..."in quella direzione- spiegò il gatto allungando una zampa- abita un cappellaio; e in quella direzione- e sollevò l'altra zampa- abita una lepre marzolina. Va' da chi vuoi: tanto, sono matti tutti e due."
"Ma io non voglio andare tra i matti!" lo interruppe Alice.
"Non puoi evitarlo, mia cara- spiegò il gatto- qui siamo tutti matti. Io sono matto, tu sei matta."
Credo che il dialogo di Alice con il gatto siamese sia tutto un apparente nonsense, ma che il realtà racchiuda molte più verità delle maggiori opere filosofiche conosciute.
I miei ringraziamenti per aver pensato di aprire un topic carrolliano, adoro quella fiaba e pure il suo seguito "attraverso lo specchio"!!!!
