Il forum dei Drow, dei Vampiri e delle creature dell'oscurità
Oggi è dom apr 28, 2024 23:04

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]





Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 10 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: dom feb 17, 2008 22:55 
Non connesso
Avatar utente
 WWW  YIM  Profilo

Iscritto il: gio set 06, 2007 20:59
Messaggi: 1409
Località: Abbazia sommersa di Nosgoth
Dopo aver completato il mio addestramentom decisi di tornare al mio villaggio natio, Nighthaven.
Molte erano le cose che avevo appreso dal mio maestro:come riconoscere le piante e i funghi velenosi, come calmare un animale infuriato, come mimetizzarmi tra la vegetazione ma soprattutto appresi l'arte del combattimento, che molte volte mi salvò la vita.

Forte di queste conoscenze, tornai al mio villaggio, con l'intenzione di divenire un guardaboschi, non sapendo, che il destino aveva altri programmi per me.

Quando giunsi a Nighthaven, molto di ciò che conoscevo era andato perduto, seppi, a causa della guerra contro la Legione Infuocata e delle razie provocate dall'Orda, che avevano incendiato e distrutto buona parte della foresta e ucciso molti abitanti del villaggio.La prima cosa che feci fu andare a casa mia, o per meglio dire, andare dove un tempo c'era la mia casa, infatti, giunto lì vidi che al posto della tranquilla casupola ai margini del bosco c'erano solo un mucchio di macerie...Rimasi pietrificato.

Poi, dopo un tempo che parve interminabile avanzai a passi incerti verso le rovine e iniziai a scavare e rovistare tra esse, cercando, solo Elune sa cosa. Cercai e scavai, convinto che qualcosa, in quella massa informe, potesse darmi un indizio per capire cosa avesse potuto provocare tutto quel disastro.Ad un certo punto una voce soave giunse alle mie spalle, una voce femminile, mi voltai, e vidi un'elfa dai lucenti capelli blu, Selena.

La conobbi durante i miei primi anni d'infanzia, prima di partire per il mio solitario addestramento. Stavamo sempre insieme, ogni attimo, diciamo che lei fu la mia vera famiglia, io sapevo tutto di lei e lei sapeva tutto di me, insomma, vivevamo in una sorta di simbiosi.

Quando mi volsi ella mi guardò, e mentre un sorriso si delineava sul longilineo volto mi disse:
"E così il nostro druido è tornato!Come è stato l'addestramento Zak?Sai che mi sei mancato?"
"Chi ha fatto tutto questo?" fu la mia semplice risposta
"Non ci vediamo da millenni e tu mi chiedi chi ha fatto tutto questo?"
"Selena!Quella era la MIA CASA!"
"Lo so ma..."
"Niente ma, dove sono i miei genitori?In missione? Sanno di tutto questo?"
"Zak...vedi...loro..."
"loro?"
"ecco...loro sono...m-morti"
"M-Morti?!No, non è possibile!Non possono essere morti!"urlai, mentre a grandi passi mi avvicinavo a lei
"Non loro!Perchè??!!!Perchè proprio a me!!!Perchè proprio..." e le parole mi morirono in bocca, soffocate dai miei singhiozzi e dalle lacrime, che iniziarono a sgorgare dai miei occhi.Selena prese il mio volto tra le mani e mi asciugo una lacrima che usciva in quel momento, poi, mi strinse forte a se, in un abbraccio carico d'affetto e di comprensione.

Quando mi fui calmato, ella mi lasciò e mi disse:
"Mi dispiace Zak...Sono arrivati all'improvviso e noi..."
"portami da Malfurion"
"Ma Zak, sai che non ci è concesso vedere né tantomeno parlare con il potente Malfurion"
"non mi interessa.Io parlerò con lui, se vuoi accompagnarmi ne sarò felice, altrimenti non mi ostacolare"
"e va bene...Ti porterò da lui, ma non assisterò alla vostra conversazione".

Selena mi condusse su un sentiero che si snodava in mezzo alla foresta e ad un certo punto, fermandosi mi disse:
"Zak, ora da qui continuerai da solo.Segui il sentiero, poi svolta ad est alla prima biforcazione.Io aspetterò qui"
"Grazie Selena, sei un tesoro"
lei si limitò ad un accenno del capo.

Dopo diversi minuti di marcia, giunsi presso una biforcazione, svoltai ad est e seguendo il sentiero giunsi, dopo poco, in un'enorme radura, che era talmente bella e meravigliosa che sembrava fosse, la culla della vita, ricca di ogni genere di piante e animali...In mezzo a tanta abbondanza, stava il saggio e potente, Malfurion Stormrage, che quando mi vide, mi fece cenno di andare da lui.Portando il pugno destro al petto e il sinistro dietro alla schiena, in segno di saluto e rispetto, dissi:
"Ichnu hala, o saggio e potente Malfurion"
"Ichnu dahlieb Zakandril, ti aspettavo"
"vi prego saggio Malfurion, ditemi cosa sapete della morte dei miei genitori"
"Sai già tutto quello che c'è da sapere...Selena figlia di Rudan ti ha già informato, e io non ho altro da aggiungere a ciò che la ragazza ti ha detto" attese qualche attimo poi continuò
"C'è rabbia in te, Zakandril, e tale sentimento è più che giustificabile, tuttavia, molti hanno perso il senno perchè accecati dal livore"
"Tu...Cosa ne sai di quello che provo io in questo momento...TU NON SAI NIENTE!"
A quelle parole, il druido più anziano sembrò diventare un gigante, gli occhi divennero di fiamma e tuonò:
"Attento a come parli stolto!Non ho combattuto contro demoni e orchi per farmi insultare da te"
Attesi qualche attimo, tuttavia, non ebbi il coraggio di replicare
"Vi prego di perdonarmi mio Signore, non volevo offendervi, solo che...Ho perso tutto, non ho più una famiglia e, non ho più una casa"
"Zakandril" disse addolcendo l'espressione e tornando l'essere mite che conoscevo "tu sei un druido, come me, nostra madre è Elune, e nostro padre è il sole, e la terra è la nostra casa.Ricorda, solo chi non ama e non rispetta la natura è solo"
"grazie saggio Malfurion.Le vostre parole hanno rinfrancato il mio cuore, ma ditemi ancora, cosa posso fare ora?
"Il mondo è grande Zakandril, e tu, hai ancora molto da imparare. Sono sicuro che recarti all'avventura farà di te un vero uomo e un bravo guardaboschi"
"vi ringrazio saggio Malfurion per avermi illuminato con la vostra saggezza, partirò domani stesso, tanto ormai non ho più nulla che mi leghi"
"ho fatto solo il mio dovere Zakandril, ora và"
"Asha felà Malfurion"
"Asha felà Zakandril".

Mi allontanai in fretta dalla radura, e in poco tempo tornai da Selena, che mi attendeva sul sentiero.Le raccontai del colloquio con Malfurion e della mia decisione di partire all'avventura, ma invece di essere contenta, ella si rabbuiò:
"pensavo che stavolta fossi tornato per restare" disse lei amaramente
"Selena, ormai, non ho più nulla che mi leghi qui"
"e di me non t'importa"sbottò lei iniziando a piangere
"non capisco...Perchè piangi?" chiesi innocentemente
"Ogni giorno della mia vita io ho atteso il tuo ritorno Zak, aspettavo il giorno in cui saresti tornato...da me"
"Selena io...non riesco a capire"
"Zak, io ti amo ma lo vuoi capire?Ti ho sempre amato"
"t-tu mi ami?Non capisco, cosa significa amare qualcuno?Spiegami" non riuscivo proprio a capire cosa intendesse con quelle parole. Era forse lo stesso sentimento che io nutrivo per la natura?
Mentre mi interrogavo sulle parole della mia amica, sentii le sue braccia avvolgersi intorno a me, e in un attimo mi ritrovai con le labbra vicinissime alle sue
"c-che vuoi fare Selena"chiesi
e in risposta, lei, appoggiò la sua bocca sulla mia iniziando a baciarmi. Una strana sensazione pervase il mio corpo, sentivo la testa leggera e sgombra, come se tutto il dolore fosse svanito, le sue labbra erano la cosa più meravigliosa che io avessi mai provato, e ricambiai l'ardore dei suoi baci.Rimanemmo uniti per attimi lunghi come l'immortalità della nostra esistenza, poi, Selena si staccò e all'orecchio mi disse:
"stasera vieni alle rovine del tempio della Luna"
io, inebriato dai suoi baci, mi limitai ad annuire.

Giunse la sera, e mi recai al luogo dell'appuntamento;era una serata splendida, priva di vento, con la Luna che brillava alta nel cielo e con le stelle che illuminavano l'oscurità, le lucciole danzavano tra gli alberi, quand'ecco che finalmente la scorsi, splendida come non l'avevo mai vista...Sembrava che quel bacio avesse tolto un velo che ottenebrava la mia vista, non mi ero mai accorto che Selena fosse così bella. Quando giunse di fronte a me la vidi in tutto il suo splendore:indossava una tunica bianca e candida, chiusa in vita da una cintura di foglie e una candida corona di fiori le cingeva il capo, inoltre, camminava a piedi nudi sull'erba, ed era così leggiadra che sembrava portata dal vento.Senza dire una parola, iniziò a slacciare la cintura che chiudeva il suo vestito e in pochi attimi rimase completamente nuda, la luna splendente metteva in risalto la perfezione di quelle forme che mai nessuno aveva avuto l'onore di ammirare.

Enormemente imbarazzato, misi una mano davanti agli occhi, ed ecco che lei, ridendo come una bambina, tolse lentamente le mie dita dagli occhi, ed io rimasi estasiato e senza parole d'innanzi a cotanta magnificenza.Senza neanche accorgermene, mi tolsi i vestiti, e ben presto fui nudo anch'io, poi, i nostri corpi, alla luce della luna, con Elune testimone del nostro amore, i nostri corpi si dissero tutto quello che avevano tacciuto per millenni.

Mi svegliai a notte fonda, la luna era ancora alta nel cielo, e capii, che se non me ne fossi andato in quel momento, non sarei più partito, così, lentamente e silenziosamente mi rivestii, poi, mi fermaii a contemplare la meravigliosa creatura che aveva concesso a me il privilegio del suo amore, era bella, meravigliosa, sembrava un candido fiore...In quell'istante compresi il significato delle sue parole...
"anch'io ti amo"le sussurrai attento a non svegliarla, poi, mi chinai e le diedi un bacio, dopodichè, mi voltai e me ne andai diretto ad Aldrassil.

Alle prime luci dell'alba, Selena si svegliò di soprassalto, e mi cercò, ma l'unica cosa che trovò fu un biglietto con sù scritto:
"Grazie di tutto, perdonami per essermene andato senza salutarti, ma non posso vederti soffrire, sarebbe un dolore troppo grande.Sappi che ti amo anch'io, con tutto il mio cuore e finchè avrò vita continuerò ad amarti.Per sempre tuo

Zakandril Nightbringer"

Volevo scusarmi se ho utilizzato parole o espressioni volgari, non era mia intenzione, e inoltre vorrei scusarmi anche se ho offeso o infastidito qualcuno, vi prego di perdonarmi.Grazie anticipatamete per coloro che leggeranno questo mattone.

_________________
Immagine

RIDE,Destino;KNIGHT,Mi arrendo, al tuo dominio del tempo!!!

Born in a time of darkness and evil, under the sign of God, glory is my mother, fire is my brother, sword my only law!!!


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: mar feb 19, 2008 10:43 
Non connesso
 Profilo

Iscritto il: gio apr 19, 2007 09:13
Messaggi: 1407
Personalmente non mi sento affatto offesa e mi sembra anzi che tu sia stato molto poetico. Hai gestito la "scena calda" con molta delicatezza. :d

Di questa tua storia mi piace l'atmosfera da favola. Non so se è questa la tua intenzione, ma leggendola ho come l'impressione di tornare indietro nel tempo a quando mio papà mi leggeva le storie prima di dormire.
Nonostante nel racconto tu parli di periodi di tempo lunghi, secoli e millenni, la narrazione è molto veloce. La conseguenza è che se da un punto di vista psicologico i personaggi potrebbero essere più approfinditi, il lato positivo è che hai lasciato molto spazio al lettore per immaginarsi tutto.
Forse è per questo che nella struttura mi ricorda una favola. Può essere gradevole. :)

Vedo anche che sei migliorato molto nel tuo stile. Bravo. Ogni tanto la punteggiatura ti tradisce, ma rispetto al paragrafo precedente sei cresciuto molto. Continua a scrivere. Del resto a questo punto è doverosa un'altra puntata! :wink:


P.S. per Zakandril --> Caro Zak, ti prego di accettare un consiglio fraterno da druido a druido: stai attento ai gioielli di famiglia. Non so perchè, ma Selena sta affilando una serie di coltelli... :P


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: mar feb 19, 2008 17:13 
Non connesso
Avatar utente
 WWW  YIM  Profilo

Iscritto il: gio set 06, 2007 20:59
Messaggi: 1409
Località: Abbazia sommersa di Nosgoth
Grazie Darkwing per aver avuto la pazienza di leggere questo piccolo racconto ^^. Le tue parole mi rinfrancano, e mi danno l'impulso per scrivere ancora, però ho bisogno di un pò di tempo per pensare ad un proseguo. Per quanto riguarda l'atmosfera favolistica, si, era quella la mia intenzione.

[on Zak role]Oh fratello Kilyen, ho sentito molto parlare di voi, è un piacere ed un onore conoscervi.Un serie di coltelli dite? Meglio che migliori le mie capacità di combattimento per quando ritornerò al mio villaggio, grazie del consiglio.[on Zak role]

_________________
Immagine

RIDE,Destino;KNIGHT,Mi arrendo, al tuo dominio del tempo!!!

Born in a time of darkness and evil, under the sign of God, glory is my mother, fire is my brother, sword my only law!!!


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: mar feb 19, 2008 19:23 
Non connesso
 Profilo

Iscritto il: gio apr 19, 2007 09:13
Messaggi: 1407
[on Kil role]Fratello Zak, anche per me è un piacere conoscervi, ma il mio consiglio non alludeva a quello. Saprete tutto su funghi e vegetali, ma non capite un tubo di donne. Lasciate perdere il combattimento e sperate che le vostre competenze botaniche vi aiutino a scegliere un bel mazzo di fiori per Selena. Ma soprattutto pregate Elune che un mazzo di fiori basti a salvarvi le pa... ehm... la pelle. Personalmente ne dubito. In ogni caso, in bocca al Worg.[/on Kil role]

Bravo, bravo. Scrivi, scrivi. Mi piace leggere una favola prima di nanna, anche adesso che sono cresciuta.
E già che ci sei, mentre pensi ad un seguito, dì a Zak di dare retta a Kil. :wink:


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: mar feb 19, 2008 23:47 
Non connesso
Avatar utente
 WWW  YIM  Profilo

Iscritto il: gio set 06, 2007 20:59
Messaggi: 1409
Località: Abbazia sommersa di Nosgoth
Va bene, riferirò a Zak, grazie dei preziosi consigli :wink:

_________________
Immagine

RIDE,Destino;KNIGHT,Mi arrendo, al tuo dominio del tempo!!!

Born in a time of darkness and evil, under the sign of God, glory is my mother, fire is my brother, sword my only law!!!


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: gio feb 21, 2008 03:53 
Non connesso
Avatar utente
 Profilo

Iscritto il: mar gen 15, 2008 02:20
Messaggi: 472
Località: Sondrio - Milano
Saper gestire determinati momenti nella storia senza calcar troppo la mano è un'abilità da me molto apprezzata...per il resto non farei altro che citarmi come nel precedente capitolo...

_________________
Il destino è nelle nostre mani, ora tocca a noi scegliere...
Il Male è in noi, noi siamo il Male
Quando la Morte verrà a prendermi, non vorrei essere qui


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: gio feb 21, 2008 14:03 
Non connesso
Avatar utente
 WWW  YIM  Profilo

Iscritto il: gio set 06, 2007 20:59
Messaggi: 1409
Località: Abbazia sommersa di Nosgoth
Ti ringrazio amico, in primis per aver perso tempo a leggere questo mastodontico post, e in secundis vorrei ringraziarti per il commento

_________________
Immagine

RIDE,Destino;KNIGHT,Mi arrendo, al tuo dominio del tempo!!!

Born in a time of darkness and evil, under the sign of God, glory is my mother, fire is my brother, sword my only law!!!


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: gio feb 21, 2008 17:40 
Non connesso
Avatar utente
 Profilo

Iscritto il: mar gen 15, 2008 02:20
Messaggi: 472
Località: Sondrio - Milano
Ho sempre molto piacere a leggerti, sia per gli scritti così imponenti, sia per le poesie, poichè ritengo che tu abbia davvero dell'ottima stoffa!

_________________
Il destino è nelle nostre mani, ora tocca a noi scegliere...
Il Male è in noi, noi siamo il Male
Quando la Morte verrà a prendermi, non vorrei essere qui


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: gio feb 28, 2008 19:56 
Non connesso
Avatar utente
 WWW  ICQ  Profilo

Iscritto il: gio mag 03, 2007 02:05
Messaggi: 14507
Località: Manduria - Roma (molto poca)
A me è piaciuto molto, chissà perché me lo sentivo leggendo il primo racconto che non avrebbe mai più rivisto i suoi genitori...
Ora aspetto pazientemente il terzo capitolo, la Maturità :jollone:

_________________
Amore è la legge, amore sotto la volontà

Ogni uomo ed ogni donna è una stella.


Liber AL vel Legis


Top
 

 Oggetto del messaggio: Re: Il dolore dell'addio (Proseguo della storia di Zakandril)
MessaggioInviato: ven feb 29, 2008 01:21 
Non connesso
Avatar utente
 WWW  YIM  Profilo

Iscritto il: gio set 06, 2007 20:59
Messaggi: 1409
Località: Abbazia sommersa di Nosgoth
Ti ringrazio Ysi, il terzo capitolo è in cantiere, lo sto scrivendo nella mia testa , quando sarà pronto lo renderò cartaceo e poi lo posterò ^^

_________________
Immagine

RIDE,Destino;KNIGHT,Mi arrendo, al tuo dominio del tempo!!!

Born in a time of darkness and evil, under the sign of God, glory is my mother, fire is my brother, sword my only law!!!


Top
 

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 10 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group  
Design by Muzedon.com  
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010