La mia luna si è eclissata,
non illumina più i miei peccati
e smette di soffrire anche lei.
Intorno a me è tutto buio e
spazzatura.
I miei occhi non vogliono vedere,
hanno paura, tremano
e sentono il tuo silenzio avvicinarsi.
Spettro d'infinita bellezza
nella tua luce notturna,
risplendi in questa landa desolata;
Io ti guardo, ti assorbo nella mia pelle
e tutto diviene una cicatrice.
Si, una cicatrice ricucita con le tue vene
che in tempi remoti,
m'intrappolavano nelle tua braccia di pietra,
che mai hanno emanato calore,
che mai hanno fatto ribollire
il mio sangue spento.
I miei occhi si schiudono
e trovano una pace bianca, luminosa...
Gli occhi del cuore hanno parlato.

non merita commenti se non un elogio dovuto a cotanta espressione, altre parole sono superflue.

Ti ringrazio Lokunos ^__^ ...

Complimenti, riesci a evocare immagini molto belle e significative...
Complimenti davvero.

La hai scritta tu?
Dicci qualcosa di più.

Si l'ho scritta io! Questa poesia non mi riguarda personalmente, l'ho scritta in un momento un po' particolare, in cui non ero molto lucida e felice, diciamo che mi sono immedesimata in una persona che viene ferita da qualcuno a cui tiene molto e decide di sfogarsi, riuscendo a togliersi questo peso e ad ottenere la felicita'. Postero' altre poesie piu' avanti ^^ grazie ancora!