Insomma alla fine ci troviamo di fronte ad un'ottima struttura ed ambientazione, molto cupa ma ricca di sfumature, dalla decadenza al vizio e al mistero...
sui singoli giochi(
The World of Darkness,
Vampire: the Requiem,
Werewolf:the Forsaken,
Mage:the Awakening) mi sono già profusamente espresso.
Fa piacere notare alcune cose che sono presenti nell'intero complesso della collana:
- la perfetta compatibilità dei sistemi e l'ottimo bilanciamento fra le rispettive compagini(Vampiri, Maghi e Licantropi; gli umani rimangono giustamente meno potenti) che permettono l'intreccio delle vicende senza nessun problema così come l'eliminazione delle inimicizie naturali fra le parti così da permettere agilmente anche alleanze(se volete comunque scontri non temete motivi ce ne sono comunque a profusione per mettere contro chiunque a chiunque altro)
- la cura incredibile riposta nella "confezione" dei giochi
- comunque il progressivo miglioramento della qualità del materiale proposto(purtroppo Vampire essendo il gioco di punta della WW doveva essere lanciato in fretta e quindi alla fine per poter godere appieno dello stesso vi è la necessità di procurarsi anche vari supplementi che correggono e arricchiscono unacomunque già valida ambientazione.)
-la totale assenza di metaplot dalla WW(inseribile a piacere dal master) e la centralità maggiore e la maggiore libertà dei giocatori e dei loro personaggi, che vivono in un mondo sì cupo e duro, ma non sono mai pedine senza scampo di un gioco più grande di loro che non possono nemmeno comprendere.