Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri
https://www.valmneira.com:80/forum/

[Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue
https://www.valmneira.com:80/forum/viewtopic.php?f=64&t=15859
Pagina 4 di 6

Autore:  Dmitrij [ lun mag 23, 2011 09:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Malla Adin'laelloth, la tua richiesta è davvero fuori dal comune... Se davvero uno dei casati conduce "esperimenti", come dici tu, sui figli della Regina Ragno, ebbene questo sarà un segreto custodito con grande attenzione, specialmente dalle onorate sacerdotesse, che correrebbero incontro al biasimo delle loro colleghe, se la questione divenisse di dominio pubblico. Posso chiederti a che genere di esperimenti ti riferisci? Cosa intendi per sacrileghi?

Autore:  Alukane [ dom lug 03, 2011 13:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Spalanco gli occhi mentre mi accorgo che se non sto attento rischio di dare più informazioni di quante questo mercante me ne possa dare. Sto bene attento a non essere in presenza di orecchie indiscrete prima di sussurrare:

Mi riferisco a incroci con altre razze. Razze mostruose. Ci potrebbe essere lo zampino di qualche culto eretico.

Sento già di essermi scoperto troppo. Spero bene che ne valga la pena.

Autore:  Dmitrij [ lun lug 11, 2011 14:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

L'anziano drow rimane per qualche istante in silenzio, poi ti risponde:
Non conosco direttamente le risposte che cerchi, ma forse posso darti un indizio. Se cerchi tra i culti che vivono nell'ombra, devi parlare con chi a sua volta vive nell'ombra.
Non ti sarà facile trattare, le tue cicatrici ti saranno forse più d'impaccio che di aiuto, ma è l'unica possibilità che mi sovviene.
Devi trovare Lorej Shiluk, vive a Sil'inqu'ell, nella zona ovest delle botteghe e delle locande: lui potrebbe avere le informazioni che cerchi. Ma sappi che se ti metterai sulle sue tracce sarà per insinuarti in un mondo pericoloso, anche per le nostre abitudini.
Ah, e naturalmente non avrai ciò che cerchi gratis...

Il sorriso del vecchio trasforma il suo volto in una densa ragnatela di rughe.

Autore:  Alukane [ lun lug 11, 2011 16:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Ah, peccatopeccatopeccato! Adoro le cose gratis...Da ciò che mi dici sembra che per me sia come infilarsi in un cespuglio irto di spine avvelenate, ma suppongo che un mercante perbene come te non abbia contatti con questo Shiluk...o sbaglio?

La domanda racchiude la speranza di rimediare qualcosa di più di un nome da poter esibire all'incontro con gli altri Adin'laelloth.

Autore:  Dmitrij [ gio lug 21, 2011 09:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Mi duole dirlo, ma sono un ragno troppo piccolo per poter essere di qualche interesse, non posso offrirti altro aiuto che questo: so che Shiluk sta cercando una persona, un maschio che a quanto pare ha mosso un passo sbagliato. Come ti dicevo, le tue vesti e i tuoi segni potrebbero essere per te più un impaccio che un sostegno, ma se saprai... come dire..... venderti, se Malla Adin'laelloth mi concede il termine nella sua accezione più nobile, allora potresti avere qualcosa da offrire a Lorej nella sua ricerca.

Autore:  Alukane [ dom ago 07, 2011 15:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Continuando a camminare con lo sguardo assorto, perso nel vuoto, valuto l'idea del mercante. Sembra molto rischiosa, sarà quindi meglio discuterne prima con i Pari. Potrebbero avere informazioni importanti. Io, da parte mia, un nome l'ho trovato.

Capisco. Ti ringrazio del tempo che mi hai dedicato. Ora immagino tu abbia affari da sbrigare. Che il favore di Lloth sia dalla tua parte.

Pronuncio l'ultima frase disegnando nell'aria piccoli cerchi con movimenti fluidi delle mani, poi prendo congedo con un lieve cenno del capo. Vediamo se Narkuth'en può rispondere alle mie domande.

Spoiler: Visualizza

Autore:  Dmitrij [ lun ago 08, 2011 14:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

E' stato un onore per me poterti essere d'aiuto, Malla Adin'laelloth. Sono certo che la tua benedizione mi sarà di grande aiuto, in futuro...
L'anziano drow si congeda con un impercettibile quanto elegante inchino, accompagnando le sue ultime parole con un sorriso imperscrutabile, mentre il gigantesco Uthmorf lo segue come un costrutto.

La ricerca di informazioni ti ha portato via meno tempo del previsto, e ne hai in abbondanza per dedicarti agli archivi di Narkuth'en. Quello sì che sarà un compito lungo e certosino.

Ti lasci alle spalle il quartiere popolare, e con un brivido di piacere ritorni al Sil'inqu'ell: apprezzi nuovamente la bellezza degli edifici, e la presenza dei tuoi simili. Un drow trova piacere solo in altri drow.
Non hai difficoltà a superare i posti di guardia, e ben presto giungi in vista del grande palazzo che ospita gli archivi cittadini.
Non hai mai avuto occasione di visitarli di persona, ma è risaputo che questa costruzione è a dir poco immensa, e il suo interno è un labirinto di sapere in cui è facile perdersi, sia in senso metaforico, che letterale.
All'ingresso, di fronte al colonnato, alcuni maghi guerrieri montano vigile sorveglianza.

Autore:  Alukane [ gio set 15, 2011 14:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Spoiler: Visualizza


Mi avvicino all'entrata con fare solenne. Un tempo, in quella che ormai si poteva definire una vita passata, le guardie avrebbero cominciato a ridere solo nel vedermi avvicinare. Entro senza nemmeno guardarle. Una volta dentro mi affido alla Dea, e comincio a vagare a caso fino a quando qualcosa attira la mia attenzione.

Autore:  Dmitrij [ mar set 20, 2011 17:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Camminando hai tempo di considerare liberamente il tuo incontro nello Shuk. Il sorriso dell'anziano mercante aveva davvero un che di inspiegabile: non ritieni affatto di essere stato vittima di menzogne o raggiri, tutt'altro. Dopotutto hai ottenuto qualcosa su cui lavorare. Ma pensandoci bene, forse sei tu che hai dato troppo poco, nonostante l'informazione inavvertitamente a lui passata in un primo momento.
Ciò che ti infastidisce, forse, è la dannata sensazione di trovarti in debito.

Accedi alla costruzione, e vieni accolto da un gigantesco atrio, al cui centro è collocata un'enorme statua, alta più di cinque metri, in metallo nero e lucido. E' una rappresentazione della Dea nella sua classica forma dal corpo di aracnide e il torso umanoide, bella e terribile. Un'infinità di filamenti di ragnatela metallica pendono dalle sue campe e dalle sue mani, distendendosi verso il basamento in un intricato tessuto. In fondo, si congiungono a decine di minuscole figure di drow: il destinodi tutto il Popolo è nelle sue mani.

Ci sono due figure che destano la tua attenzione.
Una è alle tue spalle: una delle guardie ti segue senza nascondere minimamente la sua presenza. Sai che il ruolo consente loro di seguirti ovunque tu vada all'interno dell'edificio, sebbene tu possa pretendere riservatezza sulla materia delle tue ricerche.
L'altra è un giovane maschio, magro da far spavento, la cui tunica lo identifica come uno dei molti bibliotecari che qui lavorano. Puoi avvalerti del suo aiuto, se lo desideri.

Autore:  Alukane [ dom set 25, 2011 15:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Dopo aver ammirato in estasi per alcuni minuti la rappresentazione della Dea, sussurrando un inno alla Sua magnificenza, mi avvicino al bibliotecario.

Venduì, dalharuk.

Una volta ottenuta la sua attanzione, continuo:

Mi appello agli archivi di Narkuth'en per conoscere il mio nemico. Cerco trattati riguardanti culti eretici. Inoltre vorrei dare un'occhiata a qualcosa sulle Casate di Valm Neira.

Autore:  Dmitrij [ mar ott 11, 2011 16:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Senza proferire parola, ma limitandosi ad un cenno di assenso, il ragazzo ti dà le spalle e s'incammina.
Lo segui da vicino, a tua volta seguito dalla guardia, ammirando spaesato gli Archivi. L'interno dell'edificio è un tale groviglio di corridoi, stanze, scale, scaffali, scompartimenti, che ai tuoi occhi appare incomprensibile.
Su angoli e pareti rune debolmente luminescenti aiutano in parte ad orientarsi, ma la maggior parte ti è sconosciuta, poiché probabilmente indicano microsettori del Sapere di cui ignoravi completamente l'esistenza.
Dopo un tortuoso cammino di svolte, salite e discese, il bibliotecario si ferma davanti ad una minuscola porta quasi completamente nascosta dal quadro che la ricopre: raffigura un gigantesco ragno intento ad impalare dei drow con le lunghe zampe, mentre i loro spiriti vengono inesorabilmente strappatti al corpo e aspirati dale fauci.
Il giovane estrae da sotto le vesti un mazzo di chiavi, ne sceglie una e con essa apre la porta, poi con un cenno ti invita ad entrare.
Oltre puoi vedere alcuni ingombri scaffali ricoperi da polvere.

Autore:  Alukane [ sab ott 15, 2011 16:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Mi fermo ad osservare il quadro soddisfatto, annuendo lentamente. La giusta fine di chi si allontana dalla Regina. Devo assolutamente scoprire e fermare coloro che si sono adoperati al fine di far nascere quella creatura. Ci deve essere qualcosa di grosso sotto. Seguo poi il giovane all'interno della stanza polverosa, annuso l'odore del sapere e...starnutisco.

Autore:  Dmitrij [ sab ott 22, 2011 17:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

La stanza è di dimensioni ridotte, e ha l'aspetto di una cripta. Il soffitto è basso, con intricate nervature a crociera che sostengono la copertura di mattoni.
Gli scaffali sono bassi e completamente ricolmi non solo di classici tomi, ma anche pergamene sciolte, contenitori tubolari, tavolette incise. Alcuni sono molto vecchi, tanto che alcuni passaggi sono scritti in una lingua che in parte fatichi a decifrare, tanto è antica.
Ti viene in mente un vecchio detto, "l'eresia nasce nello stesso giorno della Fede", anche se non ricordi dove tu possa avelo sentito. Capisci però che il lavoro di ricerca sarà lungo.
Il giovane bibliotecario si porta fuori dalla stanza in discreta attesa, mentre la guardia che finora vi ha seguiti si posiziona appena all'interno, in modo da poterti comodamente tenere d'occhio: evidentemente vuole sincerarsi che nulla finisca sbadatamente nelle tue tasche.

Serve molto tempo per riuscire a cavarne qualcosa, ma alla fine ottieni un piccolo risultato.
La maggior parte del materiale qui raccolto riguarda i culti relativi alle divinità minori del popolo degli elfi scuri, ma in alcune antiche pergamene si parla di sette dedite al culto non degli dei, ma di entità potenti, per la maggior parte provenienti da piani esterni ma anche semplicemente molto antiche.
In un paragrafo che si rivela interessante si accenna al fatto che talune di esse ricercherebbero attivamente l'unione con le entità venerate, un unione che può essere sia di tipo carnale laddove possibile, sia di tipo rituale o magico.
Lo scritto non scende in ulteriori dettagli, limitandosi a commentare spregiativamente queste pratiche, non solo contrarie al comune sentire drow, ma eretiche in quanto profanatrici della creazione della Dea.

Autore:  Alukane [ ven ott 28, 2011 01:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

Alzo la testa dalla scrivania e allungo i muscoli intorpiditi, pensando a quel poco che ho trovato. Se non altro ho la conferma che quello di stanotte non era un semplice sogno e che i colpevoli vanno cercati tra gli eretici. Uhm, chissà che ore sono? Sfogliando i testi ho perso la cognizione del tempo, non mi sembra il caso di tardare alla riunione. Rimetto a posto con cura i tomi e le pergamene che ho esaminato e mi avvio verso l'uscita.

Autore:  Dmitrij [ mer nov 02, 2011 00:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

L'unica cosa che noti uscendo dall'edificio è il diverso percorso su cui ti conduce il bibliotecario.
Dopo alcuni minuti sei fuori, ai piedi della scalinata d'ingresso a Narkuth'en.

Pagina 4 di 6 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/