Con passo lento si avvicina al grande portone aperto in maniera infitante, dal quale giunge il lieve rumore di voci soffuse ed occasionalmente qualche risata. Lasciando tranquillammente che il proprio abito si agiti piano nella brezza notturna entra nel vasto salone, fermandosi appena per lasciar correre lo sguardo sulle varie figure che affollano il locale ed individuando senza difficoltà quella che identifica come la padrona di casa.
Viene colto da una leggera esitazione, ma in un attimo torna sereno mentre si avvicina con le mani incrociate dietro la schiena verso la creatura.

Villa Shraen, l'edificio ricorda una residenza georgiana, con portico a colonne circondata da un parco, un viale illuminato si apre di fronte all'ingresso, sembra un'antica residenza del Sud, potrebbe comparire nel giardino la testarda Scarlett che guarda l'orizzonte e sussurra... ... e troverò un modo per riconquistarlo! Dopotutto domani è un'altro giorno.

Mostro il mio invito all'ingresso, molti ospti sono già arrivati, musica di sottofondo, l'ambiente è sobrio ed elegante, mi guardo intorno, il buffet è ricco!

Intravedo la padrona di casa, in compagnia della creatura che governa la città, il suo costume mi strappa un sorriso...è mascherato da Gatto con gli stivali!

Mi avvicino per omaggiare Lady Shraen...
<Buonasera Signora, siete molto affascinante, questo abito vi dona!> la sfioro con un bacio leggero sulla guancia. Mi rivolgo al "gattone"
<Omaggi Messere!>

Osserva ammirata la bellezza di uno dei vampiri più affascinanti e misteriosi della necropoli mentre le si avvicina, il sorriso stavolta è spontaneo e quasi involontario

<buonasera amica mia, sono felice che siate arrivata, vi stavo aspettando, stasera la vostra bellezza è se possibile ancora più fulgida>

ricambia il lieve bacio con altrettanta soavità

<Salute a Voi, Lady Dada...>

PS: Il costume di Muzedon è più o meno così... con la differenza che la camicia è blu notte, e il cappello è decorato con una lunga piuma...

Una oscura e massiccia figura entrò silenziosamente nel salone, osservò bene l'ambiente e i fratelli convenuti a quell'invito.
Era scocciato di non poter proseguire i propri studi a causa di un evento tanto futile, ma non poteva mancare ad un evento che avrebbe potuto dire molto per il Clan.



sulla fronte della maschera c'è impresso, come con il fuoco uno strano disegno, una sigillo di vita e di morte il sigillo di aemetH



ora giunto in quel luogo sperava solo che la notte scorresse presto affinchè potesse presto tornare ai suoi studi sul suo dio e sulla magia che esso concedeva...

A salutare Shraen ora si avvicina un individuo in tenuta da sera:

Vicino alla signora s’inchina baciandole la mano.
"I miei complimenti per la festa madame...
... e se posso permettermi.."

Rialzandosi tira fuori, con l'altra mano che era dietro la schiena, un anello con una gemma nera incastonata al centro.

"Penso che questo gingillo vi possa seguire con eleganza per questa sera..."

Prende la mano della dama, infilando l'anello nel dito medio.

"Se ora potete scusarmi, ora devo allontanarmi qualche minuto.."

Con un altro inchino si allontana dalla scena...



L'aspetto è simile le differenze sono che ho una maschera nera e l'abito è ugualmente nero.

EDIT BY MUZE: l'immagine era questa?
Ok grazie muze, ora ho capito come si fa, se voui edita e cancella le scritte in rosso...

Con in mano un calice contenente del vino chiaro, secco, Ryld si aggira per gli angoli della sala contemplando i quadri dalla dubbia provenienza presenti in ogni dove in quell'immensa sala da ballo... Quand'ecco che vede ai piedi dellascalinata due individui dall'aspetto familiare, Lady Shraen ed il Lord di Valm Neira, Muzedon.
Il mezzodemone si affretta a finire il suo calice di bianco e poggiandolo ormai vuoto sul tavolo del banchetto si appresta a salutare i due personaggi:
*inchino e baciamano* "Lady Shraen, incantevole come sempre..."
Rialzatosi fa un cenno di inchino anche al Lord Muze: "Ben lieto di rivederla, signor mio. Noto che lo è anche la nostra cara Ospite ..." *sorride*

<Vi ringrazio per esser intervenuto, Lord Frendz, tuttavia come bne sapete vi sono regali che una signora non può accettare, sapete vi son regole ferree per l'accettazione di regali, solo fiori e fazzoletti, tuttavia nessuno mai è stato gentile come voi e così generoso da ritenermi all'altezza di un simile gioiello.
Perdonatemi, ma devo rinunciare al vostro dono,con grande rammarico e a malinquore>

Così dicendo sottrae la mano da quella del gentiluomo, senza fretta, ma con fermezza.

<Benvenuto nella mia casa Lord Ryld, siamo felici della vostra presenza, spero vi divertirete quanto noi ci auguriamo>

Sorride gentilmente al nuovo ospite; accentuando il sorriso allo scorgere di un nuovo ospite e vecchio amico, quasi insperato, dato l'impegno ben noto con cui si dedica ai suoi studi.

"Vogliate scusarmi, Milady, ma devo attenermi al cerimoniale etico del loco, quindi mi congedo da voi, con il vostro permesso, e vado a porgere i miei saluti agli altri ospiti"
*Ryld si inchina e si allontana*

< Ma prego Lordo Ryld, lungi da me l'idea di trattenervi>

piegando la testa lievemente accenna una forma di saluto cortese

Rallentando il passo per dare il tempo ai numerosi invitati di porgere gli omaggi alla padrona di casa alla fine le giunge vicino, facendo bene attenzione a farsi notare. Ad un paio di metri si ferma, portando la mano sinistra con gesti fluidi all'altezza della spalla destra e successivamente inchinandosi lentamente. Nel gesto l'anello di ferro che porta all'indice sinistro riluce per un istante.

" Lady Shraen...una simile reggia poteve essere la casa solo di una così meravigliosa signora...i miei migliori omaggi non possono che essere inadeguati davanti a tanta bellezza" dice con voce bassa e fredda, rimanendo inchinato.

<Vi prego Niamath, non è necessario tanto ossequio, siete tra amici qua, vi ringrazio per il complimento, anche se so che buona parte è merito della vostra galanteria>

Detto ciò porge la mano al nuovo ospite e sorride guardandolo tra le ciglia

allungando la mano destra afferra delicatamente quella di shraen, portandosela al viso e sfiorando le nocche con le labbra, per poi lasciarla andare. Tornato in posizione eretta compie un passo indietro ed allarga leggermente le braccia, per prendere congedo.

"Con il suo permesso..."

gli occhi guizzano rapidamente sotto la maschera, esplorando meticolosamente lo scenario, prima di tornare a posarsi sulla lady

Il cancello della villa ed il portone più innanzi si aprono di fronte a me. Una luce soffusa arriva fino alla strada e la musica è gradevole: buon ritmo, volume discreto, andamento piacevole.
Lady Shraen sa cosa vuol dire melodia

Mi dirigo verso il salone e prima di entrare mi soffermo qualche minuto sulla soglia.... scruto gli invitati da sotto la maschera cercando di riconoscere figure note. Ma con scarso interesse... l'importante è che loro notino me, non il contrario.

Lascio scivolare il cappuccio sulle spalle, mostrando i capelli biondi ed il nastro di raso verde, e, una volta individuata laday Shraen, mi dirigo con passo leggero ma deciso dalla signora.

<Il suo invito mi riempie di letizia, madonna Shraen>, dico con un filo di voce mentre mi inchino per il baciamano <so che il ritardo è imperdonabile, ma confido nella vostra magnanimità>

*TZE'! ma guarda la gente, chi si presenta con balocchi costosi ma senza Valore, altri, non avvezzi al galateo si lasciano andare a comportamenti da nobili ottenendo solo gesti goffi e fuori luogo*

Approfittando di un momento propizio l'incappucciato procede con passo sicuro verso la padrona di casa.
Arrivato dinnanzi a lei porge la mano e china leggermente il busto, classico atteggiamento da baciamano...

"Lunga notte milady, sono felice di avermi invitato al vostro ricevimento."
poi rivolgendosi a Lord Muzedon
"Lunga notte anche a voi Signore dei Drow e di Valm Neira, vi porgo i miei omaggi"