, la versione di superficie e' che e' il segno della Maledizione che Corellon ha lanciato sulla razza degli Ilythiiri quando ha scaraventato Lloth nelle Fosse rendendola un Demone-Ragno...

Concordo con quanto qui sopra scritto da Xyatha..
Poi osserviamo anche il vantaggio di tale colorito, se fossero albini completamente di certo potrebbero immergersi meno dell'oscurità divenendo con essa una cosa sola.. a parte ciò, se non ricordo male, diverse creature del sottosuolo, descritte nella prima trilogia di RA Salvatore, hanno la carnagione che non è di certo rosea, per esempio mi pare di rammentare una specie di nani dalla pigmentazione grigiastra.. (Xyatha correggimi se sbaglio )

i Duergar, i nani del Sottosuolo, hanno la pelle grigia.

Allora, complico un pò la situazione, anche se così si entra in un dilemma del tipo "è nato prima l'uovo o la gallina".
La pelle drow è frutto di una benedizione/maledizione, ok. Questo fatto si sovrappone alle normali leggi della natura, perchè appunto la pelle nei millenni non si è mai sbiancata, nemmeno nei figli dei figli ecc.
Però, sta di fatto che NASCONO dei drow albini, quindi tutto sommato casualmente SI VERIFICA un decorso naturale, inteso come albinismo. Gli albini sono quindi "malati" o è Lolth che decide a chi dare una mano di vernice nera?
E parlando di elfi in generale, perchè quelli di superficie non si abbronzano (nemmeno nel mondo di Dark Sun, dove il sole cuoce le uova)?
Questo mi fa pensare che gli elfi sono una razza che non si evolve... e di conseguenza, nei millenni, destinata all'estinzione e ad essere surclassata sul piano evolutivo da quella umana.
Come diceva il mio buon ladro a D&D... "Gli elfi sono inferiori!"
(ora mi scatenerò contro la furia divina...)

Volendo essere "tecnici" e "genetisti", perche' una mutazione diventi "stabile" nel DNA di una specie c'e' bisogno del passare di un certo numero di generazioni... Ora:

1. gli elfi non si abbronzano, non ci vedo niente di strano: a parte che stanno un sacco sotto l'ombra degli alberi (mai visti elfi nel deserto) e poi esistono anche nel mondo reale popolazioni di carnagione chiarissima che puoi sparargli ma non s'abbronzano, massimo si scottano (io sono tra questi, chiamatemi il Latticino di Valm)

2. Gli elfi non si scuriscono col passare delle generazioni pur vivendo in superficie... Non c'e' un numero di generazioni sufficiente a fissare il mutamento nella specie: gli elfi dopotutto procreano a ritmi lentissimi.

3. Aggiungiamo infine che buona parte degli elfetti in genere si trova in terre dal clima "nordico" o "temperato", dove crescono meglio i boschi, raramente trovi un elfo dove fa troppo caldo...

Beh questo è un punto di vista soddisfacente!