in pratica stai semplicemente dicendo che i primi livelli sono da modificare perche si è deboli mentre io ho solo detto saltiamoli del tutto che m'annoiano.

La scelta del livello per come la vedo io dipende dal tipo dipersonaggi con cui si ha intenzione di entrare in gioco.

Se si hanno in mente personaggi con un carattere già evoluto, con un po' di storia alle spalle, con una certa fama e capacità, ovviamente si parte da un livello consono a tali premesse.

Secondo me far partire il personaggio dai primi livelli si riflette in una migliore crescita del personaggio, in una maggiore umanità, ci si rende conto che non si ha il "personaggio figo per forza", ma che per diventarlo è dovuto crescere, superare le difficoltà, ci si rende conto di quello che si è stati e di come e con quale fatica ci si è evoluti.
E se si fanno passare in un attimo i primi livelli, quasi a considerarli un fastidio momentaneo da superare il più in frettapossibile, questo arricchimento si va a perdere.

Per come la vedo io, i primi livelli sono tra quelli più interessanti.
Non solo perchè è li che si vede formare il personaggio, ma proprio grazie alla limitatezza delle sfide, ci si trova ad esaltare il lato più umano, rinasce l'arte dell'arrangio, si rispolverano aspetti del gioco che in genere vengono snobbati in favore di un gioco che sta tra dragonball e i cavalieri dello zodiaco versione fantasy...
Questo ovviamente vale per me, che preferisco un certo tipo di storie e di gioco...

Perfettamente d' accordo!

D'accordo sul lato interpretativo dei primi livelli, ma onestamente dal lato delle sfide...sono una palla.^^ Esistono pochi mostri con GS abbastanza basso, quasi tutti i mostri piu' interessanti sono tra lev 5-15, che sono quelli che offrono la maggiore varieta' di scelta - almeno dal punto di vista degli incontri. Poi ripeto, sono d'accordo che i primi livelli ci "debbano" essere, visto che si parla di gioco "di ruolo" il che, almeno a casa mia, non comprende solo l'"ammazza ammazza"

ehi stavo per dirlo io ç_ç Xya, cattiva ç_ç cmq sono perfettamente d'accordo, anche perché avendo in questo momento un gruppetto di 3° mi trovo ogni tanto il problema "no questo non posso farlo" XD dunque porto una via di mezzo tra storia e azione, cercando di non perdere in spessore ma anche di alzare un pò i px... in fondo la grande storia non si fa a suon di goblin

e poi è pure noioso vedere il barbaro che trancia tutti i png con un colpo solo perché non puoi mettergli troppi DV... uffa voio vincere anche io!

e poi scusate, è moto bello avere un pg che va avantoi con una propria vita e che raggiunge questi livelli dopo una lunga attività fatta di sforzi, sfide e avvewnture.
Qui in sto forum ho visto un sacco di gente parlare di livelli di pg come fossero ricette (un po' di guerriero li, qualche livelluccio da mago la, qualche drago ammazzato qui, qualche critico la....)

In parte è vero, ma entro certi limiti.
Ho giocato anni a girsa incontrando praticamente solo umani, orchi e qualche troll.
E non ho mai rimpianto per questo il nugolo di possibili mostri che di norma si incotrano in D&D ai medi livelli.

Anzi, proprio il fatto che i mostri siano simili, ci spinge a caratterizzarli meglio, a non essere un'accozzaglia di poteri e arracchi, ma ad avere una personalità, sia personale che tattica e strategica, che può fare di un incontro semplice un avvenimento tutt'altro che noioso.

Grande borgata!
Io ho fatto una delle mie più lunghe campagne (circa 4 anni, giocando da 1 a 4 volte la settimana... mediamente diciamo 1 e mezza - dal 5° al 19°) a AD&D (con una drow maga-chierica di Kiaransalee) durante la quale credo di aver cozzato si e no una decina di volte contro qualcosa che non avesse una classe e che fosse classificabile "mostro".

Mi ricordo ancora quando eravamo al 8°-9° (party di 6 personaggi) ed Master ci ha messo in gravissima difficoltà con un'imboscata da parte di orchetti ed umani.
Tutti, umani e orchetti, avevano livelli da avventurieri, da guerrieri di secondo (con tutte le skill e statistiche fatte come dovrebbero essere fatte) passando per caster di 5° fino ai "boss" di 7°.
Erano peggio equipaggiati, di livello inferiore... ma con un buon piano, superiori numericamente e noi come sempre a dire (specialmente con AD&D) "ma sono solo orchetti", abbiamo avuto 2 morti.

Sono dell'idea che NON ci sia bisogno di mostri... anzi... non c'è nulla di peggio per un mago che incontrare un altro mago... magari sarà di 2 livelli inferiore... ma rimarrà comunque peggiore di una mezza dozzina di schiefezze... o di molti "potenti" mostri; specie se sarà un mago "sveglio".

Saluti,
K.

PS: in quella campagna dal 14° in avanti (circa) credo di aver partecipato a una mezza dozzina di combattimenti o poco più.
Come logico che sia! quando della gente "si sistema" tende a non sporcarsi più le mani.
E non mi sono mai divertita quanto passavamo intere sessioni senza tirare un dado che fosse uno ma unicamente a decidere come amministrare i nostri "territori", a che tattiche di combattimento mettere in pratica nell'imminente battaglia, chi tradire e a chi obbedire ecc... tutto puro GDR con un po' di "gestionale", "diplomatico" e "wargame".
K.

Ma guarda che generalmente preferisco anche io fare incontrare soggetti "normali" piuttosto che mostri puri e semplici. Tuttavia il Faerun e' una terra ampia, con un casino di razze, mostri, creature... per non considerare gli esterni...perche' non utilizzarne qualcuno? Insomma, dipende anche da dove sei: se sei sperso nel mezzo delle foreste del Nord, che un Lupo Invernale possa decidere di vedere se sei una cena gustosa mi sembra probabile...

Beh... perchè non un Remorhaz??? ghghgh...
Detto per inciso una delle creature peggio bilanciate del manuale: sempre trovato molti rischi affrontandolo per poi un GS (o in altri tempi XP) non all'altezza.

Bye,
K.

Anche, a seconda dei personaggi e di come mi gira.

Il lupo invernale e' piu' elegante; la mia sacerdotessa drow (intendo, la pg del party che masteravo) ci si fece i manicotti di pelliccia...

Che carini... molto fashion
Anche se io personalmente con un lupo invernale preferirei una stola.
I manicotti fanno molto sedentario e poco d'azione... meglio dei guanti... di pelle... di... beh... ci sono molte interessanti opzioni (svifernebli, duegar, umani, elfi chiari,...)

K.

secondo me l'aumento di livello non deve essere costante,alcune volte si prende magro perchè l'ambiente non permette troppo,altre volte si spara grosso per aver avuto una geniale idea o per aver compiuto uno scontro non obbligatorio e quindi DAVVERO pesante.In questa maniera,spremendo i PG dall'inizio si ottiene un avanzamento medio-veloce dei primi livelli con rallentamento verso il decimo e per i restanti un andamento medio con punte abbastanza alte per poter permettere di smuovere il gioco senza che vada in monotonia.
In ogni caso i PE devono guadagnarseli,è vero che i miei giocetori sono arrivati dal 5° al 12° livello in 5 sessioni ma è pure vero che durante quest'ultime si sono fatti un mazzo cubico(sterminato un'antica casata in rovina,una 50ina di schiavi guerrieri,molti maghi,tanti ladri bastardi e una 20° di chieriche con la matrona e tutto il resto)

Evabbè...

Ehm... io non sono un'amante dell'avanzamento lento, per niente, specie ai bassi livelli.
Ma non vorrei dire...
ma 7 livelli in 5 sessioni in teoria, da manuale, è impossibile.

K.