rose ha scritto:La farmacia e la dispensa del buon Dio
Volevo segnalare che nel 2004 è uscito il secondo volume di questo libro.
Perché insisto tanto su tali libri che a prima vista non hanno nulla a che fare con magia, occulto, essoterismo, miti o leggende?
Perché ritengo che le erbe, da sempre, hanno avuto un ruolo indispensabile nell’immaginario legato all’occulto. Non dimentichiamoci che le streghe più famose (soprattutto in Italia) sono le cosiddette
herbariae, ovvero quelle che praticano magie e guarigioni attraverso l’utilizzo di vegetali. Per lo più molte donne sono state accusate di stregoneria semplicemente a causa della loro perizia nell’utilizzare erbe e piante.
Detto questo, ritengo che una conoscenza almeno sufficiente di questa materia sia importante per chi si avvicina a questi argomenti. In ogni caso, non sono propenso a fidarmi dei manuali di erboristeria magica che si trovano negli scaffali di occulto delle librerie: in primis perché spesso gli autori non sono italiani e certe varietà di piante in Italia sono differenti da quello che si trova altrove.
Ritengo che la conoscenza del territorio sia molto importante per questa materia e i libri di Bigazzi e Vestita danno ottime informazioni a tal proposito, in maniera semplice ma dettagliata. Inoltre ci sono buoni suggerimenti sulle proprietà delle piante stesse e avvertimenti sulla eventuale pericolosità. Non dimentichiamo mai che se si intende ingerire un’erba o un suo infuso bisogna essere più che certi delle sue proprietà!!! Anche i banalissimi pomodori possono essere tossici se non trattati nella giusta maniera e i lupini (che divoro in quantità davanti alla tv
) hanno un’acqua di bollitura velenosa!
Perciò cautela!
Secondo me, il modo migliore per farsi una cultura a questo riguardo è quello di “sfruttare” i vostri nonni: se vivete non lontano dalla campagna, accompagnate i vostri nonni in una buona passeggiata in primavera. Chiacchierando potrete conoscere molte cose che ignoravate sulle piante spontanee delle vostre zone e sul loro utilizzo.
Come minimo avrete fatto una salutare passeggiata, i vostri nonni saranno contenti di aver trascorso tempo con voi e il vostro minestrone sarà più saporito.