World in Conflict... ovvero, ...prendere a calci i comunisti non ha prezzo!
Venerdì è uscito uno strategico destinato a far parlare di sè ancora a lungo e a mettersi in diretta concorrenza con i due colossi di strategia di quest'anno(Supreme Commander e Command and Conquer 3:Tiberium Wars) si tratta di World in Conflict. Diversamente dai suoi due concorrenti fantascientiofici WIC si addentra nella fantapolitica:cosa sarebbe successo se nell'autunno del 1989 L'URSS e il patto di varsavia, invece di cedere e abbandonare la lotta ideologica fossero passati ai fatti invadendo militarmente Europa e USA?
Il Single Player ci narra la storia dagli occhi del tenente Parker il giorno in cui i Russi sbarcano a Seattle attaccando di sorpresa gli Stati Uniti. il tono della narrazione è molto cinematografico e ci proietta direttamente nell'azione, con la città ormai in mano ai sovietici.
Il sistema di gioco di WIC elimina la raccolta delle risorse in favore di un sistema a crediti che crescono e bonus derivanti dalla conquista e dalla difesa delle zone strategiche della mappa(come già facevano si suoi predecessori Ground Control e Ground Control II entrambi di massive come WIC).
Per quel che riguarda il multiplayer al di là delle clasiche partite in Skirmish WIC propone una nuova modalità a squadre in cui ogni giocatore controlla una sezione dell'esercito(Fanteria, Mezzi corazzati, supporto tattico e aeronauitica) e ognuno è ingrado di chiamare aiuti vari che spaziano dal bombardamento ella batteria di cannoni alla bomba atomica. il multiplayer a squadre richiede gioco di squadra ad alti livelli e non concede nulla ai"primi violini" rendendo di fatto gli "assoli" il modo migliore per garantire una sonora sconfitta a tutta la squadra.
in fin dei conti World in Conflict si dimostra un gioco di srtategia assolutamente consigliato soprattutto ai fan del genere.
trovate immagini informazioni e la demo all'indirizzo
http://www.wicthegame.com
PS:post n 1492: asd: WIC rappresenta la scoperta dell'america