<Andiamo Lord Frenz! Venite con me a salutare l'Arcivampiro, il Signore della Necropoli!>

Così dicendo Dada sempre al braccio di Lord Frenz si avvicina a Mastermind, impegnato nei convenevoli con gli ospiti.

Dinanzi all'Oscuro Signore, Dada lascia il braccio dell'accompagnatore, fa un'esagerata e ridicola riverenza con inchino, poi gli sorride mostrando i canini, gli si avvicina all'orecchio destro e gli sussurra qualcosa.

M’inchino e...

"Salute a voi sire, la graziosa donzella che era al mio fianco era ansiosa che venissi a portarvi i miei saluti..."

...Rialzandomi resto in attesa.

Fermatevi Nosferacchia!
Non ho bisogno della vista per capire che avete l'aspetto di colui che ha appena visto un fantasma.

Nella fitta oscurità, JSB estrasse una lama rilucente di propria luce

Non temete, non voglio uccidervi!
Prendete con voi questo pugnale di antimonio
Vi servirà per ferire mortalmente DADA
Cosi che possiate rapirla ed usarla per i vostri esperimenti
Come vi avevo promesso

Inoltre, annunciate agli orchestrali l'arrivo di un cantante dal La debole e il Si della quarta ottava in tessitura; Fate che inizino a suonare il "Ballo in Fa# minore" due toni e mezzo più alto.

Come ultimo favore, strettamente personale:-
Vi chiedo, in nome di quelli che un tempo furono i nostri comuni maestri (gli Iron Maiden), perchè la mia vendetta sia compiuta, di drogare con una delle vostre pozioni Miss Shraen.

Adesso proseguite, vi starò a venti passi!

elgalad prende da bere un bicchiere di vino rosso e continua a girare per la sala

Allontanandosi con uno svolazzo del mantello da Lady Shraen si insinua tra la folla con mosse veloci, afferrando nel passaggio un calice ricolmo di un liquido rosso...Guardandosi attentamente attorno occasionalmente porge un affrettato e cortese saluto con uno svolazzo della mano ad altri invitati, quando il suono di una voce attira la sua attenzione.
Socchiudendo gli occhi volta piano il capo, riconoscendo nell'essere appena arrivato il possente MasterMind, senza dubbio uno dei più potenti fratelli della città.
Un sorriso sardonico gli si insinua sotto la maschera senza però estendersi agli occhi...

"Sarà sicuramente una piacevole serata"

Mormora, iniziando un largo giro volto a portarlo più vicino al sire della padrona di casa...

- Un fantasma!? Ahahahahaha! Gli inferi non vi hanno sottratto il senso dello Humor JSb voi non siete un fantassma voi siete la mia scommessa. E per ora siete una scommessa vinta...
Per quanto concerne lady Shraen non pensiate che una droga la rallenterà, solo se ci si nutre direttamente dalla vena di un drogato tali sostanze possono far effetto, ditemi quale è il vostro scopo e vedò di potervi aiutare... ma sappiate che tengo all'incolumità di Lady Shraen... se non fosse per il suo mieloso legame con MasterMind non vi avrei neanche aiutato, sappiatelo. Lady Shraen dovrà continuare a non-vivere, torturatela, fatela vostra, fatele ciò che vi pare ma non sia mai che divenga un cumulo di cenere... potrei non perdonarvelo e come vi ho esiliato in passato negli inferi ora potrei farvi di peggio, ricordate che cosa vi lega a questa esistenza. - Nosferacchia indica imperiosamente il sigillo che ha sulla fronte JSB.
-La nostra alleanza è agli inizi, non roviniamola dasubito...sarebbe un peccato... -

Nosferacchia prende il pugnale e lo nasconde tra le pieghe della veste.
e prepara nella fodera della manica l'ampolla con la sua Vitae e un'altra con un potente anticoagulante.

Ora erano prensenti tutti i tasselli per poter raggiungere l'onniscenza data dal Sacro Calice eliminando la follia dei non degni, le orme di Tremere stavano per essere cancellate dall'ambizione di una nuiova generazione:
come Tremere ottenne la vita eterna dai Fratelli pur mantenendo i suoi poteri ora nosferacchia avrebbe acquisito l'onniscenza dei malkavian pur eliminando la loro follia....

Nessuno del suo clan sarebbe potuto rimanere cieco a tali traguardi.

Bastava rimettere i pezzi del mosaico al loro posto

Come se fosse facile

Il mio scopo?

Mandare in estasi Lady Shraen;
sarete mica geloso della vostra creatura?

Drogate dunque il mio corpo affinche ella non vi possa resistere!

Volete che Io non sia in grado di reggere i vostri intrugli?

Ora basta con le domande, si và in scena!

<<Cosi dicendo John Sebastian Bach, si affianca all'amico, e non al mago, porgendovi il braccio dal pugno chiuso>>

Lasciate che il vostro potere scorra nelle mie vene
Prendetevi sangue, gloria, inchini e riverenze
Soltanto a me son destinate dell'inferno le pene
Non m'importano più, le formali convenienze

Il vestito nero in stile nobiliare, con maniche larghe, svolazzi e ghirigori su esse e sul colletto, coprivano il corpo della figura demoniaca alta due metri circa. Una maschera bianca con rifinitura nere era appoggiata sul suo volto, in modo che si vedessero le coriacee labbra. Ma essa si intravedeva appena, coperta dal cappelo che copriva il volto.
Insicuro sia per il grande ritardo, sia perchè era la prima volta che andava a una festa del genere qui a Valm Neira, entrò mordendosi le labbra.

Avvicinandosi a Lady Shraen, incomincia con una mano a tirar fuori una rosa rossa, che porse con un inchino alla signora. Dopo essersi tirato il cappello via dal volto, si inginocchiò e seguì un baciamano. Fatto ciò il demone tirò su la testa, pronunciando queste parole con un lieve sorriso "Sono lusingato dell'invito che lei, Lady Shraen, mi ha fatto inviare, e per questo non mi sono privato del piacere di regararle questa rosa rossa. Io sono Lord Darwil, ma nessuno mi riconosce o pronuncia il mio nome includendo il titolo nobialiare".

Detto questo si avvicina al signore della Città Viva. Con un lungo inchino lo saluta, poi dice con un sorriso "Salve, signore di Valm Neira. Mi sono da poco stabilito in un cunicolo dell'Underdark vicino alla sua città, incuriosito dalla città che è conosciuta sì tanto grazie alla sua fama!" Detto questo si avvicina al buffet per prendere un bicchiere di vino rosso, per poi volgersi e tornare alla conversazione con la Lady di casa e il grosso felino.
Nel frattempo si chiede dove sia il grande MasterMind, il signore della Città Morta.

<Salute a voi, nobile Demone. Sono sicuro che la Vostra presenza nei pressi di Valm Neira renda i cunicoli esterni più sicuri.>
Mentre rivolgeva a Lord Darwil un leggero cenno ossequioso col capo, Muzedon sentì un brivido freddo sulla schiena, fino alla nuca.
Qualcosa si stava muovendo. Che qualcosa si stesse muovendo, era fuor di dubbio. La nobiltà di Valm Neira era giovane, e sempre in fermento. Ma quella notte avrebbe riservato qualche sorpresa al di là del lecito.
Il Signore della Città dei Vivi avrebbe dovuto stare attento. E forse anche l'Oscuro Sire della Necropoli avrebbe avuto qualche problema.

Intanto, la sua attenzione si riportò sulle tante figure che animavano la serata...

[OFF STORY]

Ricordo a tutti i partecipanti a questo splendido topic narrativo, che come tutti i topic On-Role il proprio personaggio ha alcune limitazioni e/o vincoli.

- Rispetto del contesto storico/fantastico di riferimento
- Impossibilità di influenzare le azioni degli altri Personaggi. Ognuno di noi potrà "muovere" il proprio PG liberamente, ma non influenzare attivamente un PG altrui (esempio: non posso scrivere "Muzedon affonda i denti nel collo di PincoPallino uccidendolo" oppure "Muzedon lancia Disintegrazione su Tizio che viene distrutto" per intenderci).
Posso altresì scrivere "Muzedon tenta di colpire Tizio o di avvelenare Caio". L'esito dell'azione deve essere previamente concordato con il dirimpettaio prima di essere reso pubblico, per evitare due cose:

- discordanze nella storia
- ma sopratutti togliere il divertimento agli altri

Ho messo le mani avanti, dato che per ora non è ancora accaduto niente di simile... ma ricordarlo non fa mai male!

Buon proseguimento!

[/OFF STORY]

Fai bene a dubitare della nostra intelligenza!

ps: questo è il post più corto che abbia mai scritto
Non è che mi state contaggiando?

Al pari di Muz scrivo:-
Non dovete rispondere a questa domanda poichè è retorica!

Accettando la rosa del demone sorride ossequiosa e ringrazia gentilmente

<Sono felice che siate venuto, temevo che non riceveste l'invito, dato che il latore non è tprnato, ma vedo che è riuscito per fortuna a recapitarlo prima di perdersi misteriosamente nei cunicoli, capita spesso da queste parti>

sorridendo si avvia verso l'orchestra che sta suonando musica da sala e conferisce col direttore

Notando la figura del suo ben noto compagno di avventure Ryld fa cenno a Niamath di avvicinarglisi, e intanto riempie un altro bicchiere di quel fantastico vino secco per il compagno.
<<Mi chiedo cosa ci faccia qui quel tagliagole>>Pensò tra sé e Sè Ryld mentre aspettava l'arrivo del compagno..

Muzedon nota i movimenti di Shraen, posa il bicchiere, e si pone al limitare dello spazio riservato alle danze. Aveva promesso il primo ballo a Lady Shraen, e avrebbe mantenuto la parola data con somma letizia. Del resto era conscio che avrebbe avuto, come spesso accadeva, molti sguardi puntati addosso... alcuni curiosi, altri impazienti... qualcuno più interessato di altri, forse.

Sistemando il suo mantello perchè non disturbasse, si guardò intorno un'ultima volta prima di riportare l'attenzione sulla padrona di casa e sull'orchestra.