Prime scene di prova:
a) Paesaggio suburbano degradato, monorotaia che corre appesa a sostegni relativamente intatti (solo qualche graffitozzo punk che sfotte dei brand noti), una ventina di vagoni che viaggiano con un gancio che non ha contatto sospesi lungo questa... Sullo sfondo, di lato, un buroplex (il buroplex è una sorta di papatorre al centro della città, contornata da torrette minori: ha una sorta di sagoma iperbolica, l'asintoto è l'asse dell'edificio, sia nella torre centrale che in quelle laterali, che comunqe partono sempre dalla stessa base: in sostanza è un megaedificio alto alcuni km... la sua superficie è pressoché integralmente costituita da una scacchiera di vetrate contornate di metallo ed ovviamente deformate dalla sua forma) di cui non si vede la sommità, solo l'inizio di alcune guglie e un lato della base mentre la sua struttura tra il gotico e l'hitech si innalza verso l'alto in un tripudio di vetri opachi e materiali super leggeri...
Il protagonista è nel treno, e arriva dalla periferia verso la dome, col buroplex che sta esattamente al centro.
b) Il protagonista scende alla stazione: di fronte a lui un'ingombrante signora dalle gambe tozze, dietro il collo le spunta una collana grossolana di pallotte tipo perle grosse quanto un occhio ciascuna, una sorta di kafkano addosso ed un improbabile cappellino stile fex che si trascina ciondolone le borse, mentre la sagoma di un uomo magrolino sui 195, visto di spalle, un cappello da povero (con logo V&W, veste&waste, robetta da poveri, tipo berretto di lana, ma ancora + scrauso...) e uno grosso zaino (zaino MAS, metal alloy syndacate, il maggior estrattore/produttore di metallo al mondo, con loghino che richiami lo spazio e l'escavazione come oggi gli zaini da ranger...) sulla schiena coperta da un lungo impermeabile hi-tech stile trench (un MimetiCoat, con l'indicazione ben in vista di resistenza sino a ph 1, per la pioggia, le maniche larghe, appesantite da ulteriore circuiteria... circuiti sul collo, gadget vari ma che da dietro si vedono ben poco), pare nascondervisi dietro, sullo sfondo un posto di blocco prima dell'uscita dalla galleria del binario, una squadra di militari mercenari con le spalle coperte da mantelli abbastanza aderenti e flessibili (4 uomini, tutti con elmetto a visore chiuso, armatura leggera, mitragliatori alla alien), più ufficiale (donna, senza elmetto, capelli lunghi in coda e dietro genedopato (il genedopatom, l'elmetto col visore aperto, un omone grossissimo di 2,40m ha un bel cannonazzo di qualchemetro con tanto di baionetta da 50cm con lama seghettata in cima, inoltre ha una corazza pesante, coperte pure le giunture...) che spiccano, di lato il treno agganciato e merci assieme alle persone...
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