Che l'immagine si commenti da sè miei discreti ospiti e che sia per tutti Voi desiderio e tormento, amore e disperazione...

I Vampiri sono lieti di offrirvi un assaggio del loro Mondo segreto.

...approfittatene


complimenti vivissimi Miss Asmussen

-Non so quale forza celeste mi abbia tenuto lontano da questo luogo fino ad oggi... Persino ora, che la pallida luce del giorno trafigge le brume del giardino, queste perdute regioni trasudano malinconiche reminiscenze di tempi passati... spero di essere benvenuto tra voi, nonostante la mia natura sia tanto lontana dalla vostra...-
il Demone esitò... si volse, e girò lentamente su se stesso, ben sapendo che nonostante il giardino fosse vuoto, occhi ed orecchi invisibili lo stavano spiando. Sorridendo, la Creatura spiccò il volo, lasciando volteggiare nell'aria alle sue spalle, delicate piume nere che il vento aveva colto dalle sue ali.

Nostalgia di un tempo che fu...
Nostalgia di qualcosa di mai sperimentato...

Piove sull'oscuro giardino, le gocce che cadono rendono tutto più tetro e misterioso. Le sagome e i contorni diventano incerti, come quelle di un amore perduto che si trascina stanco e strisciante... qua e là, un lampo.
La luce improvvisa consente, al viandante incurante della pioggia, di scorgere, di quando in quando, due profondi occhi... ora gialli, ora neri.

Che siano lacrime o sia la pioggia, il viandante non lo saprà mai...

Nel il giardino segreto vi son tre persone, lo curano, fuori nel labirinto che precede il giardino in molti si perdono, qualcuno si avvicina, uno solo sembra scorgere la porta...busserà mai?
Se dovesse bussare vorrà dire che ha trovato la chiave che apre la porta e allora una voce lo accoglierà dicendo: <mio signore era tempo che arrivaste, questa porta non è mai stata chiusa per voi...spero che il mio giardino possa ristorarvi come la vostra presenza ristora il giardino, vi troverete bene con chi già lo abita>.
Nel frattempo che voi mio signore troverete la chiave sappiate che il giardino attende...vi sente avvicinarvi...vi ha scorto da tempo nel riflesso della sua piccola fonte...spera che stiate davvero giungendo e si prepara ad accogliervi.

il mio giardino segreto...

Con i passi silenziosi
della notte che scende

giungo infine a questo giardino, dopo aver a lungo vagato....

Una fredda ed esile mano di signora
mi ha indicato la Via, fino alla soglia di questo silente giardino....

Odo le vostre voci, languide e soffuse,
come lamenti sussurrati nelle tenebre....

Busso quindi a questa porta,
ma non so se la Porta mi verrà dischiusa....
cadono le gocce di cui sussurravate...

Hanno il sapore salato delle lacrime di chi ha sofferto
ed il gusto acre del sangue di chi è stato ferito...

Ma il mio cuore non ha più paura
perchè ha riconosciuto questo sapore.....

Adesso attendo, immobile ed in silenzio, che qualcuno mi apra la Porta
e mi mostri la Via...

Sono lieta che tu sia passato in questo luogo eterno, sapevo che la mia mano tii avrebbe aiutato nel cercare il giardino....benvenuto, spero ti sazierai nei modi più infidi dell'antica ed arcana storia vampiresca.

....ossequi....

Ammaliato ed attratto da un arcano richiamo
muovo dunque i miei primi passi e varco la Porta
di questo misterioso giardino....

Chi mai mi verrà incontro
prendendomi per mano?

Uno strano senso di malinconico languore
mi stringe il cuore e scende....

E' lo stesso sentire che prova chi scorge di lontano
l'ombra della sua casa,
dopo un lungo, troppo lungo, viaggio...

Possibile mai che così lontano giunto da dove son partito
io mi senta così vicino alla mia dimora?

I miei passi si fanno ora incerti....
ma è come se io fossi invocato....
avanzo, dunque.....

Mi intrometto anche se sono giunto da poco... per quanto ne so il Vampiro non trae piacere dall'atto sessuale ma dall'atto di suggere vitae. In effetti però non è detto che non lo faccia; l'atto sessuale è un ottimo metodo per attrarre... come dire... prede e successivamente prender ciò di cui necessitiamo o più semplicemente desideriamo....
Oh! Ho parlato di nuovo in prima persona....
Omaggi a voi
Adam Vhanias

Inseguo una speranza infranta per ricomporne i pezzi
illuso che una bolla di sapone sia più dura dell'acciaio della realtà
stanco di un lungo vagabondare sospinto dal vento dei sospiri di ciò che
alle spalle mi son lasciato
guidato da una suadente ma sconosciuta voce
che ora giunto qui cerco di trovare
avvolto dal mio silenzio ascolto i mormorii di genti sconosciute
cercando fra esse di riconoscerne qualcuna
In bilico fra reami incerti ascolto il silenzio
e con esso le voci di sogni mai realizzati e speranze perdute
sotto un cielo di stelle non abbastanza luminose da aiutarmi a seguire il sentiero

dove sono?

In questo pomeriggio assolato cercavo un rifugio buio e silenzioso dove poter riposare la mia mente frastornata da 1000 pensieri e casualmente la mia corsa è stata interrota dal cancello di questo giardino tetro e lussureggiante.

Spero di essere la benvenuta, cerco riparo dal giorno, chiedo asilo fino a che la notte con il suo silenzio e la sua pace non saranno giunti.

.... un malinconico giardino
ecco dove portano gli oscuri cancelli della mia mete
che disperata, cerca di difendersi dagli attacchi della realtà incombente
portata dal giorno così solare e meschino.
che l'ombra mi avvolga
che le tenebre mi proteggeno
e che le nebbie si chiudano dietro di me
lasciando solo un piccolo spiraglio
per te dannato amore
tu che non mi dai pace....
se incontrerai un angelo non avrai pace, ma solo febbre