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Il tavolo di gioco ambientato a Valm Neira. Ogni topic corrisponde a un capitolo dell'avventura. Postare solo messaggi in ruolo.
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Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mer mar 16, 2011 19:29

Imbocchi con rapidità una delle vie più ampie, che tosto ti conduce al Terzo Ponte.
Com'è consuetudine, un gruppo di soldati della Guardia controlla coloro che attraversano il passaggio tra Sil'inqu'ell e lo Shuk.
Come sai, la Guardia concentra i suoi sforzi verso coloro che desiderano accedere al quartiere drow, controllando minuziosamente l'identità di questi. Invece per una tacita legge non scritta ciò che esce dal quartiere nobile non è oggetto di precise indagini, sempre che non contrasti palesemente e pubblicamente con l'apparente stretta vigilanza, poiché in tal caso la Guardia sarebbe pronta ad intervenire per preservare il velo di ipocrisia che protegge certe consuetudini cittadine.
Così, se raggiungere lo Shuk ti è cosa facile, sai che ti servirà qualcosa di più che una bella storiella per ritornare a Sil'inqu'ell.

Ti getti controvoglia nella confusa multietnicità del quartiere occidentale, e sebbene duergar, coboldi e gnomi si affrettino a lasciarti libero il passaggio, la loro semplice vista disgusta i tuoi nobili occhi e il loro olezzo raggiunge le tue narici.
Dopo una mezz'ora di cammino raggiungi l'area del mercato degli schiavi. Se possibile, la confusione qui è ancora più grande: la grande piazza è gremita di mercanti, carri-gabbia zeppi di schiavi e corrieri che sgusciano veloci tra la folla.
Sai anche che la zona pullula di tagliaborse e ladruncoli di ogni genere, anche se difficilmente questi prendono di mira un elfo scuro: troppo pericoloso, meglio concentrarsi sulle gonfie borse dei mercanti stranieri.

Sulla tua destra sorge il palazzo dove è possibile reclutare mercenari di ogni razza e genere, dal più squallido tagliagole orog ai temibili Illithid. E' un edificio ampio, di due piani, con molti ingressi ben sorvegliati da guardie private e membri di più o meno riconosciute organizzazioni al soldo. All'esterno piccoli gruppi eterogenei si affollano attorno a bacheche che espongono bandi e richieste di ogni genere.

Sulla sinistra si trova invece l'edificio che ospita i mercato degli schiavi, una costruzione costituita dal solo piano terra, bassa e inquietante nel suo confuso stile architettonico, ma che sai essere enorme, poiché gran parte della sua struttura si sviluppa in diversi piani sotterranei. L'area di fronte all'edificio è colma di palchi sopraelevati dove si tiene la compravendita degli schiavi: un banditore offre al pubblico la creatura di turno, legata mani e piedi con pesanti catene.
Qui vengono venduti gli schiavi meno preziosi, braccia robuste che vengono dedicate ai lavori più umili e abbietti.
La compravendita degli schiavi esotici si tiene direttamente all'interno del palazzo.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

ven mar 18, 2011 21:06

Sarà un problema rientrare nel quartiere senza nessun riconoscimento del casato... Ma Ninihve era seria quando mi ha detto che non devo considerarmi uno Yubeth durante questa missione, dovrò escogitare qualcosa per forza.

Tento di restare concentrato sul mio piano, così focalizzo passo passo quello che voglio fare. Per prima cosa cerco un mercante, possibilmente una bancarella, che esponga il materiale che mi serve ovvero carta e inchiostro. Contemporaneamente seleziono qualche possibile tasca da svuotare. Tengo sott'occhio solo stranieri, non voglio correre rischi inutili con i miei concittadini.
E poi faccio una cosa che ho fatto sempre e solo perchè obbligato dalle circostanze. Ho osservato la mia Ninihve di nascosto per apprendere come, e ora anch'io prego Lolth, che tutto vada per il meglio.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

dom mar 20, 2011 12:21

Trovi quel che può fare al tuo caso già all'inizio della piazza, dove alcuni gnomi, malamente vestiti, si aggirano tra la folla offrendo, su miseri banchetti portati a tracolla, povera oggettistica utile ai mercanti di passaggio, tra cui fogli di pergamena e carboncini con cui prendere annotazioni.
Il materiale è di una qualità miserevole, ma se scrivere è ciò di cui hai bisogno, può essere sufficiente. Per trovare di meglio dovresti impiegare altro tempo per rintracciare nello Shuk un negozio più appropriato.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar mar 22, 2011 18:09

Tengo a mente la posizione degli gnomi, ma per ora non mi avvicino. La lettera che voglio usare come esca deve essere credibile, ma sopratutto deve dare l'idea di provenire da qualcuno di facoltoso, non da uno straccione. I carboncini infatti sono roba da popolani, io ho bisogno di vero inchiostro.
Inoltre non posso delegare a nessuno il lavoro, neanche se trovassi uno scriba a buon mercato: potrei forse tralasciare l'eventuale sigillo di cera, ma non posso lesinare sulla qualità. Cerco più attentamente e mi informo, se possibile senza chiedere direttamente a nessuno, dei prezzi che il mercato offre per carta, penna e inchiostro. Inoltre vado convincendomi che ho ed avrò bisogno di moneta se voglio realizzare il mio piano. Probabilmente dovrò alleggerire qualche borsello.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

ven mar 25, 2011 12:16

Ti allontani un poco da Xu'shuk, addentrandoti nella zona delle bancarelle e delle carovane. Getti un'occhiata intorno, nel via vai di creature di questa popolosa e confusionaria zona della città. Sai che la folla è contemporaneamente un tesoro, un rifugio e una belva pronta a sbranarti.
Dopo qualche minuto di attesa individui un paio di creature che potrebbero fare al caso tuo: la prima è un obeso, grassissimo, sudato duergar, impacciato da un cumulo di stoffe sulla spalla destra e da un ammiccante borsello che pende appena sotto la giacca lungo il fianco sinistro. La seconda è un minuto goblin dall'aria irrequieta e lo sguardo un po' sperduto, ornato di un cumulo impressionante di chincaglieria ornamentale di pessimo gusto e dubbio valore, tra le quali spicca però un sacchetto apparentemente gonfio di monete, portato al collo con una sottile catenina.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar mar 29, 2011 19:30

Mi guardo attorno per controllare la presenza di guardie. Se non sono in vista mi porto con tranquillità alle spalle del duergar e tento di borseggiarlo.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

gio apr 07, 2011 10:53

Non ci sono pattuglie per la strada al momento. Sai benissimo che il loro incedere nelle strade è sempre preceduto dalla calca che si affretta a spostarsi per lasciar libero il passaggio, mentre la fila di guerrieri, con a capo una sacerdotessa, incede a dimostrare l'autorità di Lloth e degli otto casati su ogni angolo di Dynenche'el.
Ma ora la folla è un brulicante ammasso di vita intenta nella propria quotidianità: è il momento giusto per agire.
Sfruttando il via vai, riesci a raggiungere il duergar alle sue spalle e allunghi con fare incurante una mano verso il borsello.
Forse hai atteso un istante di troppo, o forse il tuo gesto non è stato così misurato come avresti voluto, oppure semplicemente il nano grigio non è così sprovveduto come pensavi, ma nell'istante in cui afferri il prezioso contenitore non riesci a sfilarlo con la dovuta delicatezza, e con la coda dell'occhio il duergar si accorge del tuo tentativo.
Si gira bruscamente, e accenna un passo indietro per mettere una breve distanza tra voi mentre con la mano sinistra tiene saldo a sé la sua preziosa proprietà.
Nei suoi occhi leggi un misto di stupore, indignazione e paura, il volto grasso trema leggermente, mentre con un balbettìo incerto ti dice
L-ladro...
Una minuta mazza dalla testa tonda scivola nella sua mano destra.

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Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

gio apr 07, 2011 16:59

Maledizione!
Mi allontano tentando di mischiarmi nella folla per far perdere le mie tracce. Non intendo peggiorare la situazione.
Non posso rischiare tutto per così poco, devo rivedere la mia tattica.
Se riesco a far perdere le mie tracce resto quieto e mi guardo in girò finchè non sono sicuro che non mi stiano cercando. Se l'ho passata liscia torno in direzione degli gnomi.
Dovrò arrangiarmi con quel che posso...

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

sab apr 09, 2011 10:54

Riesci a far perdere le tue tracce sgusciando veloce nella folla con repentini cambi di direzione. Dopo un paio di minuti ti senti abbastanza sicuro di non essere seguito, e se sia dovuto alla tua abilità o alla poca propensione del nano grigio di lanciarsi al tuo inseguimenti poco importa.
Ritorni presso lo Xu'shuk, dove nuovamente individui i piccoli umanoidi intenti a vendere le loro merci.
Quando ti avvicini ad uno di essi, questi pare farsi ancora più piccolo d quanto non sia, e tremando un po' tiene lo sguardo puntato sui tuoi piedi, in attesa.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar apr 12, 2011 18:22

Una volta catturata l'attenzione di uno di loro mi porto vicino ai miei obiettivi, ovvero la carta e il carboncino.
Osservo la mercanzia pensieroso, vorrei poter emulare l'alterigia tipica dei drow nobili ma sono un pessimo attore, cosi resto fermo e muto ad osservare la merce.
Non avendo conio con cui fare acquisti punto tutto sulla rapidità dei miei gesti per appropriarmi di quello che mi serve. All'improvviso quindi volto la testa di scatto puntando gli occhi dietro le spalle dello gnomo tentando di assumere un'espressione sorpresa. Se, anche per un solo secondo, l'attenzione della creatura viene sviata, allora allungo le mani e rubo una pergamena e un carboncino.
Resta calmo!
Mi impongo autocontrollo, ma dentro sento che la mia pazienza è gia al culmine.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

ven apr 15, 2011 10:09

Già tremante sotot il tuo sguardo, il piccolo gnomo compie un balzo e si gira immediatamente, guardandosi intorno come se si aspettasse una lama nella gola da un momento all'altro.
Il tuo stratagemma riesce, e ti allontani soddisfatto con quanto ti serve nelle mani.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

sab apr 30, 2011 17:58

La calma non è mai stata una mia virtù, so di per certo che se anche questo tentativo fosse fallito avrei rischiato di mandare tutto all'aria.
Stai calmo. Concentrati.
Faccio lunghi respiri e provo a pensare al mio prossimo passo: devo redigere la lettera che servirà a scovare Lorej Shiluk. Mi allontano dalla calca e cerco un luogo tranquillo per concentrarmi e scrivere in pace.
Allora, devo fare in modo che Shiluk venga a cercarmi, dovrò scrivere qualcosa di questo tipo:

Non credo tu mi conosca, quando i nostri padri fecero l'accordo io probabilmente non ero neppure nato. Molte cose sono cambiate, sopratutto dopo la morte di mio padre. Il debito che si è lasciato dietro grava sulle mie spalle ma, nonostante tutto, io conservo il desiderio ardente di continuare la sua opera, fintanto che ne ho i mezzi. Prima di saldare i conti desidero incontrarti in privato, ma il mio viaggio mi porterà a Valm Neira solo tra una decade, almeno. Ho mandato un mio assistente a recapitare questa missiva e ad organizzare l'incontro, ti prego di non adirarti se si mostrerà poco cordiale e ficcanaso poichè gli ho dato l'ordine di ricompensare chiunque possa aiutarlo a raggiungerti.
Spero tu capisca la prudenza che mi spinge a non firmare la missiva, e spero che nel frattempo tu non sia "uscito dal giro".
A presto.


Un bluff bello e buono, ma vale la pena provare. Ora però mi si pone un'altra questione. Se devo recitare la parte del portalettere dovrò trovare la maniera di inoltrarla nel quartiere giusto, e poi trovare alloggio in una locanda vicino alle porte della città. Le locande abbondano, ma a chi potrei rivolgermi? La prima cosa che mi viene in mente di fare è di rivolgermi alle guardie del Sil'inqu'ell.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

lun mag 02, 2011 11:42

Redatta la tua missiva, trovi facilmente le guardie sul ponte di collegamento percorso poco fa. Ne conti quattro, intente a fermare i passanti che intendono entrare a Sil'inqu'ell, due delle quali stanno perquisendo un piccolo carretto a mano trainato da un orog, discutendo con un drow che sventaglia davanti al loro naso fogli di pergamena. Un quinto soldato, probabilmente il capopattuglia, si limita ad osservare.

Al tuo avvinarti, una delle guardie si pone davanti a te
Documenti e motivo della visita intima.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

lun mag 02, 2011 17:02

Dentro di me rimpiango la decisione, evidentemente prematura, di abbandonare lo stemma del mio casato. Forse sono stato troppo zelante nell'eseguire l'ordine di mia sorella.
Cha'kohk! Ora mi tocca tentare di convincerlo a parole. Che fortuna.
L'unica tattica che mi viene in mente è quella di fare l'ingenuo, non ho uno straccio di prova per far valere i miei argomenti.
Il mio nome è Ust'alhar e sono un messaggero. Porto un missiva da consegnare a una persona. Egli lavora nel quartiere occidentale di Sil'inqu'ell, pensavo di poter accedere da questo ponte. Quale è il pedaggio?
Questo è il meglio che posso fare.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

dom mag 08, 2011 12:10

Non c'è alcun pedaggio risponde la guardia un poco perplessa sei uno straniero? La natura del messaggio? A chi è destinato?
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