Il procedimento che hai descritto è pressochè lo stesso che si applica alle armi in plastazoto, quindi direi che è corretto.
Tieni conto però che quando queste armi vengono fatte in gran numero, si tende ad utilizzare un procedimento ad immersione (genralmente si usa un tubo da disegno). Molto vantaggioso come velocità di impiego, ma richiede una certa quantità di lattice (quindi ha senso solo se devi produrre un certo numero di armi), e il risultato è più "grossolano", ma anche più uniforme.
Il vantaggio principale del plastazoto è che, ad un costo comunque non eccessivo (ci saranno 2 euro di plastazoto in un'arma), ti ritrovi un materiale molto più facile da lavorare della materassina, con l'enorme pregio di poter essere "corretto" dopo il taglio: quindi meno lavoro e risultati migliori.
Lo svantaggio principale delle armi in lattice rimane la loro fragilità. Quelle in materassino sono lievemente più resistenti, ma hanno l'enorme vantaggio di essere facilmente riparabili.
Le armi migliori, a mio avviso, sono quelle "a stampo", belle esteticamente ma anche robuste, tanto da non doverti curare ogni secondo dell'arma mentre sei in ruolo, il che per me è un vantaggio notevole per il gioco.
@Aiace
Tutto dipende da quello che si vuole ottenere. Le armi in lattice garantiscono un'estetica molto più "cinematografica" e d'impatto realistico.
Vero che si può giocare anche con tubi di gomma, ma per molti giocatori dal vivo l'impatto scenico è un fattore importante per l'atmosfera di gioco.
Ad altri invece poco importa, e giocano in scarpe da tennis
Insomma, questione di stili di gioco.