Rispondendo a Gigione.
Credo che le osservazioni siano perfettamente sensate, ma non del tutto adatte alla discussione.
Voglio dire... per quanto ho letto, la proposta di legge non è "anti sette", ma come detto più volte, un mezzo per permettere di condannare i veri colpevoli in casi di reati legati alle sette, oltre che un deterrente. Questo almeno in linea teorica.
Per cui, non risultandomi che le suore di clausura tentino suicidi di massa o sacrifichino giovani uomini e giovani donne occultandone i corpi, il problema non si pone, dal momento che non viene commesso alcun reato.
Ribadisco, relativamente a questo caso specifico, cambiando le premesse, ovviamente, cambierebbe anche il discorso.
X Malyka
Se preferisci nessun problema, da ora saranno malati di mente!=) Per me sono semplicemente sinonimi.
Son d'accordo che il sistema di leggi (non solo italiano) possa non essere perfetto, abbia le sue belle pecche, le sue belle lacune, le sue belle oscenità.
Se ci dovessimo mettere a riesaminare tutte le leggi nella volontà di cambiarle in meglio, beh, ci renderemo conto che siamo ben lontani da una legislatura decente, ma ancora peggio ci renderemo conto che fare una legislatura degna di questo nome potrebbe avvicinarsi a pura utopia.
Tante cose possono sembrare ovvie, ma nella pratica dimostrano la loro fallacità... per cui forse il male minore è fidarsi di ciò che, con l'esperienza, è sorto col tempo. E modificarlo passo passo.
Per l'esempio di "precedente", sinceramente non ti seguo. Quello che hai detto non è legato ad alcuna legge, ma solo ai pregiudizi. Dove sta nella legge il fattore scatenante di questo fatto?
Poi trovo un po' insensato il tuo discorso sulla detenzione...
Se uno finisce in carcere (a parte che l'intento primario per la legge è il recupero e non la punizione) quindi non dovrebbe uscirne mai più, dato che sicuramente uscendo commetterà di nuovo reati? Allora la detenzione diversa dall'ergastolo non serve? Tutto il sistema giudiziario è inutile, è da buttar via? Su, dai, ora non esageriamo...
Per quanto riguarda i deterrenti, come sai esistono dei limiti (definiti in termini legislativi in vario modo, vedi convenzione di ginevra ecc...) che fanno la differenza tra ciò che è lecito e ciò che non lo è. Aumentare una multa non lo è, torturare una persona si.
Oops leggo ora la tua ultima riga.. che cavolo, ormai ho scritto e posto!
Se vuoi rispondermi son qui, anche per me comunque la discussione può essere chiusa.
PS: come avrai notato, per me la spiegazione non era abbastanza logica
PPS: fa comunque piacere discutere civilmente anche avendo idee diverse!