*Alexander*
lun gen 10, 2005 16:40
n
Nelle sale dal 14 gennaio...
Stone boccia gli Usa
10/01/2005 - "Gli americani in storia sono ignoranti" dice il regista, a Roma con Colin Farrell per presentare Alexander
(Cinematografo.it/Adnkronos) - Americani bocciati in storia, Bush vuole solo il petrolio e non è neanche paragonabile nella sua strategia ad Alessandro il Grande. Oliver Stone sceglie i suoi bersagli preferiti per lanciare due stoccate durante la presentazione di Alexander, il suo lunghissimo kolossal (153 minuti) sul condottiero macedone che uscirà in Italia il 14 gennaio. "Contro il film - spiega il regista - in America c'è stato fin da subito un pregiudizio. Se ne è parlato soltanto per le polemiche su come ho trattato la sua omosessualità. Assurdo. Qualche imbecille su un quotidiano ha paragonato il mio film a Troy e al Gladiatore, come se quelli fossero film storici. La verità è che gli americani conoscono a malapena la propria storia che è lunga poco più di 200 anni. E la conoscono dai titoli dei giornali".
Eli*
Nelle sale dal 14 gennaio...
Stone boccia gli Usa
10/01/2005 - "Gli americani in storia sono ignoranti" dice il regista, a Roma con Colin Farrell per presentare Alexander
(Cinematografo.it/Adnkronos) - Americani bocciati in storia, Bush vuole solo il petrolio e non è neanche paragonabile nella sua strategia ad Alessandro il Grande. Oliver Stone sceglie i suoi bersagli preferiti per lanciare due stoccate durante la presentazione di Alexander, il suo lunghissimo kolossal (153 minuti) sul condottiero macedone che uscirà in Italia il 14 gennaio. "Contro il film - spiega il regista - in America c'è stato fin da subito un pregiudizio. Se ne è parlato soltanto per le polemiche su come ho trattato la sua omosessualità. Assurdo. Qualche imbecille su un quotidiano ha paragonato il mio film a Troy e al Gladiatore, come se quelli fossero film storici. La verità è che gli americani conoscono a malapena la propria storia che è lunga poco più di 200 anni. E la conoscono dai titoli dei giornali".
Eli*
lun gen 10, 2005 20:50
Quoto l'intervista 
:D:D:D:D:D:D:D
Ma temo per il film (Troy docet)...
Vedremo...
:D:D:D:D:D:D:D
Ma temo per il film (Troy docet)...
Vedremo...
mar gen 11, 2005 11:15
Sti AMMMEricani, nun capiscono un acca di storia, loro hanno poco più di 200 anni come dice Stone, noi facciamo risalire le origini romane al 753 A.C. e sappiamo tutti che all'epoca era normale la bisessualità.
Alessandro in fondo fece edificare una città al suo amante.
Alcuni storici, sostengono che sia morto per colpa di un anti depressivo somministratogli in dosi eccessive per combattere il suo stato d'animo dopo la morte di Efestione (mi sembra fosse questo il nome).
cmq andrò a vederlo non fosse altro per vedere la mammina del conquistatore macedone.
Alessandro in fondo fece edificare una città al suo amante.
Alcuni storici, sostengono che sia morto per colpa di un anti depressivo somministratogli in dosi eccessive per combattere il suo stato d'animo dopo la morte di Efestione (mi sembra fosse questo il nome).
cmq andrò a vederlo non fosse altro per vedere la mammina del conquistatore macedone.
dom gen 16, 2005 20:47
Ieri sono andato a vederlo.
A me è piaciuto parecchio!!
L'immagine che esce fuori di Alessandro è quella di un uomo voglioso di conoscere ciò che ancora non si conosce e di spingersi laddove nessuno si è mai spinto; unita a ciò comunque risalta moltissimo la vera indole umana che è fatta di enormi debolezze e ricolma di tantissime paure.
Tutto sommato un personaggio alquanto realistico.
Per quanto riguarda la sua omosessualità, se è vero che è incredibilmente sottolineata nel film, è anche vero che a quell'epoca era una cosa normalissima e faceva parte della cultura greco-romana.
Colin Farrel a parer mio è stato eccezionale nell'interpretazione, per non parlare di Angelina....
Da parte mia Alexander è un film promosso a pieni voti.
A me è piaciuto parecchio!!
L'immagine che esce fuori di Alessandro è quella di un uomo voglioso di conoscere ciò che ancora non si conosce e di spingersi laddove nessuno si è mai spinto; unita a ciò comunque risalta moltissimo la vera indole umana che è fatta di enormi debolezze e ricolma di tantissime paure.
Tutto sommato un personaggio alquanto realistico.
Per quanto riguarda la sua omosessualità, se è vero che è incredibilmente sottolineata nel film, è anche vero che a quell'epoca era una cosa normalissima e faceva parte della cultura greco-romana.
Colin Farrel a parer mio è stato eccezionale nell'interpretazione, per non parlare di Angelina....
Da parte mia Alexander è un film promosso a pieni voti.
dom gen 16, 2005 23:04
Ieri sono andato con Aragorn.
A me non è piaciuto per nulla... Alexander diventa un uomo normale, altrochè mito o leggenda, o Dio sceso in terra.
E' la storia di uno sbarbatello succube della mamma, che per una serie di circostanze poco chiare conquista mezza Asia. Il tutto condito con una serie di circostanze in cui il regista tiene a sottolineare insistentemente l'omosessualità (o presunta tale) diffusa del periodo. Povero Efestione!
Poi Aristotele è un fesso, altrochè... spaccia l'Iliade come storia vera!!!
Inoltre la regia fa pena, dopo aver visto le regie di Tarantino...
Mah...
Avrei preferito una storia più miticizzata, con meno pseudo-richiami storici palesemente approssimativi... americani...
A me non è piaciuto per nulla... Alexander diventa un uomo normale, altrochè mito o leggenda, o Dio sceso in terra.
E' la storia di uno sbarbatello succube della mamma, che per una serie di circostanze poco chiare conquista mezza Asia. Il tutto condito con una serie di circostanze in cui il regista tiene a sottolineare insistentemente l'omosessualità (o presunta tale) diffusa del periodo. Povero Efestione!
Poi Aristotele è un fesso, altrochè... spaccia l'Iliade come storia vera!!!
Inoltre la regia fa pena, dopo aver visto le regie di Tarantino...
Mah...
Avrei preferito una storia più miticizzata, con meno pseudo-richiami storici palesemente approssimativi... americani...
lun gen 17, 2005 01:19
Muzedon ha scritto: Alexander diventa un uomo normale, altrochè mito o leggenda, o Dio sceso in terra.
E' proprio questo che mi è piaciuto del personaggio. Era un uomo normale eppure ha conquistato a 25 anni il 90% del mondo allora conosciuto.
Questo porta proprio a pensare che gran parte delle conquiste che si fanno in vita sono frutto di perseveranza e caparbietà.
"Fortuna audax iuvat"
lun gen 17, 2005 08:02
Muzedon ha scritto:Ieri sono andato con Aragorn.
A me non è piaciuto per nulla... Alexander diventa un uomo normale, altrochè mito o leggenda, o Dio sceso in terra.
E' la storia di uno sbarbatello succube della mamma, che per una serie di circostanze poco chiare conquista mezza Asia. Il tutto condito con una serie di circostanze in cui il regista tiene a sottolineare insistentemente l'omosessualità (o presunta tale) diffusa del periodo. Povero Efestione!
Poi Aristotele è un fesso, altrochè... spaccia l'Iliade come storia vera!!!
Inoltre la regia fa pena, dopo aver visto le regie di Tarantino...
Mah...
Avrei preferito una storia più miticizzata, con meno pseudo-richiami storici palesemente approssimativi... americani...
Guarda che Alessandro Magno è esistito realmente..
lun gen 17, 2005 10:50
Khelden Tahl ha scritto:Guarda che Alessandro Magno è esistito realmente..
Si, certo.
Ma tu credi che quello che è scritto sui libri di storia sia tutto *VERO*?
La storia di 2400 anni fa è abbastanza imprecisa... per non parlare poi del fatto che la storia venne tramandata, ai tempi, dai greci (i vincitori, sono sempre loro a scrivere la storia) e quindi non è pienamente attendibile.
Le imprese di Alessandro Magno si perdono nel mito.
O si fa un film epico e irrealistico, spiegandolo prima... o si pretende di fare un film storico, scontato, criticabile e con ovvie imprecisioni...
Alexander appartiene alla seconda fascia.
Vedi, Troy apparterrebbe alla prima fascia, peccato che abbiano letto un altro libro... come anche per il Signore degli Anelli, anche se la qualità è decisamente migliore.
mer gen 19, 2005 00:05
Forse andrò controcorrente, ma ci sono abituato e sono un buo nuotatore.
Alessandro magno, colui che conquistò 1/2 mondo, NON inventò nulla, la sua tanto decantata forza in battaglia era dovuta in larga misura alla Falange greca che fu inventata da suo padre e dalla cavalleria che riusciva a colpire i nemici che impattavano sulla falange.
Ma cosa a conquistato Alessandro? i persiani gente che non riusciva a vincere contro qualcuno anche se in vantaggio di 1000 a 1!!!!!!!!!
parte dell'egitto che Cesare tenne in scacco con solo 6 coorti e un accozzaglia di tribù primitive fino a giungere in India dove si fermò pare per volontà dei suoi generali che forse un po' di buon senso l'avevano.
Alessandro è stato un uomo MOLTO carismatico e di sicuro sapeva come tirare fuori il meglio dai suoi uomini, ma dopo la sua morte quell'impero è crollato.
Certo nela mia personale opinione, probabilmente non avrebbe avuto successo come eroe di un film, ma a visto che le vostre critiche al film non mi paioni entusiastiche, mi sa che aspetto il noleggio.
Alessandro magno, colui che conquistò 1/2 mondo, NON inventò nulla, la sua tanto decantata forza in battaglia era dovuta in larga misura alla Falange greca che fu inventata da suo padre e dalla cavalleria che riusciva a colpire i nemici che impattavano sulla falange.
Ma cosa a conquistato Alessandro? i persiani gente che non riusciva a vincere contro qualcuno anche se in vantaggio di 1000 a 1!!!!!!!!!
parte dell'egitto che Cesare tenne in scacco con solo 6 coorti e un accozzaglia di tribù primitive fino a giungere in India dove si fermò pare per volontà dei suoi generali che forse un po' di buon senso l'avevano.
Alessandro è stato un uomo MOLTO carismatico e di sicuro sapeva come tirare fuori il meglio dai suoi uomini, ma dopo la sua morte quell'impero è crollato.
Certo nela mia personale opinione, probabilmente non avrebbe avuto successo come eroe di un film, ma a visto che le vostre critiche al film non mi paioni entusiastiche, mi sa che aspetto il noleggio.
mer gen 19, 2005 21:26
Sinceramente ho sempre ammirato Alessandro Magno, partendo dal fatto che, come si e' gia' detto, lui di suo non ha inventato nulla.
Senza suo padre Filippo probabilmente sarebbe rimasto in Macedonia a combattere gli Illiri, e i Macedoni sarebbero rimasti solo un'accozzaglia di pastori qual'erano al tempo.
Questo non toglie che giovanissimo (anche per l'epoca) sia riuscito a mettere in scacco la Grecia e quella che era la piu' grande potenza di allora, i Persiani (indeboliti si dal malgoverno...ma tutti gli imperi crollano prima o poi). Per quel che riguarda Aristotele...bhe,credeva molte cose che solo Galileo e i filosofi della Rivoluzione Scientifica hanno smentito. Si pensava persino che il fiume Indo confluisse nel Nilo, perche' avevano entrambi i papiri e i coccodrilli!
L'impresa di Alessandro non e' stata scontata, pur essendo lui neanche un greco, ma un rozzo macedone. Per quel che riguarda l'omosessualita'...bhe, c'era e non era messa per nulla in secondo piano. Preferisco sinceramente un film storico che cerca di essere realistico che uno che fa durare la guerra di Troia 15 giorni
Senza suo padre Filippo probabilmente sarebbe rimasto in Macedonia a combattere gli Illiri, e i Macedoni sarebbero rimasti solo un'accozzaglia di pastori qual'erano al tempo.
Questo non toglie che giovanissimo (anche per l'epoca) sia riuscito a mettere in scacco la Grecia e quella che era la piu' grande potenza di allora, i Persiani (indeboliti si dal malgoverno...ma tutti gli imperi crollano prima o poi). Per quel che riguarda Aristotele...bhe,credeva molte cose che solo Galileo e i filosofi della Rivoluzione Scientifica hanno smentito. Si pensava persino che il fiume Indo confluisse nel Nilo, perche' avevano entrambi i papiri e i coccodrilli!
L'impresa di Alessandro non e' stata scontata, pur essendo lui neanche un greco, ma un rozzo macedone. Per quel che riguarda l'omosessualita'...bhe, c'era e non era messa per nulla in secondo piano. Preferisco sinceramente un film storico che cerca di essere realistico che uno che fa durare la guerra di Troia 15 giorni
gio gen 20, 2005 12:18
io l'ho visto ieri sera e non mi e' dispiaciuto per nuente, magari a tratti un po' lento ma nel complesso un bel film...
gio gen 27, 2005 10:30
Mah, che dirvi...
In effetti non è affatto un brutto film
Eppure mi ha lasciato una vena di insoddisfazione che non riesco del tutto a spiegarmi: chissà, probabilmente avendo da sempre mitizzato Alessandro nella mia mente mi immaginavo chissà cosa (attenzione non lo dico nel senso Muzedoniano di "delusione causa storicizzazione del personaggio nei confronti del mito" -quello l'ho sommamente apprezzato-, piuttosto nel senso di una stra sublimazione compiuta dalla mia mente di adolescente al pensiero delle sue gesta: per quanto ammetto di concordare con parte della tesi del buon Skaan).
Alcuni passi deboli a parte, alcuni dialoghi forse troppo lenti, ho tra tutto apprezzato la resa dell'ideale di Sincretismo e Cosmopolitismo nutrita da Alessandro, nonchè l'ottima resa del rapporto "Re - generali" e le differenze tra il modello macedone e quello asiatico che ha effetti sul secondo Alessandro.
Ottima la prova di Angelina Jolie (e non solo quella devo ammettere) e, non l'avrei mai detto, un convincente Val Kilmer.
Slavato, a mio parere, Hopkins, nonostante il ruolo di voce narrante lo relegasse ad un ruolo poco mobile
Suvvia, in comlesso un film non male sicuramente non assimilabile al super fiasco Troy
In effetti non è affatto un brutto film
Eppure mi ha lasciato una vena di insoddisfazione che non riesco del tutto a spiegarmi: chissà, probabilmente avendo da sempre mitizzato Alessandro nella mia mente mi immaginavo chissà cosa (attenzione non lo dico nel senso Muzedoniano di "delusione causa storicizzazione del personaggio nei confronti del mito" -quello l'ho sommamente apprezzato-, piuttosto nel senso di una stra sublimazione compiuta dalla mia mente di adolescente al pensiero delle sue gesta: per quanto ammetto di concordare con parte della tesi del buon Skaan).
Alcuni passi deboli a parte, alcuni dialoghi forse troppo lenti, ho tra tutto apprezzato la resa dell'ideale di Sincretismo e Cosmopolitismo nutrita da Alessandro, nonchè l'ottima resa del rapporto "Re - generali" e le differenze tra il modello macedone e quello asiatico che ha effetti sul secondo Alessandro.
Ottima la prova di Angelina Jolie (e non solo quella devo ammettere
) e, non l'avrei mai detto, un convincente Val Kilmer.Slavato, a mio parere, Hopkins, nonostante il ruolo di voce narrante lo relegasse ad un ruolo poco mobile
Suvvia, in comlesso un film non male sicuramente non assimilabile al super fiasco Troy
sab gen 29, 2005 01:38
L'ho visto qulache giorno fa. non mi è piaciuto.
fatto bene, è vero... ma che mi dite dell'incontro tra Alessandro e Diogene??? che fine ha fatto Diogene?!?
fatto bene, è vero... ma che mi dite dell'incontro tra Alessandro e Diogene??? che fine ha fatto Diogene?!?
sab feb 05, 2005 20:07
Scusatemi,io l'ho visto e ne ho tratto che alessandro e' un gran omosessuale!Che le mettono a fare queste scene???si va bene fa parte della sua vita,che i greci avevano un amico gay si sapeva,ma non farlo vedere in continuazione!Cmq per il resto e' bello anche se l'attrice Angelina jolie era davvero bona...
Ultima modifica di Aebron il dom feb 13, 2005 16:26, modificato 1 volta in totale.
lun feb 07, 2005 10:44
[b]...anche se!?!.....
direi più, anche perchè....
Cmq, rispetto alla concezione omosessuale dell'antica grecia, occorre fare lo sforzo mentale di entrare all'interno di una cultura molto differente dalla nostra e collocare quei gesti in un ottica educativo-conoscitiva, non certo in quella che emerge dai molti telefilms attuali.
Dire che Alessandro, o meglio qualsiasi greco, fosse Omosessuale, peggio frocio, riferendoci al canone moderno di Omosessualità, è senza dubbio errato e in una parola qualcosa di totalmente differente. [/b]
direi più, anche perchè....
Cmq, rispetto alla concezione omosessuale dell'antica grecia, occorre fare lo sforzo mentale di entrare all'interno di una cultura molto differente dalla nostra e collocare quei gesti in un ottica educativo-conoscitiva, non certo in quella che emerge dai molti telefilms attuali.
Dire che Alessandro, o meglio qualsiasi greco, fosse Omosessuale, peggio frocio, riferendoci al canone moderno di Omosessualità, è senza dubbio errato e in una parola qualcosa di totalmente differente. [/b]