Qui potrete scrivere le vostre poesie o i vostri poemi epici che magari abbiano come protagonista (o antagonista) un elfo scuro o un vampiro. "L'arme, gli eroi, e i drow io canto..." ^_^
Rispondi al messaggio

la lettera del giullare

dom lug 06, 2008 00:53

Un’altra notte per una misera folle coperta di stracci.
Il giullare è scappato, è scappato dal senno, balla a corte con lo sguardo ormai perso.
Perso nel ieri, perso nell’amore, amore immaginario.

Ha la follia scritta nei vitrei occhi gialli.
Danza avvolto in aloni di dolore.
La disperazione vibra nella sua voce quando canta per le dame.
Dame.

Volteggiano come vanitosi uccelli d’eden a corte. Si sfidano nel sedurre il re in quella gabbia dorata.
Vorticano crudeli attorno al giullare con la voce rotta dal pianto.

Si solleva un lamento.
Lasciatemi. Lasciatemi entrare.
Lasciatemelo vedere.

Le labbra di una donna crudele sfiorano il re.

E un urlo di straziato dolore squarcia il cielo. Amami.
Nel denso niente si lacerano le sue corde vocali. Gli incubi deformano il suo viso sofferente.
E un incubo ancora più terribile sta in agguato quando apre gli occhi. Dolore.

Questa è la realtà.

E con il sangue e un cuore disperato scrisse una lettera.
La lettera del giullare.

Fa freddo qui.
Le fiamme dell’inferno che mi anneriscono le carni non mi scaldano.
Fa freddo, da quando il cielo ci separa.
Tu mio amato angelo dagli occhi trasparenti, stai nel paradiso di chi vale
Io morta per un amore non concesso, ti aspetto tra le fiamme dell’inferno di chi ha osato.

Salvami.
Chiamami ancora una volta.

Corriamo sulle note che il nostro amore ha composto tra baci e lacrime
Urliamo ancora il nostro amore contro il vento.

Fa presto, qui le anime cantano la mia morte. Vorticano intorno a me senza volto.
Salvami, non farmi danzare con loro.
Salvami. Non voglio morire mentre urlo il tuo nome.

Ascolta l’aria e senti il mio cuore.
Scappa dalla corte e torniamo a guardare il tramonto nel nostro giardino segreto.
Uniamoci sotto il cielo che piove stelle e amiamoci quando il tramonto sembrerà dar fuoco alle spighe

Sentirai di nuovo sul tuo volto le urla del vento e tuoi occhi di rugiada si fonderanno nuovamente con i miei folli occhi di sole.
Scaldami.

Tra le tue braccia non fa mai freddo mio amato re.
Baciami sotto la luna. E le mie lacrime resusciteranno le stelle che sono morte aspettando questo momento.

Scappiamo dalla corte.
Scappiamo dall’inferno.
Uniti per sempre , più in alto delle aquile. Più in alto delle nuvole.

Amami come sai amare.
E il figlio dal sangue bastardo sarà figlio dell’amore più puro.
Dalle spighe nascerà l’erede dagli occhi d’oro e lo sguardo nobile.
Da un amore che non ha conosciuto limiti nascerà il nostro riflesso.

Cercami ora, cerca le mie gote come quando il vento ci spettinava i capelli.
Chiudi gli occhi e vivi della mia essenza.

Saliamo sul monte più alto e cerchiamo la stella che battezzò il nostro amore.
Segui i sussurri di un amore segreto nel vento e troverai la strada che porta al mio cuore.

Amami. Amami come mi hai sempre amata.
Perché io ti amerò.

Eternamente tua.

Re: la lettera del giullare

dom lug 06, 2008 13:06

Favolosa ^^ Come sempre, molto triste ed evocativa...toccante e molto intensa :sisi:
Profondamente malinconica anche :sisi:
I miei complimenti ^^

Re: la lettera del giullare

dom lug 06, 2008 13:57

Abraxas ha scritto:Favolosa ^^ Come sempre, molto triste ed evocativa...toccante e molto intensa :sisi:
Profondamente malinconica anche :sisi:
I miei complimenti ^^

miao, l'ho scritta proprio quando l'ho postata... l'ispirazione non ha orari
Rispondi al messaggio