Questa parte è dedicata al gioco di ruolo più famoso del mondo. Domanda tipica: "Che malus hanno i drow alla luce del sole?"
gio ott 18, 2007 16:47
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Freddo, neve, ghiaccio, gelo. Sono le uniche parole che riuscite ad associare all’ambiente. Il freddo polare spazza via tutto, tranne la vostra determinazione. Il ghiaccio sotto i vostri piedi è identico al ghiaccio sopra le vostre teste. Il gelo vi attanaglia fino all’estremo. E dovete combattere.
Estraete le armi.
[Effetti dell’Arena]
Ogni turno il freddo vi uccide da dentro (1d6 danni letali da freddo) a meno che non vi proteggiate. Se il vostro movimento supera quello standard (base 9m) dovete superare una prova di equilibrio o cadere proni. Un eccessivo rumore può causare valanghe, attenti.
Questo scontro sarà arbitrato principalmente da: AlexWOLF
L’Iniziativa viene vinta da Corvo Nero, che inizia per primo!
lun ott 22, 2007 19:33
Corvo nero reagì per primo e volle prendersi tutto il vantaggio disponibile. Fulmineo, si diresse davanti al suo avversario e gli sferrò un pugno con quanta forza aveva in corpo. Voleva proprio vedere se l'avversario sarebbe stato abbastanza in gamba da resistere a questo suo colpo.
lun ott 22, 2007 20:01
[Vlad è sostituito da Gilius]
Corvo nero fece un balzo sul suo avversario senza nemmeno preoccuparsi di cosa o chi si trovassi dinanzi, tuttavia si riuscì ad avvicinare senza problemi con la sua consueta leggiadria e sferrò un colpo deciso intriso di energia KI.
Il potente pugno andò a segno con violenza sul malcapitato avversario che però sembrava in grado di riprendersi agevolemente.
(-15 pf a Gilius, t.s. volontà superato. Il round passa a Gilius)
lun ott 22, 2007 21:35
Il robusto umano si guardo in giro cercando di capire cosa lo avesse colpito, senti per un momento il suo cuore che si gelava come del resto lo stava faccendo gia il resto del suo corpo. Dopo il sussulto iniziale riusci comunque a reagire, fu allora che vede di fronte a se il possente monaco, da dove era uscito? come aveva fatto a muoversi cosi in fretta?.. alla fine dei conti non è che importasse molto.. sapeva cosa doveva fare, e anche se la sfida si prevedeva molto dura, ora toccava a lui
mer ott 24, 2007 14:23
L'umano rimase quasi impassibile all'attacco ricevuto e sembrò semplicemente iniziare a gesticolare come se si stesse preparando a lanciare un incantesimo... tuttavia agli occhi di Corvo Nero qualcosa sembrava andare "storto", anche se non era un profondo conoscitore delle arti arcane, sembrava quasi che il suo avversario lo stesse deridendo con un falso incantesimo...aveva come un sentore, quasi un sesto senso, che qualcosa fosse accaduto senza che lui se ne fosse accorto....
tocca di nuovo a Corvo nero, nuovo round, altri 3 danni da freddo!
sab ott 27, 2007 15:51
Corvo nero percepiva una strana sensazione, ma non poteva fermarsi per riflettere: benchè diffidasse dell'incantatore, attaccò al meglio delle sue possibilità, sferrando i suoi micidiali pugni. Qualunque cosa stesse succedendo, per adesso poteva solo continuare a lottare.
mar ott 30, 2007 10:37
Corvo nerò colpì il suo avversario con un primo pugno ma subito si accorse che qualcosa non andava come dovrebbe...la sagoma che aveva colpito sembrava quasi un illusione ben fatta del suo avversario del quale simulava perfettamente forma e gestualità...
Si fermò quindi per meditare e osservare al meglio la situazione...
il round passa a Gilius!
mar ott 30, 2007 16:32
Sapeva che non doveva sorridere, ma in fondo non riusci' a trattenersi, un leggero sogghigno usci dalle sue labbra ed sperando di non aver svelato il suo nascondiglio si preparo' per la prossima mossa..
Con veloci movimenti delle mani essegui' le componenti di un altro incantesimo, la magia che fluiva intrinseca nel suo corpo lo aveva reso piu' forte e anche piu' sicuro di se.. subito dopo, con l'asuilio della sua bacchetta e con qualche bestemmia ben assestata si appello' a Gorgaron e a tutte le forze demoniache affinche' divorassero il suo nemico dall'interno.. la vittoria era sempre piu' vicina.. o era lo folli'a che glielo faceva credere?
mar ott 30, 2007 16:53
Il fantoccio di Gilius rimaneva sogghignante statico davanti al suo avversario ma nel frattempo il vero Gilius si aggirava nei dintorni...Corvo nero fece in tempo a percepire un suono, come il lancio di un incantesimo, e a vedere dei passi nella neve a circa 9metri di distanza da lui....tuttavia l'incantesimo anticipò qualunque mossa di Corvo nero e lo colpì fermandosi sul suo corpo come se la magia si fosse dissipata nel nulla...
(prova di resistenza alla magia di Gilius fallita, tiro del dado: 4)
(altri 4 danni da freddo e tocca di nuovo a Corvo nero)
mar ott 30, 2007 22:51
Corvo nero sentì le cantilene e vide i passi sulla neve di Gillius. aveva intuito la sua posizione , ma volle essere certo di "vederci chiaro"... Attivò il potere della sua maschera e si diresse verso il nemico.
mer ott 31, 2007 09:47
Corvo nero, concentrandosi, riuscì a individuare il suo avversario e in un lampo si mosse nella sua direzione fino ad arrivarci a contatto come se la neve e il ghiaccio presenti sul terreno quasi non gli impedissero il movimento...
Gilius che pensava di essere al sicuro con il suo incantesimo di illusione si ritrovava invece faccia a faccia col suo avversario...
(round passa a Gilius)
mer ott 31, 2007 13:20
Se ce una cosa nel insieme dei piani che gli infastidiva è quando la sua magìa non funzionava!! Quello e Asmodeus, ma certamente quello era un conto sospesso che prima o poi era convinto di poter chiudere..
Allora si concentrò, in fine dei conti l'aversario di fronte a se, troppo di fronte a se, anche se non lo voleva riconoscere lo intimidiva.. Odiava i monaci!, odiava tutti gli altri chierici! e sapeva che il Corvo (purtroppo la sua fama lo precedeva) lo avrebbe finito se non reaggiva
La cosa che lo spaventava non era la morte, ma il morire per una mano "pura"
mer ott 31, 2007 15:04
Si allontanò giusto il neccessario e via un'altro incantesimo... "Se sono diventato invisibile non è di certo per essere visto" gli disse...
sab nov 10, 2007 16:06
"Basta con i tuoi trucchetti da quattro soldi" tuonò Corvo nero mentre si avvicinava al nemico. Stanco di combattere contro gente che si appelllava ad ogni stratagemma pur di evitare lo scontro diretto, scaricò la sua rabbia e la sua frustazione in un vortice di pugni. Allora risuonarono nella sua mente le parole del suo saggio maestro: "I tuoi pugni porteranno verità e giustizia laddove esiste solo la menzogna e l'inganno"
dom nov 11, 2007 20:14
Corvo nero esasperato dai trucchetti di Gilius si concentrò prima per evitare l'attacco magico del suo avversario e poi x sferrare dei poderosi pugni che andarono tutti e quattro a segno in modo devastante...
Tuttavia il suo avversaio incassava e tornava ancora una volta pronto al contrattacco, senza causargli nessun tipo di stordimento acnhe se le ferite erano piuttosto copiose ed evidenti sul suo corpo....
il round passa a Gilius
(Corvo nero ha usato l'attacco completo infliggendo 109pf a Gilius, compresi 2 critici)
(consiglio a Corvo ancora una volta di specificare bene sia in MP che nel post pubblico le proprie azioni)
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