Ciuz a tutti!
Da buon Avvocato del Diavolo (che strano, eh........

) faccio i mie complimenti ed appunti al Master:
1) L'icona del Vampiro di Sengir mi ha riportato ad un infanzia Magic-istica del passato. Anche tu eri tra le schiere di forzati-al-Magic, Master?
2) Hai postato delle interpretazioni personali delle Tradizioni e NON le Tradizioni stesse. E questo è male per me.
Come scritto dall'esimio collega Brujah Antar (vedo che alcuni di loro ritornano al "filosofeggiar d'un tempo"

) sarebbe molto più interessante avere diatribe interpretative piuttosto che un'omologazione comportamentale.
3) Anche per rispondere al Nosferacchia: si, la Tradizione del Dominio s'intende anche (cfr. Guida alla Camarilla) come la porzione di Principato assegnata ad uno specifico Clan. Tant'è vero che in Principati molto grandi o con reggenti moooolto snob (qualcuno ha detto Sangue Blue??! 8) ) o in tempi di particolare concitazione/pericolo il rito di presentarsi può essere fatto anche solo al proprio Primogenito (che fa le veci di un Siniscalco troppo impegnato che dovrebbe sostituire un Principe troppo........ troppo.......... troppo........ vabbè ci siamo capiti........

).
4) L'ultima Tradizione, quella della Distruzione, l'hai interpretata troppo restrittivamente per me. Deve essere letta in congiunzione con quella del Dominio. Il risultato finale è che il potere di Distruzione di un Vampiro RICONOSCIUTO è solo in mano al Principe.
Di converso, dunque, distruggere un Vampiro NON riconosciuto è un atto legale possibile a chiunque. Sostanzialmente NON si crepa per aver schiantato un Sabbatico o un Anarchico o una Progenie illegale (creata senza permesso). E questo indipendentemente dalla carica che uno possiede (per lo Sceriffo o il Flagello queste distruzioni non sono solo un diritto ma anche un dovere, ovviamente).
Ed invero sull'ultimo punto potrebbe sorgere un piccolo dibattito.
Creare un progenie senza permesso è illegale. Questa progenie, non essendo riconosciuta, può essere uccisa da chiunque liberamente. Aiutare tale progenie può, inoltre, portare alla Morte Ultima. Il Flagello in primis ha l'obbligo di distruggere la Progenie illegale.
Ma per il Sire della Progenie? Ovviamente Principe, Flagello e (forse) Sceriffo hanno il diritto di distruggerlo. Ma gli altri? Hanno il diritto di distruggere un Fratello riconosciuto che Abbracci qualcuno illegalmente? L'usurpazione del diritto di Procreazione (che è solo del Principe) dà il diritto di Distruzione (che è anch'esso solo del Principe) automaticamente ad ogni altro Fratello nei confronti dell'usurpatore?
Facciamo un esempio pratico.
Il Fratello Caio abbraccia un umano (Tizio) illegalmente. Durante il tentativo di catturare Tizio & Caio il Fratello Sempronio (un neonato qualunque e senza carica alcuna) li uccide entrambi (non in torpore, non ridotti-talmente-male-che-sono-praticamente-quasi-morti, ma proprio morti totali globali che gli si sono scaricati pure i cellulari!

). Sempronio ha commesso un atto illegale? E' possibile uccidere Sempronio per violazione della VI° Tradizione? Se Mezio uccide Sempronio PRIMA della pronuncia del Principe, Mezio è colpevole?
La mia risposta è questa.
Poniamo Mezio innocente. Questo vuol dire che Sempronio era colpevole e meritava la Morte Ultima. Ma allora vuol dire che Sempronio aveva ucciso illegalmente violando la Tradizione della Distruzione, in quanto non aveva il permesso del Principe. Ma dato che anche Mezio ha tenuto lo stesso comportamento (il Principe non si era pronunciato e dunque egli non poteva avere il permesso) allora Mezio NON può essere giudicato innocente MA è colpevole anch'egli.
Se dunque stabiliamo che Mezio è colpevole, stabiliamo anche che Sempronio è un innocente. Dunque Sempronio non è punibile per la distruzione di Tizio & Caio.
In cosa differisce allora Sempronio da Mezio? Nel fatto che Tizio & Caio erano già colpevoli di aver violato la Tradizione della Progenie (creazione senza permesso esplicito del Principe).
Dunque, per me, chiunque può distruggere, in deroga alla VI° Tradizione, sia la Progenie Illegale che il Sire della stessa.
Ovviamente tutto IMHO.
Tanto per continuare si può sempre argomentare che in realtà anche Sempronio era colpevole ma che la sua colpa non dà Mezio il diritto di redimere il torto, seppur grave, di un'uccisione illegale.
Faccio però notare che con quest'ultima interpretazione due colpevoli non possono essere toccati se non dal Principe o dallo Sceriffo, con buone possibilità di farla franca.
Tra l'altro il divieto di aiutare un colpevole pena l'essere giudicati colpevoli a propria volta diviene incosistente. Se Mezio è colpevole ma non punibile normalmente io posso aiutare Mezio, divenire colpevole e non essere punito. E così chiunque altro aiuti me. Risultato finale: un principato di colpevoli impuniti in cui gli unici innocenti sono il Principe e lo Sceriffo, che si ritrovano senza possibilità materiale di applicare le Tradizioni (.....l'Italia insomma!).
Attenzione: tutti questi problemi sorgono solo per il Sire della Progenie illegale (non per la Progenie stessa).
E NON ho mai parlato di Diablerie!
Anche se, come la Stessa Guida alla Camarilla dice, "as long as You don't get caught..."
E voi: che ne pensate?
(........oltre al fatto che mi faccio un sacco di *bip* mentali........!)
M.V.D. out