[monografia] Forest Stream

[Illusoria]

Dopo questo credo che per un po’ di tempo smetterò di aprire topic di gruppi metal e mi metterò a parlare di artisti jazz.
Comunque, fu una vera sorpresa per me due anni fa imbattermi in questa talentuosa band russa (formatasi a Černogolovka, una cittadina vicino Mosca).
Il loro genere è un symphonic black / doom / Gothic metal di qualità superiore, molto espressivo e altrettanto stimolante per l’immaginazione con particolare enfasi posta sul piano sinfonico, evocativo, molto raffinato e ricco di stile.
Ancora oggi malgrado il loro grande valore, sono un gruppo poco conosciuto nonché autori di soli due dischi.

Il loro primo full-lenght “Tears of Mortal Solitude,” è un album intimista ed esistenzialista che viene considerato un capolavoro da parte della critica competente (e la sottoscritta lo ha apprezzato moltissimo).
Nel 2009 vede la luce il loro secondo disco “The Crown of Winter,” che pur essendo eccellente, dopo i primi due bellissimi pezzi (la title-track e Mired), perde di originalità rifacendosi troppo ai canoni del black metal sinfonico (alcune parti ricordano troppo gli Emperor).
E’ un gruppo affascinante che vale la pena di ascoltare, con una menzione d’onore per la tastierista Elhella capace di donare alle composizioni un alone magico fatto di atmosfere sognanti ed eteree.
Con tutti i mediocri e indegni gruppi gothic che ci sono in giro, ascoltare i Forest Stream è un vero toccasana.
Caldamente, ma sarebbe giusto dire freddamente, visto il clima siberiano che si respira all’ascolto, consigliati agli amanti del genere.


Il Myspace, dove tuttavia c’è poca roba da ascoltare:
http://www.myspace.com/foreststreamband
Il vecchio sito ufficiale (il nuovo è ancora in costruzione):
http://www.forest-stream.com/index_old.html

Autumn elegy


The Crown of winter


Albums
Tears of Mortal Solitude (2003)
The Crown of Winter (2009)

Line Up
Sonm the Darkest – vocals
Wizard Omin – guitars
Tyrant Moloch – bass
Berserk – guitars
Elhella – keyboards
Kir – drums

[rose]

Sempre perfetta Illusoria, che arricchisce la sezione delle monografie con band d'altri lidi. Ovviamente la tua scelta di passare ad inserire elementi di jazz non può che farmi gongolare, dato che renderebbe questa sezione ancora più ricca... ma non dimenticarti di noi metallari