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Il tavolo di gioco ambientato a Valm Neira. Ogni topic corrisponde a un capitolo dell'avventura. Postare solo messaggi in ruolo.
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Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

gio giu 23, 2011 10:12

Questo non è un problema risponde il maschio basta che ti guardi in giro: in questa zona non c'è bordello o locanda che in qualche modo non faccia capo a Shiluk.
Sii prudente però, non puoi semplicemente andare in giro a chiedere, o verrai preso per un curioso, e si sa che fine fanno...
Devi farti un nome, avere qualcosa da offrire. E forse io so cosa...

Cammina lentamente, mentre ti parla, costringendoti a seguirlo.
Tempo fa un bottegaio invischiato nei giro di Shiluk si è rivolto a noi, chiedendo protezione per uscirne. In cambio ha cantato, e molto, e questa cosa a Shiluk non è piaciuta, come puoi immaginare. Ora è sotto falso nome, in un luogo sicuro, perché lo cercano con una certa bramosia. Quando ti presenteranno a Shiluk, gli offrirai il bottegaio in cambio di un nascondiglio e lavoro. Farò mettere una piccola taglia sulla tua testa dalla Guardia, per giustificare la tua richiesta e l’impossibilità di tornare momentaneamente dal tuo padrone, e destare così meno sospetti. O magari il tuo incarico prevede già che tu ti possa fermare presso Shiluk… se hai suggerimenti per migliorare il piano, ti ascolto.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar lug 05, 2011 19:20

Questo piano sembra progettato a puntino per fregare il primo idiota arrivato in città.
Lo penso con una leggera stizza.
Mi ha incastrato per bene il bastardo. O divento la sua pedina, o finisco in caserma e... fine del gioco.
E va bene, accetto. Dichiaro.
Ma devi dirmi il nome del bottegaio come era conosciuto prima del tradimento, e dovremo fare in modo di reicontrarci tra qualche tempo, in un luogo sicuro dagli occhi e dalle orecchie di Shiluk. E, un'altra cosa... vorrei davvero guadagnarmela questa taglia...
Pronuncio l'ultima frase estraendo la mia spada.
Non credi che aggiungerebbe un tocco di realismo se diventassi famoso come "colui che ha sfregiato il volto della guardia cittadina"?

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

lun lug 11, 2011 14:47

Non fare l'idiota e metti via quel ferro. Non ho intenzione di dare spettacolo in mezzo alla strada, specialmente da queste parti. Avrai la pubblicità che ti serve, su questo non preoccuparti.
Il drow ti volta le spalle e si incammina, intenzionato ad andarsene.
Opni'ak
Un nome che dovrai tenere bene a mente, se vorrai avere successo. E sopravvivere.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mer lug 20, 2011 13:14

Opni'ak
Ripeto il nome più volte nella mia mente.
Ecco il mio biglietto da visita. Ora: quale è la prima cosa che farebbe uno straniero a Valm Neira con una taglia sulla testa?
Devo nascondermi. Ma nel mercato c'è gia chi mi cerca davvero e non ho voglia di affrontare ancora le guardie, per cui vado alla locanda più vicina.
Nell'uscire dal vicolo mi guardo attorno nel tentativo di scoprire se qualcuno nei paraggi potrebbe aver captato la nostra conversazione, poi mi infilo nella folla e ordino da bere e da mangiare.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

gio lug 21, 2011 10:06

Ripercorrendo brevemente i passi percorsi, ritorni alla locanda Seta di Nebbia, la più vicina.
Ancora all'ingresso puoi notare il maschio che con fare noncurante è poggiato ad una delle colonne del patio d'ingresso, il quale non pare far altro che gettare su di te una brevissima occhiata priva di interesse e poi tornare ai suoi pensieri.
L'atmosfera all'interno è poco affollata e leggermente fumosa, fatto assai strano dal momento che i fuochi non sono comuni se non nelle cucine; infatti non noti alcuna fiamma, la tenue illuminazione è data da alcuni grossi funghi luminescenti posti in posizioni coregrafiche, e d'altronde l'odore che avverti non è acre, ma dolce e piacevole, esotico. Non trovando spiegazioni, ti limiti ad una scrollata di spalle accantonando per il momento il dettaglio.
Gli avventori sono poco numerosi e non badano a te, per lo più siedono solitari ai propri tavoli, e sono pochi i gruppetti di due o tre individui, non di più.
Al bancone, due uomini in abiti fluenti dalle tonalità chiare si muovono morbidi tra calici e caraffe. Quando ti avvicini, uno dei due ti dedica la sua attenzione, e puoi notare la sua giovanissima età: è praticamente un adolescente.
Alla tua richiesta di cibo e bevande, ti risponde con cortesia porgendoti un foglio di pergamena

* salsicce di rothé
* tofu di funghi
* uova di lucertola
* lumache di profondità con contorno di licheni blu
* molluschi in latte acido di rothé
* grilli di caverna fritti con salsa ai funghi piccante
* grilli di caverna caramellati
* Pesce palla sotterraneo gratinato

* Acqua
* Latte di rothé
* Latte di miconide
* Yotha (ndDM: bevanda alcolica ottenuta dala fermentazione di alcuni licheni)
* Caffè drow

* Menù esotico a richiesta

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

gio set 08, 2011 14:38

Uova di lucertola e Caffè, grazie.
Ordino senza incrociare lo sguardo del locandiere, fingo circospezione mentre mi siedo al bancone, sperando che la mia recita sia credibile. Come si comporta un fuggitivo? Ormai l'avranno capito tutti che non sono del posto, e se la guardia metterà davvero in circolo quella voce forse non dovrò far altro che aspettare.
Attendo immobile, il mento appoggiato alle mani incrociate, e sprofondo nelle mie riflessioni. Dovrei restare attento e vigile, ma certe volte, quando gli eventi si fanno imprevedibili, mi lascio trasportare dalla corrente e attendo. Mi piace pensare al ragno che attende la preda, nascosto. Ma in questo caso non sono che un piccolo ragnetto finito nella rete tessuta da qualcun altro.
Ninihve perchè io? Quanto tempo dovrà passare prima che io possa... No! Non devo lasciarmi andare a questi ricordi. Lei è la ragione per cui sono ancora vivo, è lei che mi ha tenuto in vita... farò qualsiasi cosa. Qualsiasi.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar set 20, 2011 17:35

Il ragazzo si riprende la pergamena con un sorriso, poi sparisce nel retro per qualche secondo. Quando torna non sembra più badare a te, sebbene ti rendi subito conto che basterebbe un tuo cenno per averlo a tua disposizione.
Il tempo passa lento e impalpabile, quando un altro drow, anch'esso di giovanissima età, ti porta il cibo che hai ordinato. Con atteggiamento ossequiso e senza guardarti ti serve il pasto, poi si allontana con discrezione.
Hai il tempo di mangiare con tutta la calma possibile, e nessuno pare minimamente interessarsi a te. Anzi al contrario: ogni cosa sembra perfettamente predisposta affinché ogni cliente possa godere della più totale pace e solitudine.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

sab ott 01, 2011 16:14

Finisco di mangiare, poi chiamo il giovane drow con un cenno.
Ragazzo, conosci qualcuno che ha del lavoro?
Non specifico nulla e lascio la domanda a mezz'aria, vediamo cosa succede.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar ott 11, 2011 16:46

Il giovane ti guarda un po' sbigottito dall'insolita richiesta.
...del lavoro, mio signore?
Intendete qui? Peronatemi signore, non voglio sembrare insolente, ma il proprietario vi riterrebbe un po' troppo... cresciuto, per lavorare qui.
Magari allo Shuk potreste avere più possibilità... cosa cercate esattamente? Siate più preciso e vedrò di servirvi al meglio...

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

lun ott 24, 2011 13:25

E che cosa ti aspettavi che dicesse!? Idiota che non sono altro!
No, non lavorerei mai qui. Ma voglio trovare lavoro in questa zona, ma non so chi contattare. Forse il proprietario è più informato di te, dove lo trovo?
Perchè è sempre così difficile farsi capire?

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar ott 25, 2011 16:11

Il ragazzo ti guarda imbarazzato, incerto su come risponderti.
Passa qualche secondo di silenzio, e saresti lì per sollecitare una risposta, quando questa giunge inaspettata alle tue spalle.

Lavoro c'è sempre, per chi si dimostra capace. Tu di cosa sei capace?
Ti giri, scoprendo che il maschio che poco fa si trovava appena fuori dalla locanda ora ti guarda curioso, con un leggero sorriso.
E' seduto ad un tavolo, le gambe comodamente incrociate e distese su una seconda sedia e le braccia morbidamente incrociate sul petto.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mar ott 25, 2011 20:51

Mi volto e mi soffermo ad osservare meglio il drow, tanto per farmi un'idea.
Posso passare inosservato, se lo voglio.
Faccio appello a quel poco di fascino che potrei esercitare, tentando di rendere abbastanza teatrale la mia presentazione. Così mi alzo dal tavolo e riduco la distanza tra noi con passi lenti ed equilibrati. Mi siedo al suo tavolo per non dover rendere partecipe tutta la sala della nostra conversazione.
Potrei provare a elencarti le mie qualità, ma sarebbero solo parole. Di solito, preferisco far parlare i fatti.
F'sarn Naukhel, lù naukhel voen'llyl uns'aa

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Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

mer nov 02, 2011 00:24

Il maschio ti ascolta con un sopracciglio sollevato, che sottoline tutta la sua perplessità di fronte alla tua presentazione.
La maggior parte di quelli che passano inosservati è perché lo meritano, perché non hanno nulla da offrire, e vantano così la loro nullità. Una piccola minoranza invece passa inosservata perché fa della discrezione la propria principale qualità...
Io non sono sicuro a qualche gruppo tu appartenga, signor Nessuno.
So invece che con le parole non ci sai fare... ma questo non è necessariamente un male, è solo una questione di ...ruoli...

Resta in silenzio, osservandoti senza esprimere pensieri o emozioni.
Seguimi dice improvvisamente alzandosi.
Senza badare più a guardarti, si dirige con passo molle verso un pesante drappo posto in un angolo lungo la parete alla tua sinistra.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

ven dic 09, 2011 19:37

Un'opportunità è tutto ciò di cui ho bisogno.

Lo seguo senza esitare.
Mi sento un pò umiliato dalla sua risposta, mai avrei pensato che nella vita mi sarebbe capitato di espormi ad ridicolo in questo modo. In questo momento vorrei solo tornare a nascondermi nei tetri corridoi del mio casato e sparire. Ma ho un compito da eseguire, e il ridicolo è un prezzo esiguo da pagare. Mi riprometto per l'ennesima volta di migliorare il mio atteggiamento verso le altre creature, poi attraverso il drappo.

Re: [Naukhel Kaas] Prologo - Nelle loro mani

lun dic 19, 2011 11:23

Oltre il pesante tessuto si estende un breve corridoio. Due porte si guardano l'un l'altra a metà strada, ma il maschio tira dritto fino all'uscio posto sul fondo, lo apre e dopo averlo oltrepassato ti fa entrare in una stanza semplice ma ben arredata, con pochi oggetti di ottima fattura: una scrivania, due librerie chiuse da lastre di vetro della superificie, un comodo scranno rivestito di pelle conciata, due bauli rinforzati, tre dipinti del mondo e delle razze del sottosuolo.
Entrando, un leggero brivido ti scorre dalla nuca giù per la schiena.

Accomodati ti dice prelevando una sedia dalla sua posizione vicino alla parete di fondo e ponendola al centro della stanza.
Sappi solo che sei accuratamente tenuto d'occhio, per cui niente gesti stupidi, intesi?

Poi si siede a sua volta sullo scranno, congiunge le mani sul petto e ti dice
Posso avere del lavoro per braccia volenterose e menti agili, nulla di eccessivamente pericoloso o umiliante, ma prima parlami un poco di te.
Resta in attesa fissandoti con scrupolo.
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