Romanzo Drow: diritti d'autore?

[Sheela Vhaurynn]

Buonasera!
Per prima cosa vorrei salutare tutti gli appassionati del genere. Io personalmente lo sono da molti anni, anche se mi sono unita a voi solo recentissimamente.

Nella mia ignoranza più totale, vorrei proporre un argomento per avere pareri in merito. Sto scrivendo un romanzo sui Drow. Ambientato nell'Underdark più conosciuto al mondo (almeno per quel che ne so io) i Forgotten Realms. Senza alcuna pretesa di pubblicazione futura, nè velleità di alcun genere, mi è comunque sorto un dubbio: se ambiento i miei racconti prendendo come spunto (non copiando) i precedenti letterari del genere potrei incorrere nelle ire di qualcuno o, molto più plausibilmente, in una sorta di scorrettezza sui diritti d'autore?
Me lo chiedo perchè se si vuole scrivere un romanzo sui Drow le strade sono inevitbilmente due: inventare tutto da capo, ignorando il materiale letterario già esistente; oppure seguire il percorso già tracciato. Il problema è che il solco si basa quasi esclusivamente su una unica tradizione letteraria: quella americana dei GDR e i vari autori che hanno contribuito a consolidarla come R.A. Salvatore, ecc.
Mi spiego meglio. Se voglio scrivere un racconto sui "folletti", posso scrivere qualunque cosa perchè la tradizione letteraria al riguardo è molto "antica" e variegata. Ma sui Drow no..! Se parlo di casati ad esempio, inevitabilmente il pensiero va ai casati di Menzoberranzan.. Se descrivo la struttura sociale drow come ad esempio riportata in questo sito, pur arricchendola e approfondendola, inevitabilmente mi taccio di plagio.. Mi spiego?
Voi che ne pensate?
Grazie per il contributo e le risposte!

Sheela V.

[Ysingrinus]

Se non vuoi rendere pubblio il tuo lavoro non credo che tu possa incorrere in qualsiasi inghippo legale =)

[Sheela Vhaurynn]

Nel caso succedesse invece? Non dico che succederà mai.. Ma la domanda ormai mi si è formata nella mente ed è come un prurito che non puoi grattare.. Devo avere una risposta! Quindi all'opera schiavi!

[Muzedon]

Dovresti verificare se la parola "drow" è coperta da diritti d'autore edè esclusiva della Wotc. Un po' come mi pare che lo sia "hobbit".

In ogni caso il problema è facilmente aggirabile. Anche se lo fosse, ti basterebbe chiamarli "elfi scuri" o "elfi oscuri" e non utilizzare nomi di luoghi che compaiono nei manuali ufficiali e negli atlanti di D&D. In quest'ultimo caso violeresti sicuramente i diritti d'ingegno della Wizard (o di chi li detiene attualmente).

[Sheela Vhaurynn]

Ottimo suggerimento. Ma che mi dici delle altre creature che popolano l'Underdak? Come ad esempio i beholder o la stessa Lolth? Mi spiego? Se inizio a cambiare tutto tanto vale che ricomincio da capo..

[Muzedon]

Beh... se vuoi pubblicarli è chiaro che deve essere un'opera originale, a meno che non sia autorizzata.
Se non hai voglia di ricominciare, ti basta usare la funzione "cerca" e rimpiazzare tutte le occorrenze di una certa parola con un'altra.

[Sheela Vhaurynn]

mmm.. chissà se si riesce a farsi autorizzare..?!? Secondo me la cerchia di autori americani che scrivono per conto o sulla scia dei GDR è abbastanza ristretta..

Bisognerà mandare qualche sacrificabile schiavo maschio ad indagare..

[Ravenard]

se non ricordo male in fondo o in cima a ogni manuale c'è un elenco di termini che sono coperti dal diritto d'autore o forme di copyright dell'azienda, controlla li e scopri subito cosa è usabile e cosa no.

[goldrake]

Beholder mi sembra sia marchio registrato, infatti nel sistema di gioco Pathfinder rispetto a D&D4 non ci sono... come gli Illithid. Semmai avrai intenzione di pubblicare penso ti basti rivolgerti alla casa editrice e far controllare a loro in ambito di prima lettura eventuali "plagi".